Auguri.

"Show Picnik"

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Siamo a poche ore dallo scoccare della mezzanotte, tempo di bilanci e di rilanci, nuovi obiettivi da raggiungere. Prima di tutto voglio ringraziarvi, uno per uno, in questi 12 mesi siete stati così vicini a questo mio angolo, tanto da commuovermi a volte, tanto da sentirvi vicini se pur lontani. Grazie di cuore. Questo anno è stato ricco, di emozioni, di sfide, noi famiglia abbiamo deciso di essere ancora più uniti, creare valore all'interno della nostra casa e il più possibile anche nel nostro ambiente. Uniti nelle lotte quotidiane, contro la cassaintegrazione, contro la paura e la sfiducia cercando speranza e ottimismo, vincendo dove si è. Uniti nelle scelte di nuovi percorsi educativi, credendo nell'investire sul futuro dei nostri figli, tra i dubbi e le risposte incoraggianti. Uniti nelle rinunce, sfidando la corrente del consumismo sfrenato, cercando una forma di frugalità e risparmio, dando importanza alla qualità, al valore e non alla quantità. Uniti nell'attenzione dei particolari, verso noi stessi e verso gli altri. Uniti nelle crisi personali che diventano grandissima occasione di crescita e cambiamento. Credo che possa adottare questa parola per questo anno che sta finendo: Unione. Stesso cuore e diverse menti. Rilancio per il prossimo anno la stessa parola, lo stesso profondo significato, aggiungendo Vittoria. Per voi quale è stato il tema dominante di questo anno? Quale determinazione avete per il prossimo?

Un pò di sole in barattolo.

Prima di Natale, il giorno dopo la grande nevicata, è arrivato un ordine che avevamo fatto per ricevere ottimi agrumi dalla Sicilia, biologici, ottenuti tramite il GAS di Bologna. Il ritiro era previsto presso l'azienda vinicola biologica Il Folicello. Andando da Bologna verso Modena si trova a circa 30 min di distanza.



Ci siamo persi. Ci abbiamo messo quasi un'ora, in mezzo alla pianura bianca, i bambini vestiti da neve, di tutto punto, in previsione di qualche gioco all'aria aperta, magari adocchiando qualche animale. Invece non siamo arrivati in anticipo, come programmato, ma in ritardo. Niente paura, le persone erano assolutamente a loro agio e accoglienti, due ragazzoni siciliani ci porgevano le cassette di arance, mandarini e limoni, sorridendo, e il proprietario dell'azienda, su nostra richiesta, ci ha illustrato i suoi ottimi prodotti, e noi ci siamo portati a casa qualche bottiglia di ottimi vino, mostarda bolognese con mele e pere antiche, e il succo d'uva puro. Il succo di uva nero, senza zucchero o conservanti è la bevanda deliziosa per i miei bambini, sia liscia che diluita con acqua, è ricchissima di vitamine e buonissima.



Le arance che arrivano dall'azienda siciliana, biologiche, sono dolcissime e succose, la loro buccia è quella vera e quando si mangiano è un delitto buttarla e così la conserviamo in frigo. Questo è avvenuto fino a ieri, quando raggiunto il peso di quasi un kg ho deciso di farle candite.



Ingredienti
1 kg di bucce di arance, non trattate assolutamente
1 kg di zucchero
1 lt di acqua
zucchero q. b. per cospargerle alla fine.

Lavare le bucce, metterle in una pentola con acqua e appena inizia a bollire, spegnere e buttare l'acqua, ripetere questa operazione per 4 volte, così si toglie l'amaro. Pesare le bucce e preparare uno sciroppo con lo stesso peso di zucchero e di acqua e cuocerle dentro fino al completo assorbimento dello sciroppo, attenzione a non far scurire lo zucchero, però. Togliere dalla pentola e lasciare raffreddare e scolare su un foglio di carta da forno, anche 24 ore. Cospargere di zucchero semolato e conservare in un barattolo a chiusura ermetica anche per alcuni mesi.

Mi sembra di aver conservato un raggio di sole caldo e ne regalo uno ad ognuno di voi.

Tempo di festa e di vincitori

Benritrovati, poche parole, poche righe scritte e qualche immagine per descrivere i giorni passati, colmi di occhi, baci e abbracci, urla, salti e balli, piatti e pietanze, discorsi a voce alta, opinioni contrapposte, fratelli, sorelle, nipoti, gioia, sorprese, arrivi inaspettati e arrivi attesi con impazienza, canzoni di note morbide e da corde pizzicate, legna al fuoco e fiamma alta, tè caldo, tisane e avanzi riscaldati, maglia, uncinetto e gomitoli di lana, smalti colorati, blu rossi e viola, lunghi notti di sonno ristoratore e soprattutto noi, famiglia allargata.



