7.10.11

Cena e pensieri.

Questa mattina, dopo 3 ore di insonnia, mi sono alzata, dopo che la sveglia ha squillato e dopo aver dolcemente chiamato i piccoli è iniziata la giornata. 
Ultimamente procedono tutte similmente tra loro, il comune denominatore è riuscire a gestire nel migliore dei modi i  bambini, che adoro, che amo, ma che negli ultimi tempi hanno, come dire, l'argento vivo addosso. 
In particolare il maschietto, tanto che persino appena alzato inizia a saltare e fare tutto il contrario di quello che gli viene chiesto, fino a sera. 
Lui che saluta i cani e gli animali in generale con un "Ciao!" 
Lui che quando si trova nelle vicinanze di un albero lo abbraccia e lo apostrofa, chiedendogli come sta.
Sempre lui che, mentre corre di qua e di là, passa e mi schiocca un bacio sulla guancia.
Insomma, con la prima classe, il passaggio alla scuola dei grandi, sembra si sia scatenato qualcosa dentro di lui che in qualche modo deve andar fuori. 
In tutto questo trambusto, metti gli ormoni, metti l'insonnia, metti che son stanca e mi pesa la pancia, ci sono momenti di vero sconforto. 
Mi chiedo quali sono gli strumenti che devo attivare, 
più pazienza? più momenti di gioco con lui? forse devo controllare che abbia i vermi, visto che gioca tutto il giorno fuori in giardino con la terra? devo usare l'indifferenza? 
Spesso perdo la pazienza e il piccolo che si muove nella pancia sente una voce irata invece che canti soavi.
Con tutti questi pensieri, preparo una cena per stasera che accolga ospiti amici. 
Dopo l'antipasto di olive e patatine, hummus di ceci con verdure fresche, riso in bianco con erbette da usare come pane e contorno, sfornerò parmigiana di melanzane, pomodori in umido, patate arrosto e infine il dolce, che provo oggi per la prima volta,


panna montata, meringa, scaglie di cioccolato e mandorle sminuzzate e tostate, messo in congelatore e tirato fuori al momento giusto.


Determinando che il mio weekend mi porti consiglio ne auguro uno a voi splendente con questa arietta sopraffina. Chissà forse ha ragione Claudia, dicendo che la danza della zucca funziona! 
  

9 commenti:

  1. Ciao Ester,
    leggendo le tue parole mi ritrovo completamente nella tua situazione, è come se le avessi scritto io :-)
    Io ho 2 bimbi , una femmina di 6 e un maschietto di 5.
    La bimba che ha iniziato quest'anno la prima elementare ha gli stessi identici comportamenti del tuo ed in più la sera a casa capita che si impunta e strilla fortissimo per sciocchezze, cose che prima non faceva. Il suo tono mi colpisce molto , è forte e di imposizione , soprattutto com me. Ho la sensazione che il passaggio alla prima elementare (ne è felicissima tra l'altro) abbia cambiato qualche cosa in lei , come se avesse la necessità di sfogarsi. Dunque ora proverò con dolcezza ma allo stesso tempo fermezza. Se trovi la soluzione poi dimmela :-) :-) . A presto. Sara

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  2. Anche noi questa sera abbiamo amici a cena e il menù in qualcosa si assomiglia, hummus e riso in bianco pure per noi!
    Adesso mi hai fatto venire voglia di scrivere un post, anche se sarà senza foto visto che non sono a casa!
    Buona serata!

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  3. Ester ti avanza un posto a tavola per questa sera?!
    Ti auguro un buona serata ed un riposante we... come ti capisco, terminerò il tempo a metà dicembre e comincio ad avvertire anche io la pesantezza di questa pancia :)
    ma sicuramente una serata in compagnia di famiglia e amici non farà che bene!
    ciao ciao

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  4. Brava che sfoghi sulla cucina la tua "ansia"...

    Pazienza sì, quella purtroppo sempre ma forse anche un po' di sana "indifferenza" e anche qualche coccola in più...
    Mi sa che la ricetta non esiste ma le tue parole sono già una risposta alle tue domande.
    Prova con la Melissa per dormire.
    Ciao.

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  5. acc. averlo letto prima sarei venuta a cena lì ;-)

    buon weekend, dolce donna.

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  6. hai ragione a volte i figli ci portano al limite, sai i cambiamenti che stanno avvenendo nella vita di tuo figlio probambilmente lo rendono così eccitato, la scuola, il fratellino...
    Ieri sera abbiamo avuto anche noi una cena, sia in casa mia che in casa tua si mangiava più o meno lo stesso cibo! guarda tu il caso!

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  7. Questo è il pensiero di chi vede da lontano queste situazioni e magari le legge con un pò di nostalgia.
    Certo, quando le ho vissute anch'io la stanchezza prevaleva e magari mi faceva vivere con meno romanticismo l'irrequietezza tipica dei miei piccoli.
    Cominci ad essere stanca, cara Ester, fisicamente, e non sei in 'sintonia' con l'energia che sprigiona il tuo maschietto. Ma non sentirti in colpa per questo, perchè non condividere la sua frenesia, non significa che non sei con lui. E poi i bambini crescono, e viene fuori la loro voglia di affermare la propria personalità, vogliono fare e fare e fare da soli, anche se con più rumore, più movimento e anche disubbidendo.
    In fondo la disubbidienza può essere vista proprio da questo punto di vista. Come l'inizio di decisioni prese da soli.
    Passerà... O forse no, perchè quando saranno in tre, magari un pò di equilibrio lo perderai ancora. Ma fanne tesoro di tutto questo 'rumore' e 'movimento', perchè quando diventano grandi e vanno via, il rumore che si sente è solo quello dei ricordi (finchè non arrivano altri piccoli in casa).
    Un abbraccio
    Anna

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  8. sai che mi diceva un dottore in Perù ? che giocare con la terra è la migliore palestra per rafforzare la salute !! bella teoria no ???

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  9. oggi è proprio una giornata in cui sono a terra, l'argento vivo addosso i miei ce l'hanno sempre, io stamattina ero già stanca e di fretta, cosa sbagliatissima, che mi ha fatto partire con il piede sbagliato.... uffi....

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.