9.1.09

Leggere.

Finalmente sono arrivati, li aspettavo per Natale ma non importa, sono qui e sono felice. 
Sono i due libri che ho comprato su Amazon e di cui avevo parlato già qui.

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Pelle's New Suit è quello per Daphne e Ethan, l'illustratrice è Elsa Beskov, i particolari dei suoi disegni sono spettacolari e devo ringraziare estrellazul per avermela fatta conoscere parlandone in un suo post. Quando è arrivato sono rimasta inizialmente delusa, apro la confezione e mi ritrovo in mano un libro di appena 10 cm di altezza e 10 cm di larghezza, certo la copertina è rilegata, ma la misura mi ha spiazzato, mi sembrava di aver comprato uno di quei giornalini da cartoleria. 


Invece la sera, con calma sul divano, con accanto Ethan, dopo cena, ho iniziato a leggere la storia e guardare più attentamente le illustrazioni e devo scusarmi mentalmente con l'autrice, probabilmente già passata a miglior vita. Infatti il libro è un piccolo capolavoro e proprio la sua misura ridotta lo rende speciale. 

La storia permette di imparare la lavorazione della lana, partendo dal vello delle pecore fino alla tessitura e alla confezione di un vestito... di Pelle, appunto. La foto riproduce uno scorcio di un disegno in cui una bambina è a piedi nudi. Ethan affascinato dalla storia ha però subito notato il particolare e mi ha chiesto "Mamma perché lei non ha le scarpe?" non ho potuto altro che rispondere che lei aveva deciso di rimanere senza e fare così una passeggiata! L'ho sorpreso più tardi a sfogliare e risfogliare e a fissare e a scrutare quei disegni così pieni di particolari, dal tratto diverso dei libri attuali per bambini.

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Poi mi sono fatta un regalo, il libro della mia Dea della cucina, Nigella Lawson. Nigella Christmas: Food Family Friends Festivities. Lo so, ci saranno migliaia di cuochi migliori e di gran fama, ma lei mi ha accompagnato nel mondo dei fornelli, mi ha insegnato la passione per gli ingredienti e la loro combinazione, tutto nel momento più straordinario della mia vita. 


Avevo appena partorito Daphne, appena iniziato a vivere una vita da vera famiglia, con compagno di vita accanto e allo stesso tempo stavamo ristrutturando casa, eravamo in affitto in un'altra e poi, una volta insediati nella nostra umile casetta, abbiamo vissuto un anno con il piano superiore ancora in costruzione, pochissimi soldi e con tutto da imparare! 

Ammetto che ricordo quegli anni con gioia assoluta e devo riconoscere che, veramente, nei periodi di lotta si trova soprattutto la felicità. Comunque, detto questo, La Nigella, come la chiamo io, con il suo perfetto accento inglese, mi ha aiutato a capire cosa vuol dire cucinare con amore e divertirsi. 
Tutti i miei amici la conoscono, tramite tavole imbandite e cene preparate seguendo le sue mitiche ricette, in Italia i suoi libri non si trovavano, così ho iniziato a comprarli prima su Ebay e poi su Amazon, ora li ho tutti. 

Mi mancava questo che finalmente è arrivato, anche se le ricette di Natale ormai non servono per almeno un altro anno, lo sfoglio con adorazione e traggo spunto per i pasti di tutti i giorni.

E voi avete qualche idolo della cucina da suggerire?

Buon venerdì e passate uno splendido weekend.

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12 commenti:

  1. Bene, bene, i soldi per i libri sono sempre soldi ben spesi, soprattutto se servono ad appassionare dei bambini alla lettura. Però... mi permetti una curiosità? Come mai quella risposta sui piedi nudi? Perché non volevi accennare all'idea di "povertà" o perché il problema era che la bambina femmina è scalza mentre il maschietto no?

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  2. grazie per il commento! si i libri per me sono importantissimi! per i piedi nudi, semplicemente ho detto una cosa trasgressiva per mio figlio, in giro scalzi, fuori. Nel libro sono scalzi perchè sono liberi e in campagna, per come l'ho intesa io e non ho pensato assolutamente alla povertà, che però potrebbe essere plausibile, guardando il disegno. Mi fa piacere ritrovarti qui in questo mio spazio, un abbraccio e a presto

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  3. ciao Ester!
    che belli i disegni di questo libretto x bambini..anche se ne intravedono solo un paio mi hanno fatto sognare con la loro dolcezza! :-)
    buona giornata,un bacione
    Daniela B.