Non mi sono dimenticata dell'estrazione, questa volta effettuata un pò in ritardo, il bigliettino pescato dalle mani della nipotina, Jasmine, che proclama come vinctore il commento n.47 ( tolti il mio e quello doppio di cLa)



che esattamente coincide con Kinte75 che ha scritto: persevero e...non vinco
ma mi piace provare e credere che forse chissà...
parlo di te nel mio modesto blog (www.aniceandcinnamon.splinder.com)
ti ammiro sai.
Un abbraccio e felice feste
Vitt
COMPLIMENTI!!!!! Carissima, inviami il tuo indirizzo così ti spedisco al più presto il contenuto del giveaway!
Vi auguro di passare questi altri giorni di festa nell'atmosfera più calda e intima e gioiosa possibile. Un abbraccio grande e stretto a tutti!!!

Giveaway n.5. L'ultimo.

Buona domenica a tutti, siamo all'ultimo degli appuntamenti di questi pensierini di festa fatti a mano, per voi. Oggi, pochi giorni prima di Natale ho pensato di offrire un regalo un pò più ricco, sempre comunque timido, fatto con il cuore e dalle mani operose mie e dei miei piccolini. Voglio con questo ringraziarvi, avete partecipato così numerosi! Ho pensato di riunire un pò tutti i doni degli ultimi Giveaway e aggiungere qualcosa di nuovo, quello che è lo specchio della mia passione, che mi libera della mia arte, la fotografia. Quindi da oggi lasciando un commento in questo post potrete vincere un cuscino profumato alla lavanda e camomilla, le candele di pura cera d'api, questa volta arrotolate e speziate di cannella, i sacchettini profumacassetti, qualche alberello imbottito e aggiungo alcune foto scattate da me stampate poi su cartoline e biglietti d'auguri. Un piccolo cesto per concludere questo esperimento di doni.

Un abbraccio grande a tutti per il vostro affetto e sostegno sempe così tanto apprezzato.

Avrete tempo di scrivere un commento fino al 24 dicembre e poi tanti auguri di buone feste a tutti!!!

Sotto un manto di neve.

... Una nuova vincitrice. Questa notte mezza Italia è stata coperta di neve, tra i disagi e le gioie dei bambini. Questo sabato mattina, ancora al buio, andando ai 20 km orari, felicemente sorridente andavo verso l'aeroporto, per lavorare. Avrei potuto essere preoccupata o stufa per tutta questa neve, ma io sorridevo veramente e i miei occhi gioivano per il paesaggio fantastico che avevo intorno, persino la fredda tangenziale di Bologna era affascinante. La neve trasforma ogni paesaggio in contorni morbidi e romantici e ha il potere di farmi pensare al caldo protetto di una casa, all'amore, al genere umano come insieme unico e non diviso.

Non penso ai disagi, ci passo sopra e mi godo il momento. A lavoro ero l'unica con questa attitudine di cuore. Sarei andata a fare a pallate di neve.

Passiamo all'argomento principale della serata, anche oggi un'estrazione, effettuata da un paio di manine tenere, per scoprire che la vincitrice è:

con il commento n. 39, Anna the Nice!!! che ha scritto:

io ho fatto il cuscinetto con i noccioli di ciliege, ma questo è troppo bello. mi sa che faccio anche questo, se non viene estratto il mio nome ovviamente.
Un abbraccio
Anna

Complimenti cara Anna, sono felice che tu abbia vinto!!!! Mandami il tuo indirizzo e ti spedirò il cuscino.

Non perdete assolutamente il Giveaway n.5, l'ultimo, il più ricco, a ridosso del Natale, solo per voi, potete scrivere un commento fino al 24 dicembre sera e il giorno di Natale proverò a scrivere un post con il nome del vincitore, nel caso l'aria di festa sia troppo coinvolgente perdonate se magari ve lo comunicherò un pò in ritardo!

Neve a Bologna

Questa mattina, prestissimo, 2 paia di piedi nudi sono corsi verso la finestra, sul pavimento ghiacciato di notte, ancora al buio, Daphne ed Ethan hanno poggiato le punte del loro naso sul vetro, impavidi dell'alone bianco di brina, e hanno iniziato a emettere urlettini di gioia. Un freddo cane ed un leggero manto bianco posato ovunque fuori. Io stanchissima, reduce da un turno di notte massacrante, gli occhi così pesanti che mi sembra averci sopra poggiato un sacchetto di cemento, mi alzo e cerco di sembrare contenta della neve. Daphne ed Ethan ginguettavano, tra un evviva e un altro, la neve! la neve!. Proprio il giorno prima stavano per piangere chiedendomi la neve, come se io avessi il potere di farla cadere dal cielo. In realtà io adoro la neve, l'atmosfera, il bianco intorno, il freddo ma non troppo, ma oggi avevo, ed ho, tanto di quel sonno!

