26.9.09

Per passare un buon weekend.

Cosa succede da queste parti?
In attesa del rientro (traumatico) al lavoro, sforno post e dolcetti, mi delizio nell'attesa sperando di protarla all'infinito con la crescente consapevolezza che, a dispetto del femminismo e dell'emancipazione, a me piacerebbe fare la casalinga! E qui sono sicura di far alzare il sopracciglio di qualcuno, ma in realtà non c'è niente di male a voler coltivare i propri hobby e portare avanti la famiglia, dato che spesso queste due cose coincidono. Ma bisogna lavorare, bisogna portare a casa la pagnotta, nella società di oggi non ci si può permettere che sia solo uno dei due genitori a lavorare. Chiudo qui questo discorso introduttivo, cercando di autoconvincermi che poi è proprio grazie al lavoro e a tutto il tempo passato lì che forse apprezzo maggiormente i momenti passati a casa, con i miei figli, mio marito...
§ La casa si è popolata di uno strumento musicale vero, come di solito ci piace avere, ma molto ingombrante, sarà nostro ospite per breve tempo, giusto quello necessario per far sfogare i miei due bambini e far capire loro quanto è basso il rumore del basso, tanto da far tremare le pareti con un sol colpo di piede.

batteria

§ I momenti si arricchiscono con musica, spettacoli e balletti dal vivo tutti rigorosamente improvvisati, spesso la musica richiesta sono gli Abba, e quale se no? credo di aver ascoltato Chiquitita un centinaio di volte.

daph

§ Le immagini si colorano di toni d'altri tempi, caricando una foto su Rollip, possiamo scegliere se renderla solo diversa o se trasformarla in una polaroid. Divertente e semplicissimo da usare.

ethan2ethan

§ Gli spazi si riempiono di un profumo delizioso dopo aver infornato i muffins con zucchine e mirtilli. E' tanto che non sfogliavo un libro della mitica Nigella, di solito mi affido alle ricette che trovo in rete dai blog di fiducia e che non mi deludono mai, ma, in un angolo della mia memoria, giaceva il ricordo di una ricetta di muffins particolarmente buona che io poi modifico di volta in volta con gli ingredienti che ho a disposizione, e non mi ha mai delusa. Pensando a Nigella Lawson, ne ho già parlato qui, mi torna in mente i primi mesi dopo la nascita di Daphne e il nostri primi tempi nella nostra casa, ristrutturata a metà, con gli scatoloni del trasloco in mezzo, con pochissimi soldi, ma ero così felice, e la compagnia di Nigella con i suoi programmi mi ha fatto innamorare del mondo della cucina, mi ha reso capace di sperimentare sapori e soddisfazioni mai provati prima, facendomi credere che anche io sarei stata capace di cucinare, e così è infatti, non dico di essere una chef di corte, ma di sicuro qualcosa ho imparato. Ho tutti i suoi libri e questa ricetta l'ho tratta da How To Be A Domestic Goddess: Baking and the Art of Comfort Cooking , sono i How To Be A Domestic Goddess: Baking and the Art of Comfort Cooking della colazione di Natale, ma a noi piacciono sempre.
La ricetta originale è leggermente diversa, vi riporto qui quella modificata da me, sostanzialmente però è quasi la stessa.
Ecco gli ingredienti:
secchi
100 g di farina bianca bio
100 g di farina di farro bio
3 cucchiaini di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
75 g di zucchero demerara
1/2 cucchiaino di noce moscata
1/2 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere

liquidi
60 g di olio extra vergine di oliva
50 ml di latte
1 uovo intero grande biologico

150 g di mirtilli secchi
1 zucchina media grattuggiata

Accendere il forno a 200° e preparate la teglia per 12 muffin, che cuoceranno per 20 min.
Unite prima tutti gli ingredienti secchi mescolandoli in una ciotola grande, in una più piccola mettete quelli liquidi, sbattendoli un pò. Grattugiate la zucchina e versatela negli ingredienti secchi insieme ai mirtilli, mescolare bene e poi aggiungete la ciotola degli ingredienti liquidi. Girate velocemente con un cucchiaio di legno e poi distribuire il composto nei pirottini. Come sicuramente già sapete quando si fanno i muffins il segreto è quello di non mescolare troppo gli ingredienti secchi e liquidi all'ultimo passaggio, cioè bisogna lasciarli un pò grumosi e non bene amalgamati a differenza della maggior parte delle preparazioni per dolci.
Io sinceramente non so mai qual è la consistenza giusta, rimango sempre nel dubbio di aver girato troppo, ma con questa ricetta non abbiate paura, saranno comunque buonissimi.


muffins

Vi auguro un weekend pieno di gioia e divertimento.

12 commenti:

  1. Sí é vero, é bello fare la casalinga, insomma a me piace molto; anche se é un discorso difficile dal punto di vista economico (e non parliamo della pensione che non ci sará mai ecc.); davvero triste che noi donne non possiamo semplicemente scegliere senza dover rinunciare a una cosa o all'altra.

