28.12.10

Ritorno a se stessi.

I giorni di Natale come ho scritto nell'ultimo post, sono stati all'insegna del riposo e del silenzio, ma con la televisione.
Sapete che noi abbiamo scelto di non averla più in casa, quindi salvo rare eccezioni Daphne ed Ethan non la guardano. Sanno occuparsi con mille altri giochi e non la cercano e noi comunque non facciamo terrorismo al riguardo, lasciamo che, in occasioni come quest'ultima appena passata, possano liberamente scegliere. Per loro è del tutto normale non averla a casa nostra, come vederla sempre accesa a casa di altri. 


Però qui voglio raccontarvi un'esperienza diretta, cosa ho notato in loro dopo 2 giorni.
Mi sono accorta che: 
guardarla naturalmente li immobilizzava per svariato tempo, come ipnotizzati, 
che dopo sembravano più agitati, 
che hanno iniziato a usare frasi fatte dei cartoni, ripetendole di continuo.
E fin qui, tutto bene, tutto accettabile. Il fatto è che tornati a casa, soprattutto Ethan era scatenato. Nel senso che a parte tutti i vari e soliti giochi durante la giornata -smonta e rimonta le sedie per l'astronave, sali e scendi 100 volte le scale ecc.- nei momenti morti lui: 
nuotava a terra, per tutta casa, strisciando 
saltava, 
si rimbalzava da un lato all'altro del divano, 
faceva capriole, 
cacciando urli e urletti, 
ripetendo frasi strane cantilenanti 
facendo mille altre attività frenetiche 
ININTERROTTAMENTE.


Ecco, mi sono chiesta se questo non sia stata una conseguenza di abbuffata di TV, forse aggravata dal fatto che non la vedono mai. Non voglio sembrare estremista, non lo sono e non mi piace, ma è una strana coincidenza.
Come si è calmato? Beh, a parte aver perso io la voce, urlando più di lui, perchè era ingestibile, ho cercato di aiutarlo a ritrovare momenti di silenzio, angoli dentro di lui dove potersi  fermare, spazi interiori da colmare, concentrandosi. E così ho tirato fuori un attrezzo similforchetta, di legno, non so il suo nome, trovato sul web un pò di tempo fa, serve per intrecciare fili di lana e creare una corda o catenella 


abbiamo lavorato con la lana cardata, ha giocato molto con tutti gli attrezzi della sua cassettina da falegname, regalatagli per Natale, usando principalmente la sega e il martello (sarà un caso? con tutta quella energia da smaltire, cosa meglio di una sega e martello!) e poi tanti tanti disegni. Indovinate che cosa è comparso su quei fogli? La televisione, giustamente! L'elettrodomestico vero e proprio, in un angolo della casa di cui lui era il protagonista.


Oggi è il solito Ethan, vivace e allegro, ma non frenetico, che gioca e immagina, pieno di fantasia.




Per chi di voi non l'ha visto ricordatevi che fino al 31 dicembre avete tempo per il Giveaway delle feste

22 commenti:

  1. nella nostra casa la tv c'è ma è ben moderata. stiamo molto attenti. anzi diciamo che è accesa pochissimo. certo la cucciola ha solo 2 anni e posso gestirla per il momento ma sull'argomento tv cercherò anche in futuro di essere irremovibile sul tempo da passarci davanti. nonostante questo la mia cucciola ha i suoi momenti di nervosismo e iperattività, e di calma e riflessione, come capita a tutti i bambini. insomma non demonizzare la tv. forse quel nervosismo può essere dovuto al passaggio dal nulla a tanta tv. scusami se mi permetto però forse spiegare ai bambini come va vista la tv, che non si può guardarla tutto il giorno, insegnare loro ad usarla con intelligenza li aiuterebbe a comprendere e gestire un oggetto che comunque in varie occasioni incontreranno nella loro vita.