Comunque la giornata scorre come al solito, oggi il mio turno di riposo, quindi ho lavato i piatti, pulito intorno, sono andata a fare un paio di commissioni, ho cucinato per la sera, ho sistemato un angolo dove avevo ammassati svariate paia di scarpe, insomma di riposo ne ho fatto proprio poco. Il mio unico desiderio era poter infilarmi sotto le coperte e dormire, poi però ho pensato a Daphne ed Ethan che racimolavano quel poco di neve dai cofani delle macchine per farne delle paline scarne e mi son detta, quando escono da scuola facciamo un mini picnic sulla neve, li porto al parco, quello grande, dove si spera ci sia un pò più di neve, perchè oggi a Bologna ne ha solo spruzzata un pò.



All'inizio avevo pensato di portarli appena fuori, magari sui colli, poi ho deciso che sarebbe stato un viaggio troppo arduo vista la mia stanchezza e insofferenza verso il traffico.

Così ho tirato fuori quel poco di vestiario da neve arrangiato che abbiamo, ho preparato una tisana bollente di liquirizia e messa nel termos che di solito uso per preparare lo yogurt, temendo retrogusto di latticini, ho spalmato con crema di nocciole due fette di pane ai semi di papavero fatto da me e siamo andati al parco.



Quello che mi ha commosso è stato prestare a Daphne i miei guanti da neve, quelli che usavo quasi 15 anni fa, le rare volte che andavo a sciare, quando lei e tutto quello che ho e vivo ora non era ancora neanche nei miei pensieri, ma semplicemente giaceva e aspettava in un angolo del mio cuore. Io sono fortunata.

Giveaway n.4

Buongiorno a tutti! Son di nuovo qui per questo appuntamento che ormai sta diventando caro, un dono per voi, chissà che non possa diventare una tappa fissa in futuro, vedremo.
Oggi ci sarà in palio un cuscino di cui ho già ho parlato abbondantemente in un altro post, ma ho pensato che potesse essere un bel regalo per chi lo riceverà, da tenere vicino, da scaldare e utilizzare come conforto o fonte di relax.



Già solo sentire il profumo, un misto di lavanda e camomilla, fa star bene e fa sentire di prenderci cura di noi o dei nosti cari. Il riso mescolato ai fiori dà quel peso giusto proprio per poggiarlo delicatamente o sulla nostra pancia o sulla nostra fronte, in caso di lievi dolori, basta bagnarlo prima con qualche goccia d'acqua e scaldarlo pochi secondi nel forno a micronde. Eccolo pronto. Bello e profumato.




Riguardo alle accortezze nell'uso degli oli essenziali uso le parole di Il calderone di Marinella . "Non si tratta di sostanze prive di rischi, vanno quindi usati con cautela e facendo dei test di tollerabilità prima di applicarli in modo estensivo, inoltre non vanno applicati puri (salvo pochissimi casi) ma diluiti in un olio vettore. Per usare gli oli essenziali occorre utilizzare solo oli di grandissima qualità, devono essere puri al 100% e riportare la denominazione in latino. Gli oli essenziali non vanno usati sui bambini e sulle donne in gravidanza (salvo pochissime eccezioni) ma in questo caso è imperativo rivolgersi ad un esperto di fiducia".

Bene, commentate felicemente questo post fino al 19 dicembre! Il 20 dicembre sarà l'ultimo di questi appuntamenti, con un regalo ricco e speciale.

Vi auguro una splendida giornata!

Prima e dopo.

Il prima.

Oggi è il giorno dell'estrazione, termina qui il Giveaway n.3, come sempre si organizzano foglietti con i numeri scritti tanti quanti sono i commenti del post. Eravate in 43, tantissime e vi ringrazio tutte di cuore per aver provato a vincere questi alberelli, purtroppo solo una di voi è stata estratta e qui la testimonianza fotografica, con tutto il procedimento, coppetta, estrazione e visione. Ma veniamo al dunque, le manine di Daphne hanno estratto il commento n. 36,



cLa, che ha scritto
Ma che belli! certo che partecipo :))
Cara cLa complimenti!!! Inviami il tuo indirizzo e questo boschetto di stoffa arriverà presto a casa tua!

Il dopo.



Per Daphne ed Ethan è troppo divertente questo momento dell'estrazione, ormai sta diventando una consuetudine per loro, si divertono e in realtà il gioco dura troppo poco, quindi tutte le volte si preoccupano e impegnano a creare altri bigliettini, a compilarli con disegni o segni tutti loro e provare poi a leggere il risultato, esilarante, finendo ogni volta in risate grasse. Manca poco per il letto, sono già in pigiama, manca solo di lavare i denti e poi la favola letta sotto le coperte con le palpebre che si chiudono dal sonno.
Non dimenticate domani, inizia il Giveaway n.4, da sotto questo albero di Natale virtuale ancora un dono per voi che lascerete un commento al post fino al 19 dicembre sera.

