Nei giorni passati tra i monti ho riscoperto un vecchio fare e ne ho imparato uno nuovo. Sinceramente, riuscire a creare qualcosa che ritenevo difficile mi ha dato una soddisfazione bambina, che consiglio a tutti di provare, per sentirsi meglio, per rafforzare la fiducia in sè, che fa sempre bene, e per amarsi un pò di più.
Ho imparato a fare le calze di lana.
Già all'inizio di questa estate avete notato un certo accanimento verso il lavoro a maglia, perfetto per rilassarsi, e quando dicevo che veramente mi sentivo Soulemama, non scherzavo. Lei spiegava in qualche pagina del suo blog che per farlo si portava appresso, ovunque, il suo lavoro e così riusciva a impegnarsi in ogni suo momento libero.
Quest'anno involontariamente ho fatto anche io così e tanto mi è piaciuto che ho voluto sfidarmi in qualcosa che ritenevo MOLTO difficile, viste le mie scarse capacità tecniche. Sono ancora al livello delle calze per neonato, tempo di esecuzione circa 3 ore, ma una volta capito il meccanismo sono certa che potrò cimentarmi in coppie lanose un pò più grandi.
Il desiderio impossibile si era espresso qualche anno fa, dopo aver ricevuto un paio di calze in lana e seta da una blogger dall'altra parte del mondo, perfette, calde, comode, morbide e soprattutto bellissime. Sono andata alla ricerca di qualcuno che potesse insegnarmi il lavoro, di persona, non dai libri, perchè io non riesco a capire il linguaggio tecnico.
Ma sapete? Se una volta, ai tempi delle nostre nonne, era una necessità farle, perchè era l'unico modo di avere delle calze ai piedi, ora è quasi impossibile che si sappia lavorarle. Insomma, senza speranze, ho attinto procedimento da More Last-minute Knitted Gifts , la tecnica (e lì è stata la mia sfida) è pure in inglese, che anche se lo leggo non è che sia proprio esperta di significati che spieghino il lavoro a maglia. E ce l'ho fatta!
Quest'anno involontariamente ho fatto anche io così e tanto mi è piaciuto che ho voluto sfidarmi in qualcosa che ritenevo MOLTO difficile, viste le mie scarse capacità tecniche. Sono ancora al livello delle calze per neonato, tempo di esecuzione circa 3 ore, ma una volta capito il meccanismo sono certa che potrò cimentarmi in coppie lanose un pò più grandi.
Il desiderio impossibile si era espresso qualche anno fa, dopo aver ricevuto un paio di calze in lana e seta da una blogger dall'altra parte del mondo, perfette, calde, comode, morbide e soprattutto bellissime. Sono andata alla ricerca di qualcuno che potesse insegnarmi il lavoro, di persona, non dai libri, perchè io non riesco a capire il linguaggio tecnico.
Ma sapete? Se una volta, ai tempi delle nostre nonne, era una necessità farle, perchè era l'unico modo di avere delle calze ai piedi, ora è quasi impossibile che si sappia lavorarle. Insomma, senza speranze, ho attinto procedimento da More Last-minute Knitted Gifts , la tecnica (e lì è stata la mia sfida) è pure in inglese, che anche se lo leggo non è che sia proprio esperta di significati che spieghino il lavoro a maglia. E ce l'ho fatta!
Son pronte 2 paia di calze morbide e a misura per il piccolino che è previsto nascere il 24 dicembre. Ho usato 4 ferri, altra sfida vinta, e non vedo l'ora di mettermi a provare con misure un pò più grandi.
E voi cosa avete imparato di nuovo negli ultimi tempi, quali sono le vostre sfide impossibili vinte?
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che brava che sei! io mi sto cimentando col piu semplice ricamo a punto croce e presto posterò i miei 2 lavoretti (di cui devo dire sono piuttosto orgogliosa :-) )
RispondiEliminaPer me è stata l'estate della maglia, semplice semplice, ancora molto incerta e traballante, ma mi piace.
RispondiEliminaSei stata bravissima. io ci provo e ci riprovo ma sono un disastro. pensa ho iniziato con i ferri uno scialle, una sciarpa, e con l'uncinetto un altro scialle. Niente sono un disastro. vorrei tanto qualcuno che avesse la pazienza di insegnarmi, dagli schemi non ci capisco un fico secco.
RispondiEliminaper me è stata l'estate del cucito, avevo una macchina ma non avevo mai imparato a usarla... ora mi sono cimentata in gonne, borse, oggetti vari, con una soddisfazione immensa... Baci
RispondiEliminasono delle bellissime calzine... sarebbe stata una bella sfida anche per me!
