Quando abbiamo comprato la nostra casa io ero incinta di Daphne, conoscevo il mio compagno di vita da meno di un anno. Noi cercavamo una casa che fosse solo nostra e non in un palazzo, in mezzo a tanti sconosciuti con cui dover condividere luoghi comuni. La cercavamo a Bologna, adatta ad ospitare la nostra famiglia che stava iniziando a crescere, con un metro quadro di giardino e che uscendo potesse avere a portata di vista un albero, almeno.
Le premesse erano ardue, con i soldi che volevamo spendere diciamo impossibile, così ci siamo orientati a cercare case con sottotetto, case vecchie, di una volta, con i soffitti alti anche loro, in modo da poterla ristrutturare e creare un ambiente sopra. Abbiamo chiesto alla nostra vita di trovare la casa che ci stava aspettando, quella giusta per noi, quella che avrebbe ripreso vita, che avrebbe avuto un senso più grande con la nostra presenza lì.
Un grande bene comprende tutti i beni più piccoli. E così abbiamo trovato quella che ora è la nostra casa, in un quartiere popolare di Bologna, forse il più vecchio, la Bolognina, a due passi dal centro, indipendente, con un pò di giardino, e soprattutto con i soffitti alti e il sottotetto non calpestabile, che poi, dopo tutti i lavori di ristrutturazione, permessi, progetti del geometra, è diventata a due piani. La nostra casa. I vecchi proprietari l'avevano data in affitto da più di 40 anni ad una famiglia. Un'altra famiglia ha passato tutta la loro vita tra queste mura, in questo giardino.
Dopo aver finito i lavori ed essere entrati in casa, una signora un giorno ci chiede se poteva entrare e vedere come era diventata dentro la nostra casa, era la figlia dei due signori anziani, affittuari. Aveva vissuto lì tutta la sua vita con i suoi genitori. Di fronte abbiamo una palazzina di 4 piani e all'ultimo c'è una finestra che a volte vede affacciato un vecchino, che sta lì e guarda giù, per un pò. Un giorno si ferma un uomo molto anziano al nostro cancello accompagnato da una ragazza giovane e ci dice che è lui quel vecchino che ci guarda da lassù, ci guarda perché lui, quasi centenario, era amico della famiglia che viveva nella nostra casa, passavano pomeriggi a giocare a carte nel nostro giardino, che una volta aveva il perimetro composto da un roseto, e ora gli piace guardarci in movimento, i bambini correre di qua e di là, gli amici che frequentano spesso la nostra casa, con tutto il nostro brulicare di vita.
La stessa vita che l'altra famiglia ha speso nello stesso luogo. C'è anche un'altra signora, la signora Franca che ha visto tutte e due le mie pance, ha visto i piccolini crescere e fare i loro primi passi, mi ha regalato un mazzo di fiori il giorno del mio matrimonio, e il tutto passando semplicemente davanti al nostro cancello. Lei vive in un'altra palazzina vicino, ci conosciamo solo perché lei passa davanti al nostro cancello e scambiamo due parole, ci salutiamo, lei è nonna, le chiediamo notizie dei suoi nipotini. Poi un giorno ci porta un ramo di passiflora, da trapiantare nel nostro giardino, e questa pianta stupenda è forte e ha voglia di vivere e adesso sta quasi per fiorire. Il nostro quartiere è bellissimo, è vivo, è pieno di persone straordinarie e i loro cuori sono grandissimi.
Oggi sono umilmente orgogliosa di dirvi che una mia foto è stata selezionata per la pubblicazione di un libro, dal titolo Picture Hope: An Invitation to the Journey, che sosterrà un progetto più grande. E' veramente un grande onore per me farne parte.
Vi auguro un weekend sensazionale.
Deve essere un casa piena di allegria se tutta questa gente l'apprezza solo guardandola dall'esterno.... E come non potrebbe esserlo con una donna, madre e moglie come te....