A presto e sogni d'oro.

Cartoline da Sybille.

Qualche giorno fa ho partecipato al giveaway di Sybille, questa fantastica donna così piena di vita ed energia, che fa homeschooling ai suoi due figli ed ha così tanti interessii e passioni. La ammiro moltissimo, e anche se non commento ogni post, la leggo sempre, rimanendo ogni volta affascinata da tutto quello che riescea a fare. Sul suo blog metteva in palio un biglietto e due cartoline che riproducono le sue fantastiche opere. Sono stata una delle fortunate vincitrici e mi sento lusingata per questo, il regalo è magnifico, già avevo ammirato sul monitor i suoi splendidi quadri, ma averne la riproduzione tra le mani mi fa apprezzare ancora di più la sua arte.



Mi sono arrivate qualche giorno fa ma ho avuto tempo solo ora per parlarvene, custodendole gelosamente. Quello che mi colpisce di lei è che il suo cuore si vede in quei colori e in quelle forme e soprattutto la sua consapevolezza e determinazione, fanno così parte di lei che riesce a fonderla con i suoi quadri. Questa è solo una mia umile interpretazione, ma lo scrivo con ammirazione, che è quello che sento quando emerge la coerenza dall'inizio alla fine.
Grazie per il premio!
Un abbraccio e buon domenica, spero che possiate passarla tutti nella condizione migliore per voi, con calore e amore intorno.

Luce.

Buon weekend, a tutti, splendente di raggi di sole come questo che prepotente entra in casa e tocca ogni angolo.

Vi ricordo che avete tempo fino a lunedì 14 dicembre, sera, per lasciare un commento a questo post per partecipare all'estrazione del Giveaway n.3.

Felice sabato!

Giveaway n.3

Buongiorno a tutti.
Eccoci qui a metà strada, mentre la data del Natale si avvicina, tutto intorno è luci, festoni e colore rosso e oro, ma non dimentichiamoci dei regali piccoli, fatti a mano, fatti con il cuore, imperfetti, regali sottovoce ma non meno importanti. Se lasciate un commento a questo post parteciperete all'estazione di un piccolo boschetto di alberelli, di stoffa, imbottiti, morbidi al tatto e nelle forme.



Li potete accomodare dove volete, fanno subita festa, ho pensato di cucirli con una stoffa di puro cotone, comprata qualche tempo fa in occasione della preparazione del cuscino profumato, in quel negozio fantastico in cui perdersi.



In bocca al lupo quindi avete tempo fino al 14 dicembre sera, lasciate un commento in questo post per partecipare! E non dimenticatevi di passare il giorno dopo, il 15 dicembre infatti c'è un altro regalo in palio.

Buona e luminosa giornata a tutti!

Arrivato.

Ben arrivati, oggi ho iniziato la giornata con un'aria frescolina che mi accarezzava il collo nudo mentre accompagnavo i miei bimbi a scuola e cercando di ripararmi pensavo al foglietto di carta che tenevo nella mia borsa, quello che mi sarebbe servito qualche minuto più tardi per ritirare in posta un pacchettino.
E' arrivato, bellissimo, inviato da Gabbi, di A casa di Gabilla, stupendo, a seguito dell'iniziativa di Daniela.



Che meraviglia aprire regali spediti da chi non conosci, ti avvicini per un attimo ad una vita lontana che in quel momento diventa vicina, la sua voce tra le righe della sua lettera è diventata amica, anche se a distanza. Il suo impegno nel creare qualcosa si tocca, si sente e un sentimento di gratitudine cresce mentre sfioro con le mani un sacchetto di conchiglie raccolte al mare d'inverno, mentre leggo uno stralcio di un libro, poetico e mentre guardo una foto di un'onda sulla riva, di un mare d'inverno, quello preferito da lei.
Grazie carissima! Mi scuso qui  pubblicamente per il ritardo ad alcune mie scadenze ma entro sabato mi impegno a portarle tutte a termine, compresa la tua Gabbi!
Stasera abbiamo la vincitrice del Giveaway n.2 e, dopo l'estrazione avvenuta tramite un paio di manine piccole e impazienti,
ho il piacere di annuncare che la fortunata è la numero 3 dei commenti...