    RispondiElimina
  2. Carissima, dopo tanti anni di lavoro che mi ha dato tante soddisfazioni, ora un pò per scelta e un pò per evoluzione naturale di alcune situazioni, più che 'disoccupata' diciamo che sono 'libera'. Comunque anche leggendo queste righe più di una spalancherà bocca e occhi, ma io che negli anni '70 organizzavo e seguivo cortei di femministe incazzatissime... io che le prendevo da mio padre perchè, poverino, al ritorno dal suo lavoro, distrutto, gli urlavo che doveva aiutare mamma (casalinga...) ... ebbene... quando ho avuto i miei figli ho capito che c'era bisogno di me e della mia PRESENZA intorno a loro.
    Ho sempre lavorato ma ho chiesto subito il part-time per conciliare ambizione, bisogno economico, bisogno reciproco di amore e coccole e organizzazione familiare.
    Ora, nonostante siano grandicelli, ancora hanno bisogno di sentirmi intorno a loro. E in casa si respira un'aria di amore e tranqilllità, senza più corse mie e affanni.
    Troppe parole le mie....solo per giustificare una scelta spesso e a lungo criticata da chi dice che i figli crescono lo stesso bene e più autonomi senza la mamma intorno. E' solo un piccolo sfogo.
    In rispetto alle scelte altrui.
    Buon we anche a tutti voi, splendida famiglia...
    Anna

    RispondiElimina
  3. Ester, sai che anche io e H. amiamo danzare con la musica degli Abba? Mette cosi' di buon umore..

    RispondiElimina
  4. Ciao,
    secondo me dopo un po' che si fa la casalinga prende male., ci vorrebbero 6 mesi dilavoro e 6 di casalinghismo, magari alternati un mese ed un mese,. eh??
    Comunque, hai dei bambini meravigliosi e grazie per la serenita' e pace che trasmetti sempre.
    Leggerti e' un piacere, davvero.
    Buona domenica in famiglia

    RispondiElimina
  5. Che strano l'abbinamento zucchina-mirtilli...
    Però sai di quanto mi fido delle tue ricette.. non mi hanno mai deluso!!!
    Da provare.. sicuramente da provare! Grazie cara Ester...Ti auguro una meravigliosa domenica!

    RispondiElimina
  6. Guarda sarà che non sono una con grandi ambizioni carrieristiche o che il mondo del lavoro mi ha già dato abbastanza delusioni, ma a anche a me piacerebbe poter fare la casalinga! comunque intanto mi godo questo week end di sole pasticciando in cucina e dedicandomi alle cose che mi rendono felice
    Un bacione e serena domenica
    fra

    RispondiElimina
  7. grazie!
    starai trascorrendo anche tu un w-e profumato e armonioso, anche il nostro lo è stato.
    sulla casalinghitudine io vivo fortissime contraddizioni, forse un giorno riuscirò a mettere ordine e a parlarne. di fondo credo che ogni scelta che non leda altri, sia legittima e stimabile. c'è troppa facilità nel giudizio ed è una cosa che io non tollero e che mi fa diventare misantropa a volte e bisognosa di solitudine e lontananza dalla gente...

    cmq parlando di cose serie: questi muffin devono essere sfiziosissimi. io sono un'amante dei muffin di tutti i tipi, ma quest'accostamento mi manca, proverò!

    e poi un'altra cosa: mi sto iniziando al mondo dei giochi steineriani, ne vorrei fare qualcuno per il mio piccolo momo. sai dove posso trovare i materiali (online)? tipo sete bio, maglina per le bambole?

    buona serata e buon inizio settimana
    bacio

    RispondiElimina
  8. ciao sono raffaella da poco facente parte del popolo delle blogger ma CHE SCOPERTA!Mi diverto e mi rassereno leggendo tutti i vostri post...e il tuo mi e' piaciuto da subito.BIMBI BELLISSIMI E POI IL TUO SGUARDO DOLCE mi di una foto fatta dal pc mi ha subito creato simpatia.Ti leggero' spesso.Inoltre ho letto da qualche parte dei libri che vengono "passati"io adoro leggere e mi piacerebbe poter usufruire di questa iniziativa.me la spieghi?grazie

    RispondiElimina
  9. io non mi stanco di pensare: ma quanto belli sono questi bambini?
    davvero.

    RispondiElimina
  10. Bellisimi! Grazie per la dritta di rollip

    RispondiElimina
  11. Non sai quanto piacerebbe anche a me potermi dedicare alla caas e alle mie passioni, poter penare di avere subito dei figli senza doversi rammaricare di non poterlo fare per motivi piùào meno complicati....no, non credo che sia da far storcere il naso alle femministe.emancipazione è fare quel che si crede sia meglio per noi...purtroppo non èp sempre possibile..ma qs è un 'altras toria...

    RispondiElimina
  12. Lo dico sottovoce, ma anch'io covo segrete "ambizioni" di casalinghitudine, soprattutto se penso a un eventuale futuro con prole... Credo che il modo di essere "casalinga" che intendi tu (e anch'io) sia profondamente diverso dallo stereotipo pulizia+fornelli e dedizione totale alla famiglia con annullamento personale, ovvero lo stereotipo contro il quale le donne hanno lottato per emanciparsi. Io lo vedo più come un modo per uscire dal circolo vizioso "lavoro per avere più soldi per comprare più cose, ma rinuncio al tempo per me e per gli altri" e passare al "lavoro meno, rinuncio ad alcune cose, ma ho più tempo per me stessa e per gli altri". Sbaglio? Peccato che a volte non sia realizzabile, perché servono due stipendi anche solo per le cose minime e indispensabili...

    RispondiElimina

Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.