RispondiEliminaCos aho imparato negli utlimi tempi? Forse a cercare di vedere un po' piu' positivo. E anche questa è una grande sfida!
Ciao Ester,
RispondiEliminanel libro di Debbie Bliss "Baby maglia. Facili lavori a maglia per bambini da 0 a 2 anni" (che in generale non è che mi abbia proprio esaltato) viene spiegato come fare delle calzine bicolore - con punta, tallone e risvoltino di un colore differente. Se ti interessa ti invio una scansione. Fammi sapere, ciao!
Laura
Sono perfette per scaldare piedini piccini piccini... sei stata molto brava. Una volta una signora mi insegnò le scarpine da neonato... ne ho fatte un paio e poi mi sono dimenticata il come-si-fa...e per i quattro ferri ho l'allergia, mi sembra un lavorone impossibile!
RispondiEliminaIo mi son data all'uncinetto ma la mia estate è stata moooolto pigra!
Baci al pancino
Innanzitutto chiedo venia...mi ero persa la splendida notizia!!! Congratulazioni Ester, lo so che arrivo con diversi mesi di ritardo ma sono davvero felice per te e per il fatto che la tua splendida famiglia continui a crescere.
RispondiEliminaLe calze sono bellissime...io sono anni che mi riprometto di farmi insegnare dalla mia mamma a cucire e lavorare a maglia ma poi per un motivo o per un altro non l'ho mai fatto...chissà che quest'anno non sia quello buono! intanto ho appena finito il mio progettino fotografico ;)
Un bacione grande e buon fine settimana
fra
sono venute proprio carine carine...se poi si pensa ai piedini che ci staranno dentro c'è da perdersi nella delizia...io li adoro i piedini dei bimbi, pronti per fare grandi e tanti passi verso la vita ...bella data il 24 dicembre...sarà sicuramente un Natale speciale!
RispondiEliminaSei bravissima!
RispondiEliminaHo sempre invidiato chi sa usare le proprie mani per creare...con le mie ho avuto grandi difficoltà.. prima di ogni cosa credo che siano molto piccole,tozze, incapaci di afferrare cose...mi brucio continuamente,mi taglio e penso che se usassi i ferri finirei per uccidermi ma ho accettato la cosa...e poi solo da poco (da quando sono mamma) ho percepito bene il concetto che tu puoi modificare le cose,crearne di nuove (un retaggio culturale passato)è questo mi ha aperto la mente! i bambini ti cambiano e ti donano il mondo intero,ti regalano te stessa più forte...
sai che volevo comprarmi esattamente lo stesso libro !!!?? ma per fare il cappello da elfo in copertina.. mi incoraggi, io vorrei mettermi a lavorare a maglia, mi incoraggi !!
RispondiEliminaio sto lottando con la maglia. primissime armi. ma non mollo.
RispondiEliminail piccolino sarà un capricorno come il mio ometto allora... :)
baci
salve ho visto i calzini e volevo sapere se è possibile avere la spiegazione per realizzarli mi è nato un nipotino da poco e vorrei provare a farli grazie
RispondiEliminaCiao io sto facendo la stessa cosa che hai fatto te ma non riesco a capire come fare il tallone ,per ora ho realizzato delle calze da notte senza tallone e fino a quel punto ci sono arrivata con grande soddisfazione ,ma mi piacerebbe imparare a fare le calze ,mi sapresti aiutare passo passo perche i video sono in inglese e non ci capisco niente , mi piacerebbe è da tanto che sto pensando di imparare ma non trovo nessuno .ecco questa è la mia sfida voglio vincerla .grazie la mia mail è digeronimoanna@gmail.com in attesa di risposta ti ringrazio. Anna
RispondiEliminaCiao io sto facendo la stessa cosa che hai fatto te ma non riesco a capire come fare il tallone ,per ora ho realizzato delle calze da notte senza tallone e fino a quel punto ci sono arrivata con grande soddisfazione ,ma mi piacerebbe imparare a fare le calze ,mi sapresti aiutare passo passo perche i video sono in inglese e non ci capisco niente , mi piacerebbe è da tanto che sto pensando di imparare ma non trovo nessuno .ecco questa è la mia sfida voglio vincerla .grazie la mia mail è digeronimoanna@gmail.com in attesa di risposta ti ringrazio. Anna
RispondiEliminami spiace ma attualmente mi è impossibile dedicarmi al blog e non riesco ad aiutarti, ma sono certa che su youtube troverai anche tutorial in italiano. Buon lavoro!
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