L.M. che ha detto

Anch'io ci sto'! Grazie a te (e ai tuoi angioletti) di preparare con cosi tanta cura questi oggettini belli e buoni

Complimenti!!! inviami il tuo indirizzo via email e ti spedirò il pacchettino.
Domani inizia un nuovo Giveaway, che durerà fino al 14 dicembre sera, in bocca al lupo a tutti voi e grazie per la partecipazione sempre così numerosa.
Vi auguro momenti al caldo, al tepore delle vostre case.

Shoot. Albero.

Oggi abbiamo addobbato l'albero, di Natale, di plastica, riciclato, già vecchio quando è diventato nostro, anche un pò storto, la punta pende un pò. Per i bambini è perfetto, sembra loro l'albero più bello di tutti, con le luci diventa speciale. Gli addobbi sono di legno, donati da una nostra amica, di quando era bambina, quindi datati circa 35 anni, i nastri e i fiocchi sono quelli di regali scartati, dorati, rossi o argentati, le palline sono l'unica decorazione comprate da me, sono di vetro e di palstica piccole e grandi, prese in sconto qualche anno fa.



La nostra tradizione è fare l'albero intorno all'8 dicembre, non si festeggia l'avvento ma solo la costruzione dell'albero, con qualche amica che ci aiuta, le canzoni di Natale di Frank Sinatra e Ella Fitzgerald, sorseggiando un tè caldo con qualche biscotto fatto in casa.
Qui a Bologna fa freddo, piove e poi splende il sole in un cielo terso ma umido, sembra aria da neve e i bambini l'aspettano come fosse una promessa. Intanto guardando in su, passeggiando nel nostro quartiere abbiamo avvistato queste...



Sarà uno scherzo?
Non lasciatevi sfuggire domani l'ultima giornata per partecipare al Giveaway n.2 e ricordate che comunque il 10 dicembre vi aspetta un'altra sorpresa!
E il vostro albero è già pronto?

Shoot. Di nuovo.

Una pausa rigenerativa, tra gli ulivi, in campagna, immersa nel silenzio della natura e circondata dalle voci, le risate, gli abbracci della mia famiglia.
Un abbraccio a tutti voi.

shoot.

Buona domenica a tutti.

Giveaway n.2

Eccoci al secondo appuntamento, questa volta per voi ho un regalino, piccolo ma grande nel potenziale. Questi sacchettini sono colmi di lavanda, profumatissima, piccoli fiori ricchissimi di olio essenziale che terranno compagnia alla vostra biancheria in qualche cassetto dei vostri armadi, chissà, tra le pieghe di un lenzuolo candido o in mezzo ad asciugamani freschi di bucato. Oppure tra i vostri libri impolverati o in una ciotola nell'ingresso. Poi basta di tanto in tanto dare una sprimacciatina ed il profumo torna di nuovo intenso.
Sono stata aiutata da Daphne ed Ethan nel prepararli, li hanno rempiti e hanno scelto i nastrini, ogni tanto assaggiavano un fiore di lavanda dicendo che buono.



Lasciate un messaggio in questo post, avrete tempo fino al 9 dicembre per vincere e per continuare lungo questa onda di festa a basso consumo. Il 10 dicembre non dimenticate che inizia un altro giveaway, non perdetelo.

Un abbraccio.

Qualcosa di buono.

Buonasera a tutti, carissimi, in questi giorni sto usando due nuovi prodotti della Lavera, un bagno doccia e una crema corpo, meravigliosi, entrambe fanno parte della linea Body Spa. Ve ne voglio parlare, condividerne la delizia.



Sapete che cerco di utilizzare il meno possibile cosmetici con sostanze sintetiche e uso molti prodotti faidate per la cura per il corpo, ma una delle poche marche di cui mi fido è appunto Lavera. E' un'azienda tedesca che utilizza prodotti naturali e biologici, certificati. Nello specifico il bagnodoccia Orange Feeling (con arancia e olivello spinoso) ha un aroma delicato di arancia e anche la resa mi piace, non è troppo schiumoso e non è assolutamente aggressivo, lascia la pelle morbida e profumata.



La crema corpo Coconut Dream al cocco e vaniglia è un dono che ci regaliamo per il dopo la doccia, è facile da stendere, non ne servono grandi quantità e il profumo è delicato e non eccessivo, ma rimane a lungo, leggero leggero.



Il motivo che mi spinge a parlarne qui sono le caratteristiche dell'azienda, che per scelta chiara ha abolito completamente gli ingredienti sintetici dai suoi prodotti.

Ed ora il risultato del Giveaway n. 1, avete lasciato tantissimi commenti e questo mi riempie di gioia, piccole manine cercando tra i numeri trascritti su pezzettini di carta hanno pescato...

e la vincitrice è:



betsabè, la n. 24 dei commenti, che ha scritto:

adoro le candele...ho la casa invasa...ma c'è sempre posto per altre.
baci

Complimenti!!! Mandami il tuo indirizzo via email e ti spedirò subito le candele.

