29.5.10

La felicità è.

L'occasione di scrivere questi post sulla Felicità, suggerito da Eniko, ormai sta diventando un dolce appuntamento che mi aiuta a riconoscere la felicità nei piccoli momenti del quotidiano, anche quando magari sono di corsa, stanca, indaffarata da mille impegni. Anche quando il bello mi passa davanti e fatico a riconoscerlo. 

Questi i miei momenti felici.


La tenda svolazzante alla porta d'entrata 100% riciclata, un pezzo di stoffa e una rimanenza di orlo lavorato all'uncinetto da non so chi.


Quest'anno l'albero imponente sopra il nostro tetto è senza il suo fogliame, bellissimo e maestoso persino così,  preannuncia un'estate ancora più calda senza la sua chioma a farci un pò d'ombra.


Semplice questione di equilibrio, uno dei giochi preferiti di recente da Ethan.



Lo spettacolo preparato da Daphne ed Ethan, prima di andare a letto, con le bambole come burattini saltellanti.



Il nostro futuro prato, pazientemente stiamo attenti a non calpestare i piccoli germogli che stanno spuntando, immaginando presto un morbido tappeto verde.


Un regalo prezioso, ricevuto da una persona speciale. 

Buon weekend a tutti voi. Facciamo splendere il sole!

28.5.10

This moment.

This moment

27.5.10

Sciroppo di sambuco.

Un frutto della splendida giornata dello scorso weekend è stata la raccolta di sambuco e, come vi ho anticipato, mi sono accinta a trasformarlo in sciroppo profumatissimo. La ricetta è di Eniko, già sperimentata lo scorso anno, semplice, veloce, fresca e deliziosa, ci vuole solo un pò di pazienza per attendere che il tempo faccia il suo corso.


Gli ingredienti
2 litri d'acqua
1 kg di zucchero
1 bicchiere d'aceto di mele (facoltativo io non l'ho messo)
6-10 fiori di sambuco ben lavati (dipende dalla grandezza e dall'intensità del sapore che volete raggiungere)
3 limoni non trattati tagliati in quarti 

                                      


Sciogliere bene lo zucchero nell'acqua, sciacquare i fiori, tagliare i limoni, mettere tutto a riposo per 3 giorni, coprendo con una garza e facendo attenzione che non si formi della muffa sopra. Con il caldo a me è successo, ma l'ho tolta con un cucchiaio, inoltre ricordarsi di non chiudere ermeticamente ma lasciare aperto il recipiente, in quanto tende a fermentare e può esplodere! Fatto trascorrere il tempo necessario,  impazientemente, ma anche con pazienza va bene, filtrare il tutto, spremendo bene i limoni e i fiori. Conservare al fresco, diluire con acqua fresca e ghiaccio e bere in giornate come queste, finalmente, calde.



I piccoli sono stati sempre a chiedere di poterlo assaggiare e quando hanno potuto bere la propria bibita, si è visto un lampo nei loro occhi, ritrovare un sapore conosciuto e amato che hanno aspettato per quasi un anno, dalla scorsa stagione. Si tratta di ritrovare piccole abitudini, che cadono solo in un certo periodo dell'anno. In questo caso la ricerca, la raccolta, la preparazione e l'attesa sono diventati un tesoro della nostra famiglia, come forse anche della vostra. Ci rivediamo il prossimo anno per la stessa ricetta?
Buona splendida giornata a tutti voi.   

24.5.10

Rigeneriamoci.

Buon inizio di settimana a tutti spero con il cuore che vi siate riposati in questo weekend appena passato, spero che abbiate buoni momenti a cui pensare e ricordi da custodire.
Devo ammetterlo, questa volta mi sono rigenerata, nel corpo e nello spirito, era tanto che non mi accadeva, sempre di corsa, incastrando impegni e turni a lavoro, ma questo weekend è stato dolcissimo.
Sabato siamo stati in un parco a Bologna per assistere a C'era una nota, uno spazio di favole musicate,  all'interno di un festival sulle diversità




I ragazzi, tutti, sono stati bravissimi, ma ormai sapete che faccio il tifo per il babysitter dei miei figli, un nostro caro amico che suona il contrabbasso. Il loro spettacolo incanta, perchè la voce calma che legge le favole è accompagnata da vari strumenti e questo per i bambini è sempre fonte di estremo fascino, tutti sono attratti dal suono, dalla forma, tutti vorrebbero provare a suonare.




Inoltre ammiro moltissimo questi miei amici, che hanno tanta passione per quello che fanno, che mescolano benissimo la bravura e il divertimento oltre che lo studio dai risultati eccellenti. Sono uno degli esempi che i miei figli voglio che abbiano vicino, esempi positivi.
Domenica invece siamo tornati al Parco Talon, o Parco della Chiusa, che però noi adoriamo maggiormente durante la settimana piuttosto che il weekend, visto il gran numero di persone che vi affluiscono. 


                                                          Le foto mie e del mio compagno di vita le hanno scattate Daphne o Ethan.


Ma non ci siamo fatti scoraggiare, abbiamo improvvisato un picnic con pasta fredda, carciofi rimasti dal giorno prima, formaggi e torta con marmellata infornata la mattina prima di partire, mentre mi facevo la doccia. 





Un gomitolo di lana preso per poter fare della maglia-dito o una catenella ha dato vita a qualche gioco improvvisato e un sacco di carta è stato invece il contenitore perfetto per raccogliere tantissimi fiori di sambuco che si ergevano a raggiera invitanti verso il sole. 