    RispondiElimina
  2. Ciao, ti leggo da almeno un annetto, ma credo di non aver mai commentato. Sono un po' timida. Apprezzo molto i tuoi interventi e ne faccio tesoro consigliandoli poi ad amiche e amici mamme e papà. Ti parlo da filgia cresciuta (31 anni) perchè non ho una famiglia mia. I miei genitori "vi" somigliano anche s econ 20 anni in più. Ma vorrei dirti una cosa. A casa mia c'era e c'è sempre stata 1 sola tv. Non in sala da pranzo. Da vedere la sera o un pochino di pomeriggio peri cartoni. Nessun divieto tassativo se non quello di NON GUARDARE MAI la pubblicità (e si può fare) e di scegliere con la mamma o col papà qualcosa da guardare la sera insieme. Non ero "indifferente" a queste restrizioni da piccola, anche se non ho sofferto, ma non cercare la tv, non significa "la tv non mi piace". Da grande però, sento di avere, grazie a questa educazione, la sensibilità e il senso critico per scegliere cosa guardare, e soprattutto la libertà di non dipendere dalla TV. Ci sono cartoni bellissimi, o rare trasmissioni interessanti...o a volte sciaperie interessanti. Con giusta ed quilibrata misura....tutto ha qualcosa di bello purchè rispetti se stessi e gli altri. Ancora complimenti e Buona feste. Paola

    RispondiElimina
  3. ci sono state le feste,magari a visto persone che vede poco e che gli piacciono,ha visto la tv che non guarda mai,ha ricevuto doni,apprezzato le decorazioni.

    fai uno più uno e magari ne esce che la sua fantasia ha galoppato un pò più del solito.
    che poi è un bambino che come tutti, ogni tanto fà urlare la mamma!
    no,non credo sia la tv.magari a visto un cartone e l'ha associato un pò come ad una nuova favola.
    oppure posso solo credere che l'ha associata ad una cosa che ha gradito visto che l'ha poi disegnata.
    ma a scatenarlo è stato il suo essere bimbo a natale e...beato lui ^_^

    RispondiElimina
  4. sega e martello si, ma molto meglio intrecciare fili di lana, pensa se si potesse fare così con tutti...il vicino che disturba? gli dai da intrecciare della lana! la persona in fila alle poste che si agita? intrecciare fili di lana! il preside isterico? facciamogli subito intrecciare la lana!! ma si...fino ai politici...quando strepitano, anzi Sempre (Gandhi tesseva quasi in continuazione) "...ma che ntrecciassero lana!" Fantastico Ester,un film di Bunuel!

    RispondiElimina
  5. Scusami è la prima volta che posto sul tuo blog, ma ho letto con interesse questo post perchè anche noi non abbiamo la televisione ma mia figlia, 8 anni, è normalmente così come descrivi tuo figlio...
    Devo dire che anche senza televisione lei si guarda tutti i suoi cartoni animati anche numerose volte e quando è a casa se ne fa intere scorpacciate, ma ama anche molto leggere (per fortuna sua e nostra!) ed è il suo momento di tranquillità.
    Anche a lei capita, quando è davanti ad un televisore di rimanerne come stregata... ed è difficle distaccarla. Motivo in più per non averla.
    Intrecciare la lana con le dita comunque fa benissimo!!!
    @Teresa: all'automobilista che ti strombazza...intreccia la lana!

    RispondiElimina
  6. io anche ora che i due più grandi sono autonomi intervengo su cosa guardare alla tv e poi capisco che stanno imparando a filtrare cosa vogliono vedere e poi ricordo cosa facevo io che amavo tanto alcuni telefilm come la casa nella prateria, la famiglia bradford che avevano dei messaggi positivi ora non sono tv dipendente eppure ne guardavo sicuramente più di loro ma facevo mille altre cose quindi capisco che oltre al tentativo di proteggere devo insegnare a sviluppare senso critico cosi potranno usufruirne bene senza esserne condizionati
    Cris