Grazie a tutti, veramente di cuore, ci vediamo domani per il Giveaway n. 2, come promesso!

Giveaway n.1

Augurandovi l'inizio di un dicembre meraviglioso, partono oggi le 5 giornate dedicate a voi e a tutti quelli che passeranno da queste parti e vorranno farsi sentire con qualche parolina scritta, ne bastano anche solo 2 o 3. Come vi avevo anticipato ci saranno 5 appuntamenti per voi questo mese, oggi e poi il 5, 10, 15 e 20 dicembre, per lasciarvi un regalino, per ringraziarvi per tutto il sostegno che mi donate passando tra queste pagine.

Lasciate un commento insomma e parteciperete oggi all'estrazione di queste candeline.



Sono di pura cera d'api naturale, acquistata un giorno in centro a Bologna, curata con il calore per ammorbidirla e poi sciolta, la candela è stata creata a immersione, lentamente, uno strato per volta. Un dono caldo per voi, con un aroma morbido, per un effetto relax. I lumini anche loro sono fatti della stessa cera, ho aggiunto solo qualche goccia di olio essenziale di chiodi di garofano puro, poco prima che si addensasse in modo che rimanesse tutto imprigionato lì senza evaporare.
Le candele di pura cera d'api sono le migliori, non hanno componenti chimici e la loro essenza ha un legame diretto con la natura.



In bocca al lupo allora, lasciate un commento e incrociate le dita, avrete tempo fino al 4 dicembre. Il 5 dicembre invece riparte un altro giveaway, quindi vi aspetto qui tra 5 giorni!
Un abbraccio a tutti voi!

Fermo immagine.

Buon lunedì!

Tutti pronti ieri per il Bazar di Natale e invece Daphne e i suoi 38,5° di febbre ci hanno bloccato in casa, qualche lacrima versata per l'appuntamento mancato ma poi le coccole hanno lavorato bene e le ore sono passate tra tisane, termometri, favole e pisolini, mentre il più giovane della famiglia, Ethan, ha progettato e realizzato un motoscafo volante, con tutte le sedie di casa.

Sarà per il prossimo anno.

Buon inizio di settimana a tutti voi, ora corro a lavoro.

Preparativi.

Preparativi culinari, questo weekend.
Ho offerto la mia disponibilità per contribuire ai pasti della Festa di Natale e quindi oggi ho preparato una focaccia salata consegnata prima dell'inizio delle danze, mentre domani porterò una zuppa di lenticchie rosse. Nel pomeriggio, preparando il pane ed una torta di cui vi parlerò più avanti, pensavo a questa zuppa, riflettevo che non potevo cuocervi in anticipo della pasta e che sarebbe stata anche un po' triste così senza niente. Mi ronzava in testa il ricordo di una ricetta di cracker fatti in casa, qualcosa da sgranocchiare, dei cracker saporiti che potessero però essere aggiunti anche in una zuppa, così al momento. Così ho cercato, cercato, cercato finché l'ho trovata, sul sito di FrancescaV, splendida e ottima ricetta, sintetizzo dicendo che era proprio quello che avevo in mente. Così domani insieme alla zuppa porterò un sacchetto di carta stracolmo di crackers.
Ecco la ricetta.

Ingredienti
250 gr. di farina bio,
8 cucchiai di olio e.v.o.,
1 cucchiaino di sale fino,
acqua q.b.,
semi di papavero, I impasto
rosmarino, II impasto
semini vari e spezie a piacere.



Mescolare tutti gli ingredienti, aggiungendo l'acqua necessaria a rendere l'impasto morbido, impastare un pò, tenere in frigo 30 min, stendere poi una sfoglia sottile ed infornare i crackers della forma che più ci piace a 180° (io ho preferito 200°) per 12 min circa. Io ho fatto 2 impasti uno con i semi di papavero e un altro con rosmarino.

Sono deliziosi, veloci e ottima attività per tenere i bambini occupati con mattarello e forme varie.



Sono riuscita a fotografare di corsa giusto l'inizio e la fine, è stato un pomeriggio di pietanze, profumi, cibi, fuochi accesi, tutto intorno alla cucina, vero cuore della nostra casa, quello che parla davvero di amore e di famiglia, quando mi voglio sentire così inizio a cucinare.
Ed ora, stanca e rilassata, vi saluto, vi auguro uno splendido weekend e continuo a godermi questi miei due giorni di riposo.

Festa di Natale 2009.

Passo velocemente e mi affaccio qui per dirvi cosa succede alla Scuola Steineriana di Bologna questo weekend, un bazar colmo di attività di mercatini, di ottimo cibo, di spettacoli e atmosfera festosa. Chi di voi sarà dalle parti della città rossa e vuole fare un salto, non rimarrà di sicuro deluso.