E oggi preparerò un delizioso sciroppo di sambuco, rinfrescante per i giorni caldi che finalmente stanno arrivando. 
Intervalli sdraiandoci al sole, i bimbi sempre arrampicati sull'albero che ci faceva ombra, scatti di foto e passeggiate nella boscaglia hanno reso speciale e dolcissima questa domenica.
Come è stata la vostra? Cosa avete vissuto?
Un abbraccio grande e buon lunedì a tutti voi.   

23.5.10

La felicità è.

Non di sabato ma di domenica proseguo l'iniziativa di Eniko, di Il giardino segreto, per ricordare e trattenere momenti ben impressi di felicità.


Passando da una domenica autunnale, tra i monti, in compagnia dei miei genitori ad una settimana decisamente più assolata, finalmente.


La cucina economia, a legna, calda.


La pasta di sale da usare per impastare, rotolare, formare e conservare.


Il tè del pomeriggio, che fa tanto tanto casa e ritmo lento.


La mia mamma stupenda. 



Un sabato di favole e musica in un parco di Bologna. 



L'impegno e la concentrazione di questi bambini mi ha fatto piangere per metà esibizione, ho nascosto i miei occhi di pianto dietro la macchina fotografica.

Buona domenica rigenerante.

21.5.10

This moment.

This moment

20.5.10

Piccoli libri.

Sono piccoli, bellissimi e ora sono miei, dopo averli vinti, da lei, Simona. Sono libri, ma piccoli, ornamenti fatti a manodeliziosi, unici.


Il libro con carta riciclata, sarà dove prenderò appunti di compleanni di amici, loro piccole pensieri da ricordare.


Mentre gli orecchini sono così leggeri e spensierati, sono minuscoli e perfetti.


Li trovate qui se volete, ma anche qui e qui.
Simona grazie. Un saluto a tutti voi, con l'augurio di una giornata splendente.

18.5.10

Primavera...

Buon inizio di settimana, anche se un pò in ritardo a tutti voi! In questi giorni, saltellando tra i miei turni, sono riuscita a fare una pausa tra i monti, complice l'arrivo dei miei genitori e adesso la mia dolce mamma è qui con me per qualche giorno. Sono così felice. Oggi era con me in cucina, nella Scuola Steineriana, preparando un minestrone per tutti i piccoli dell'asilo e anche il sole finalmente ha fatto capolino tra le nuvole grige degli ultimi giorni.



Mi sembra che la primavera stia arrivando davvero, ho quasi paura a scriverlo, ma che bello questo sole caldo che scalda le ossa e gli animi. Quest'ultimo è stato proprio un inverno cupo, senza sole, piovoso e innevato almeno qui a Bologna e sinceramente ora che c'è questa calda luce mi accorgo di quanto amo la bella stagione.


Nel mio giardino una rosa comprata distrattamente in un supermercato un paio di anni fa, e che non ancora aveva fiorito, quest'anno è esplosa. Esplosa nei colori, candidi dei suoi petali, nel suo profumo che inebria quando si passa vicino. E' così bella!


Dall'altra parte del giardino invece una sua cugina un pò più vecchia, che ricevette Daphne in regalo per il suo primo compleanno, anche lei è così piena di boccioli rossi che sembra non reggere il peso. Non sto a farvi l'elenco di tutti i fiori del mio giardino ma sono così orgogliosa di queste due nostre amiche.


Oggi abbiamo approfittato dell'aria tiepida e con un plaid sul prato, un piatto con una fetta di torta e una banana,  un vecchio album di disegni da sfogliare si è consumata la merenda, a piedi nudi.



E la famiglia si è allargata...
Un affettuoso saluto a tutti.
      

15.5.10

La felicità è.

Questo del sabato sta diventando un piacevolissimo appuntamento che mi permette di salvare in memoria, attraverso gli scatti, i momenti di felicità della mia settimana, è uno stimolo in più per cogliere attimi e catturarli. Grazie ancora ad Eniko che con la sua iniziativa ha dato il via a questa lunga onda.



Ethan con le prove di trasmissione al violino, suoni stonati e senza melodia ma il suo sguardo concentrato in ricerca di note mi fa tanta tenerezza.




Al crepuscolo, prima di andare a letto, quella mezz'ora per rilassaci dopo cena, Daphne sceglie le canzoni e le canta, il mio compagno di vita l'accompagna con la chitarra.



Un regalo inaspettato che viene dal cuore, da Teresa , una guida forte nella mia vita, una fonte inesauribile di saggezza.




Una foto rubata la mattina prima della scuola, siamo sempre di corsa, ma quello che mi stupisce sempre è l'energia gioiosa che loro hanno sempre, dalla mattina alla sera.

Quali sono stati i vostri momenti di felicità?
Buon weekend, sperando nel sole.

14.5.10

Sorpresa.

Qualche giorno fa è arrivata una mail di Cristina in cui chiedeva il mio indirizzo per poter inviare un pensiero per Daphne, inutile dire la gioia già solo per il fatto che, pur senza conoscersi personalmente, avesse pensato alla mia piccola e al suo compleanno appena passato. Ma quando poi il pacchettino, tanto atteso, è arrivato oltre alla gioia si è aggiunto lo stupore per la bellezza e la cura degli oggetti creati dalle mani eccezionali di questa donna, che ormai reputo un'artista.




Non ho fatto in tempo a fotografare il  momento iniziale, quando Daphne ha strappato la busta, ma  il resto è testimoniato qui,  devo ammettere che io stessa ho utilizzato il fermacapelli, dopo il permesso di Daphne naturalmente e inoltre la piccola ha voluto portare a scuola il portachiavi per farlo vedere alle maestre, segno questo di gran pregio e importanza.


Grazie mille Cristina, di cuore. 



Buona giornata a tutti voi.