    RispondiElimina
  7. Ciao, è capitato anche a me il giorno di Natale di non riuscire a "contenere" il mio bimbo di tre anni. E' stata una giornata durissima dal punto di vista emotivo per me che non sono abituata a doverlo contenere. Mi ha veramennte fatto perdere la pazienza, e capita raramente. Nel mio caso la tv non c'entra nel senso che non la vede quotidianamente, qualche volta gli facciamo vedere dei dvd e a natale non l'ha proprio vista accesa. Il fatto di non essere al centro dell'attenzione nel trambusto del pranzo coi parenti lo hanno agitato e il giorno dopo a Santo Stefano è ritornato in lui.
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  8. mumble...
    posso mica chiederti una foto della cassetta da falegname o delle dritte su dove trovarla?
    che ho appena finito di costruire la minicucina giocattolo e sto giusto pensando al tavolino degli attrezzi...

    :-)

    RispondiElimina
  9. §cembolina l'ho comprata alla festa della scuola, ma sulla scatola non c'è marca e non saprei a quale negozio indirizzarti.

    RispondiElimina
  10. ooooh sì, avevo visto il post della festa. bellissimo.
    grazie lo stesso, cercherò qualche 'cruccheria' online.

    :-)

    RispondiElimina
  11. cembolina: al toys c'è qualcosa di simile, ma anche molto più costoso... (by compagno di vita diester)

    RispondiElimina
  12. Concordo con te... fosse per me anch'io eliminerei la tv da casa se non fosse per visionare film e certi cartoni in dvd (che peraltro da un annetto non riesco nemmeno più a guardare) mio marito non è di ugual avviso, è una delle pochissime cose su cui non concordiamo. Però è certo che il mio cucciolo esigo ne veda ben poca e selezionata.... del resto a volte temo anche che "proibirla" la renda ancora più appetibile. Ti credo che dopo che la vedono sono agitati, la tv costringe all'immobilità, azzera la creatività e se poi si vedono pure cose sbagliate si tendono ad emularle. Mi ricordo per esempio che mia mamma non me l'ha mai proibita, l'ha sempre vista con me per "controllare" e certe cose me le proibì... tipo i cartoni con i robot!!! Tempo fa in un bar mentre facevo colazione prima di andare al lavoro ed ero con Pietro (lo allattavo ancora e mi accompagnava con suo papà per l'ultima poppata)che una signora vedendolo tranquillo esordì... "il mio stava così solo piazzandolo davanti alla tv e appena l'ho capito gli ho creato una bella postazione sotto il televisore e ce lo lasciavo tutto il giorno così io ero libera di fare tutte le mie cose".... brividi..... brividi.... brividi.... povero bambino!!!!

    RispondiElimina
  13. al toys è tutto (molto più) costoso sgrunt :-/
    grazie per la dritta.
    intanto oggi ho trovato un'offertona in pura plastica (ovviamente prediligo il legno) a soli 5 euro e mi sono accaparrata 18 attrezzi che, per la verità, sono anche carucci da vedere.
    per il resto rivado all'ikea.
    buoan serata :-)

    RispondiElimina
  14. questo post mi colpisce nel vivo, perché sto cercando di capire se i miei figli, molto agitati spesso, lo siano per via dei cartoni. Come sai, anche io non ho la tele, pero' ho un piccolo lettorino ini per i cartoni, e devo dire che i bimbi li guardano, non tanto, ma li guardano. Non so se sia un bene, ma ci farò caso...

    RispondiElimina
  15. Ero a scuola un pò di tempo fa , all'uscita ... con la mia amica e le sue bimbe ... fra i bimbi c'ra anche il tuo piccolo ... così mi sono voltata a cercarti con lo sguardo ma non ti ho vista , o forse non ti ho riconosciuta ... accipicchia prima o poi quel caffè ... o meglio una buona tisana al bar dell'aeroporto ce la dobbiamo prendere !!!! Giusto per stringere una mano e capire che oltre lo schermo ci siamo ... un abbraccio!!!! Mille benedizioni per i tempi nuovi in arrivo