La mia assenza di questi giorni è comunque giustificata, sto terminando tutti i progetti di scambio natalizio e inoltre sto preprando una sorpresa per voi.

Ci saranno 5 appuntamenti a Dicembre.
1. 5. 10. 15. 20 dicembre 2009 le date da non perdere.

Affacciatevi in quelle date qui, fate un capatina fortunata, proverò a ringraziarvi del vostro sostegno!
update
Vi lascio il link di un giveaway speciale, 3 cartoline bellissime, partecipate anche voi?

S. Martino. Le lanterne.

Il mio giorno di riposo, ne parlavo ieri, lo avrei dedicato alla pasta madre e alla festa delle lanterne.
E' stata una giornata intensa, bella e anche stancante. Ma sono felice.
La mattinata è stata dedicata ad un amico che non vedevo da mesi, ai ritmi incalzanti degli impasti del pane e della pizza ed è scivolata fino al primo pomeriggio quando siamo partiti tutti alla volta del parco di S. Marino di Bentivoglio.

Il giorno prima avevo rinfrescato la mia pasta madre, raddoppiandola, per renderla bella viva per gli impasti previsti, così ieri mattina l'ho fatto di nuovo, lasciandola lievitare altre 2 ore, assistendola con intervalli di caffè annacquati stile americano in compagnia di un amico di vecchia data con chiacchiere intime, racconti e progetti futuri. Così ecco pronto il lievito per il mio pane e pizza. Una pagnotta di pane da 1 Kg (con farina bianca, integrale e integrale di farro) che ho lasciato di nuovo riposare fino al mio rientro (circa 3 ore) e poi infornato a 250°C diminuendo subito la temperatura a circa 210°C.



L'impasto per la pizza l'ho ottenuto così, 700 gr di lievito madre 300 gr di acqua e 500 gr di farina (la stessa di cui sopra), queste dosi le ho decise sul momento, controllando al tatto la consistenza della pasta, cercandola morbida ma non appiccicosa. Ha lievitato accanto al pane ed al mio rientro era bella gonfia, quasi straripante dalla ciotola, pronta per essere stesa da 4 manine piccole e operose, per essere condita con pomodoro olio e parmigiano. Ho infornato 4 teglie, mangiato a sufficienza (soprattutto non ho la pancia gonfia) ed il restante congelato per serate pigre.

Scrivo un piccolo p.s. qui a proposito della pasta madre, sono alle prime armi e quello che ho imparato l'ho letto su internet su molti dei vostri blog, ma un aiuto speciale me lo ha regalato Il Pasto Nudo, che ringrazio di cuore.
Con l'occasione voglio segnalare un workshop sulla panificazione, condotto dalla mitica Izn, Sonia, autrice de Il Pasto Nudo, che purtroppo mi perderò perchè sabato 21 novembre lavoro, ma se qualcuno di voi fosse interessato ed è dalle parti di Bologna, ci sono ancora dei posti liberi.



Mentre pane e pizza lievitavano siamo andati al parco di Villa Smeralda, dove si è svolta la festa. Sono varie settimane che i bambini a scuola preparano le lanterne, passo per volta, con il giusto tempo, imparano canzoncine, le cantano a casa, le ripetono in coro. Tutto per una camminata al crepuscolo illuminato da tante lanterne, colorate, in mano a bambini dai 3 ai 7 anni.



Il posto è fantastico, con alberi secolari e un tappeto di foglie ai loro piedi in cui rotolarsi, saltare, tuffarsi. Dopo una merenda a base di tisana calda, succo di mela, schiacciata appena sfornata, dolcetti al cioccolato e biscotti, non appena il sole (quel poco che c'era) ha iniziato a scendere, le maestre hanno acceso le lanterne una ad una con tutti i bambini intorno a guardare e controllare. Hanno poi intonato la prima canzoncina e tutti in corteo ci siamo mossi in questo parco, con la luce che mancava sempre di più, e le lanterne che diventavano sempre più arancioni di fiamma. Daphne ed Ethan sembravano felici, ma anche un pò intimiditi, le loro vocine leggere seguivano i canti delle maestre e degli altri bimbi ed io stentavo a credere di essere in un posto così, passeggiando al buio, in un'armonia quasi totale.



Mi si è stretto il cuore di gioia, di commozione, di amore.



Buona giornata a tutti voi.

Riassunto breve.

