Oggi voglio condividere con voi parte della mia esperienza che sto portando avanti con i frullati. Dopo aver acquistato un ottimo frullatore
, cercandolo con il boccale in vetro per ovviare all'uso della plastica, e di grande potenza, sono ormai mesi che i frullati fanno parte del nostro quotidiano sia a colazione che a merenda, ma vi confido anche prima di cena, se sento un languorino che voglio smorzare con qualcosa di sano.
Banana, semi di lino, fragola, arachidi con latte di mandorla, guarnito infine con semi di chia |
Parlo prima di tutto del frullatore perché, se si vuole ottenere un risultato cremoso, e con ingredienti ben triturati e omogenei, è il primo passo da valutare. Ci sono alimenti virtuosi che necessitano di essere sminuzzati per essere bene assimilati, come è il caso dei semi di lino, e poiché la loro corteccia risulta essere molto resistente, se non si ha un buon strumento di lavoro, non si ottiene il risultato sperato.
In ogni frullato sono presenti i semi di lino.
Il sapore è quasi inesistente, ma hanno proprietà fantastiche, sono ricchissimi di acidi grassi omega 3, di manganese, magnesio, fosforo e rame, inoltre sono ricchi delle vitamine del gruppo B. I preziosi oli contenuti si deteriorano rapidissimamente, quindi è necessario consumarli crudi e al momento, ecco perché amo aggiungerne un cucchiaio ad ogni frullato.
Banana, semi di lino, fragola, pera e latte di mandorla, guarnito infine con semi di chia |
In ogni mio frullato è presente la banana.
Questo frutto oltre a dare la giusta densità mi permette di non utilizzare zuccheri aggiunti, in particolare se la scelgo molto matura, e regala molti sali minerali e fibre. In questo periodo di caldo intenso il potassio di cui è ricca è un vero toccasana, quindi la aggiungo ad ogni frullato senza problemi.
In ogni mio frullato è presente un latte vegetale.
Negli ultimi anni abbiamo diminuito il consumo di latte vaccino, nonostante sia sempre presente a tavola il parmigiano stagionato per 36 mesi e saltuariamente yogurt bianco e formaggio (scegliendo se possibile prodotti biologici). Con le mandorle non pelate produco spesso il latte di mandorla, è facilissimo e molto veloce da preparare, e quindi solitamente aggiungo questo latte per amalgamare il frullato, ma mi capita di utilizzare quello di riso, oppure del succo di frutta o spremute.
Banana, semi di lino, pesca, fragola, avocado e latte di riso, guarnito infine con semi di chia |
A queste basi aggiungo a piacere altri ingredienti a seconda della disponibilità del momento. Qualche arachide dona un gusto caramellato, mentre le fragole contribuiscono ad ottenere un colore rosato, arricchendo di fibre, sapore e vitamina C. Le fragole le ho congelate in quantità nel loro momento di maggiore maturazione.
Se volete potete aggiungere burro di mandorle, nocciole o arachidi, oppure se preferite, direttamente il frutto secco e frullare un po' più a lungo.
Voi avete suggerimenti?
Vi auguro una splendida settimana.
Seguimi anche su