    RispondiElimina
  16. Cara Ester proprio ieri ho riflettuto su una cosa simile a quella che tu racconti in questo post. Una persona che ha visto le marionette waldorf che ho regalato alla mia bambina mi ha detto con nessun tipo di delicatezza e davanti a mia figlia, "quanto sono brutte queste bambole senza occhi" io non ci ho visto più anche perchè mia figlia le apprezza molto e io le ho create con tanto amore ma le ho risposto semplicemente che a noi piacciono,poi ha aggiunto che secondo lei alla mia bambina questo tipo di giocattoli la farà reagire in modo contrario e le scatenerà la voglia di avere giochi come quelli degli altri di plastica e parlanti. Questo mi ha fatto un pò riflettere ma poi ho pensato a voi, ai tuoi meravigliosi figli e mi sono rincuorata.
    Silvia

    RispondiElimina
  17. ciao....non ho molto tempo pertroppo.....ti scrivo per chiederti gentilmente lo schema di quel bellissimo berretto di lana che ho trovato fatto da te in qualche tua pagina.....te ne sarei davvero grata, vorrei farne uno a ciascuno dei miei due cuccioli....grazie, ed un felice anno nuovo!

    RispondiElimina
  18. sto visitando il tuo blog
    e mi piace tantissimo
    sono daccordo con te su cio' che scrivi
    in merito alla televisione
    e agli effetti che crea specialmente sui bambini
    ( anche per gli adulti ma non ce ne rendiamo conto )
    oltre al linguaggio , credo che la tv crei anche una sorta di dipendenza proponendo modelli
    assolutamente sbagliati
    incoerenti e superficiali
    ( vedi le mini soap opera per bambini che imperversano nei canali)
    Per non parlare delle informazioni distorte che ci arrivano dai tg
    Mi aggiungo come sostenitrice del tuo blog se vuoi passa da me e dai un'occhiata al mio blog ancora in fasce...
    baci

    RispondiElimina
  19. Penso sia normale che i bimbi (francamente anche gli adulti!!!!!!!!!!) desiderino ciò che hanno gli altri! Da piccola avevamo in famiglia pochi soldi (tutt'ora ...oggi però c'è mamma Ikea!) e sono cresciuta con pochi giochi, semplici ma amatissimi, ricordo però che sempre, come la mia gatta che è animalità pura, desideravo quello che avevano gli altri, persino la mamma che avevano gli altri, ciò non significa che non adorassi la mia! Non parliamo poi della casa degli altri! Penso che desiderare ciò che non abbiamo sia una caratteristica impossibile da sedare! Questo con il tempo può mitigarsi, ma credo che l'importante sia apprezzare ciò che si ha e ...anche io sono cresciuta senza tv, fino a una certa età (15) e ho sempre desiderato la tv degli altri! Però ringrazio i miei perchè non avendo la tv sono stata costretta a leggere molto! Giusto o sbagliato...chi può dirlo...ognuno credo ama come può i suoi figli e non demonizzerei le mamme che mettono i figli davanti alla tv per farli stare buoni! C'è chi non può farne a meno! ...e oggi, che sono adulta già da un tot, contnuo a desiderare le bambole degli altri, cosicchè Kosenrufu mama ne ha fatto una waldorf per me...STUPENDA!

    RispondiElimina
  20. La tv a casa nostra è spenta , lasciata in un angolo fra la portafinestra del terrazzo e un mobile.
    Lì abbandonata, usata come specchio per il suo schermo buio,ci guarda,povero elettrodomestico abbandonato, mentre noi accendiamo la radio....

    RispondiElimina
  21. ciao , mi interessa moltissimo l'attrezzo che descrivi per intrecciare la lana , non sapresti indicarmi dove poterlo trovare..o comq uno simile visto che leggo dal post che non ricordi.. al limite linkarmi dove poterne trovare. ti ringrazio dell'indicazione, lavoro in una scuola dell'infanzia e mi piacerebe farlo provare ai miei bimbi ciao credo che ti rimanga la mia mail nel caso te la mando

    RispondiElimina
  22. cara titti, non vedo la tua email, scrivimi, la mia la trovi sul mio profilo, così provo a dirti dove l'ho comprato!

    RispondiElimina

Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.