Buon lunedì a tutti.
Nelle passate giornate del weekend ho lavorato, ho quindi dovuto ritagliare scampoli di tempo da dedicare alla mia famiglia, ci sono riuscita a malapena, con le vocine di Daphne ed Ethan che mi chiedevano continuamente qualce turno facessi, a che ora andassi, chiedendo l'orario di rientro e alla fina implorando di rimanere... uno strazio. Ma bisogna lavorare, i soldi servono per mangiare e senza mangiare si muore, come ricordò il cabarettista quella domenica dopo aver fatto il suo spettacolo in piazza. Con queste premesse ho provato a coinvolgerli, tra il sugo in pentola e il momento di andare, nel cucire piccoli sacchetti di stoffa colmati di fiori profumatissimi di lavanda. Per cucire, con quelle manine agili e giovani, il trucco è stato insegnare a fare con l'ago un passetto avanti e un passetto indietro, stretto stretto per non far scappare i fiori.
Sono stati bravissimi, li hanno completati 2 a testa e di corsa sono andati a posizionarli nei loro cassetti.



Ho insegnato loro che quando sembrano non profumare più basta strofinarli un pò nelle mani cosicchè tutto l'olio essenziale, di cui sono ricchi, possa di nuovo fuoriuscire e spargersi tra i loro vestiti.
L'ultimo momento rubato ai ritmi spezzati di questo weekend è stato il ballo. Loro hanno la loro musica preferita, di solito chiedono gli Abba e la colonna sonora di Little Miss Sunshine, ma qualsiasi musica è perfetta per i bambini, sono fatti per esprimersi liberamente e la musica li aiuta in questo.



Riconosco che Ethan sta facendo passi da gigante rispetto a lasciar andare fuori la sua creatività, interpreta le battute, il ritmo e il sentimento generale della melodia in modo perfetto, creando coreografie addirittura usando le mani o semplicemente le dita.



Oggi sono a casa di riposo, lo dedico alla paste madre, al pane, alla pizza (la mia prima volta con questo lievito miracoloso) ed alla festa delle lanterne, con maestre, genitori e tutti i bambini dell'asilo steineriano.
Buon inizio di settimana a tutti voi! .

Un pò di me.

Grazie alla dolcissima Stefania di Albero Arcobaleno, racconto qualcosa di me, con questo passaparola biografico.



1. 6 nomi con cui ti chiamano.
ester (da tutti), mamma (dai miei cuccioli) mamy (sempre da loro, in occasioni rare o di grande socialità), amore (dal mio compagno di vita), esterì (da alcuni dei miei familiari quando sono da loro), bambolina (dalla mia grande amica Paola)
2. 3 cose che indossi in questo momento.
le mie Camper vecchie di anni, un orecchino di perla all'orecchio sinistro, un maglione a collo alto, beige chiaro, in tono con le scarpe, pantaloni larghi rosa slavati.
3. 3 cose che hai fatto stanotte ieri e oggi.
stanotte per fortuna ho dormito, sotto al mio piumone caldo, ed ho sognato
ieri ho preparato pane con pasta madre, ho cucito alcuni oggettini per progetti di cui vedrete i risultati
oggi ho cucinato all'asilo steineriano, un'isola di pace
4. 2 cose che hai mangiato.
qualche acino d'uva, il mio orzo caldo in tazza grande
5. 2 persone a cui hai telefonato oggi.
nessuno, il telefono non è un mezzo che uso molto
6. 2 cose che farai oggi.
lavorerò e parlerò con degli estranei
7. 3 bibite preferite.
il succo di sambuco, la tisana di finocchio e l'acqua
8. 3 cose che desideri intensamente.
che i miei figli crescano con un grande cuore, forti dentro e fuori
l'equilibrio di valore-bellezza-guadagno nell'ambito lavorativo
migliorarmi come persona sempre ed essere da sostegno e supporto alle persone che amo




Lascio il testimone a

Anna
Sara
Gaia

Voglio segnalarvi un'altra iniziativa, Daniela di Il coltello di Banjas, sta organizzando uno scambio per celebrare il sostizio d'inverno ed il Natale, date un'occhiata e partecipate! Io ci sono, e sto già pensando cosa preparare!!!



Auguro una meravigliosa giornata a tutti voi!!!

Intervallo.

Carissimi, tutti e tutte, grazie per tutti i commenti, le visite, il sostegno che mi regalate.



In questi giorni vorrei scrivere, raccontare, ma mi manca il tempo, quello lento che mi permette di rilassarmi, concentrarmi e dedicare l'attenzione dovuta a questo angolo prezioso. Leggo ognuno dei vostri blog, come faccio di consuetudine, bevendo un caffè o prendendomi una pausa, ci sono sempre anche se non commento, tornerò a farlo presto, quando questo ritmo tornerà a rallentare, tra brevissimo. Ma non posso stare lontana troppo a lungo. Quindi eccomi qua a lasciarvi un paio di scatti associati ad un abbraccio virtuale.

Vi auguro una splendida settimana se pur sotto l'ombrello, magari un ombrello giallo sole...