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  4. ciao ester...non so perchè ma anche i miei figli sono sempre incuriositi dai piedi nudi molto frenquenti nei libri per bimbi chissà perchè...
    anche io rispondo generalmente come te e sinceramente non mi era mai venuto in mente il problema povertà..
    un abbraccio

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  5. conosci la mia passione per i libri e quello che hai scelto per i tuoi figli mi piace proprio per via del formato e dei disegni fuori della norma.
    guardo sempre con molto piacere la trasmissione di nigella, perchè trovo le sue ricette fattibili, cioè ricette di casa (mi aveva colpito la minestra che aveva fatto una volta per i figli, con una scattola di pomodoro, allungato con acqua e aggiunta di riso), mi piace il calore che trasmette e l'evidente piacere che ha nel mangiare.
    a me piaciono Pellegrino Artusi, leggere le sue ricette è uno vero spasso, poi Alain Ducasse con le sue ricette così raffinate (difficile da fare ma splendide da sfogliare), e uno che mi piace tanto e Gualtiero Marchesi con il suo ricettario facile da seguire e tantissime scelte.

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  6. yea!!! elsa beskow. my children and i love her books. they are so beautiful.

    i love nigella lawson's cooking show, but i've never bought one of her books. are they as good?

    happy new year Ester and happy reading!

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  7. non so perché i disegni come quelli di Elsa Beskow non sono "di moda" in italia, io amo i colori semplici, i toni delicati, le linee chiare ma non marcate, e poi gli animali e le persone sono reali, e come dici tu, i disegni traboccano di dettagli, cosi come la realtá che per un bambino é un turbinio di stimoli, e per questo poter imparare ad esaminare i dettagli di un disegno, aiuta a selezionare e godersi i dettagli della realtá. I miei attuali ispiratori in cucina sono Laurence e Gilles Laurendon, una coppia di scrittori francesi che scrive libri di cucina che mi piacciono perché miscelano la storia e la tradizione con la cucina. Io ho una venerazione per i libri, anche quando siamo senza soldi, riesco a comprarmi qualcosa, e mi piace poter andare a casa degli amici a sfogliare i loro libri, e conversare di quelli che li hanno appasionati, si impara un sacco, cosí come quando si legge un post come questo. un bacio

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  8. Io, tanto per restare nell'area nigelliana, Jamie Oliver. Il primo libro, the naked chef, mi sembrava una cosa buffa e mediatica, ma adesso che continuo a seguirlo, mi rendo conto che anche se tutto il cote'mediatico c'è, lui è proprio un ragazzone buffo.

    buffo, ma appassionato di cucina, che conosce i suoi polli e scrive proprio in modo da far cucinare, e in modo sano e piacevole, proprio quella gente che vive di fish & chips e lasagne congelate.

    soprattutto la campagna che ha fatto per far migliorare il cibo delle mense scolastiche inglese, beh, già solo per quello, santo subito.

    E adesso mi sono letta ministry of food, chiunque può imparare a cucinare in 24 ore, e la parte più bella sono i testimonial che hnno fatto dei corsi con lui nellaprovincia becera inglese, tutti working class hero, che hanno scoperto come cucinare. No, dico, gente che non aveva mai fatto un uovo prima.

    nigela, boh, la conosco poco, facciamo a scambio?

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  9. grazie a tutti per i commenti pieni di suggerimenti, preziosi per me e per i miei fornelli!

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  10. That is a beautiful children book, I have a few friends that love her books. I have ALL of Nigella's books; and I actually made something from each of them. I do enjoy watching her show every now and then.

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  11. oh le live d'Elsa Bleskow...j'aimerais tant le trouver!!! il faut que je le cherche en français.

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  12. Ciao! Scopro ora il tuo blog! Che carino... cercavo dritte sui libri "della Nigella" ;), mio marito vorrebbe regalarmene un paio per Natale, tu che li hai tutti cosa mi consigli?! Sicuramente pensavo a Christmas e poi sono indecisa fra Kitchen, How to be a domestic Goddess e Express, ma perchè non anche altri!? Mi sai consigliare con quali ti trovi meglio e usi di più??!?!
    Grazie e a presto!

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.