RispondiEliminaComplimenti di cuore per in tuo successo.... adoro le tue foto..... Bravaaaaaaaa
Com'è bella la storia della vostra casa, e anche il pensiero degli abitanti che passano a influenzare la vostra vita e voi influenzate la loro.
RispondiEliminaSono molto felice per te e per la foto pubblicato. Successo meritato, sei bravissima.
Anche noi in questo periodo stiamo cercando casa e quello che hai scritto mi ha ricordato lo spirito giusto!!!
RispondiEliminaoye che bello sentire che "nos tienen en los ojos" come dicono qui, cioè ci osservano, con un interesse sano e genuino. grazie di cuore per il tuo regalo, è il più ecologico che mi potessi fare, e lo userò con molta saggezza. Non so perchè, ma in questi giorni visualizzavo noi 3 a casa vostra, credo che un giorno succederà. Se vedi Teresa, dalle un abbraccio speciale da parte mia, e un altro per tutti voi con tanto tanto affetto.
RispondiEliminaComplimenti per la picture-hope-foto! Dev'essere davvero una bella soddisfazione per te. Brava!
RispondiEliminaEster ma tu come riesci a postare le foto così grandiiiii?
RispondiEliminaora leggo.
Che bella storia, pare una fiaba, e mi ci sono coccolata...
RispondiEliminaE' così bello creare dei rapporti anche semplici con chi ci vive attorno.
Anche noi abbiamo appena comprato casa, è nuova quindi spero di riuscire a trasmettere a quelle mura tutta la nostra energia positiva, spero che i muri prendano e riflettano amore, e mi auguro possa vedere crescere la nostra famiglia.
un abbraccio forte e complimenti per la tua foto!
L.
che casa piena di vite... un abbraccio Stefania
RispondiEliminaEster, ce l'ho fatta!
RispondiEliminagrazie tantissime per il tuo suggerimento... sei stata molto chiara e l'operazione è semplice!
ti strabacioooooo L. :-)
beata te la i espeienza invece si riassume in questo post:
RispondiEliminahttp://www.chiaranocentini.it/index.php/2009/07/21/unestate-davvero-dura/
Esther, mi insegni come si fa a vivere sereni? inquesot periodo ne ho più che bisogno.... :(
RispondiEliminagrazie
Lenny
Mi è piaciuto molto leggere della vostra casa. Io l'ho cambiata da un anno, è stata un'avventura ardua, che ancora non si è del tutto conclusa, ma ogni giorno mi rendo conto di quanto, al di là del luogo fisico, conti soprattutto l'armonia che creiamo attraverso la "casa interiore" e cioè tra chi ci abita e quella che creiamo con il nostro ambiente. Il tuo rispecchia sicuramente il sole che c'è all'interno della vostra casa!
RispondiEliminaCongratulazioni per la fotografia. In effetti fai foto splendide!!!
un abbraccio
StefiB
Ma pensa, abbiamo fatto tutte e due un post sulle nostre case quasi in contemporanea! :-) Anche se la nostra non è ancora quella definitiva e purtroppo manca del tutto il rapporto con il vicinato: siamo in un palazzone enorme, ormai riconosco un po' di facce e ci si saluta quando ci si incrocia, ma niente di più. Pensa che non so nemmeno che faccia abbiano gli inquilini della porta di fronte! :-( Per me che provengo dalla piccola frazione di un paese di 6000 abitanti è quasi inconcepibile!
RispondiEliminaComplimentoni per la raccolta di foto, ora vado a vedere di cosa si tratta.
Cara...io adoro la passiflora...i fiori al mattino si aprono in 30, 40 minuti...se hai pazienza puoi osservare le corolle aprirsi lentamente...molto bello, teresa
RispondiEliminaBellissima la storia che hai raccontato sull'anima della tua casa!
RispondiEliminache bella storia.
RispondiEliminavuoi dire che al mondo ci sono ancora persone che osservono, e godono di una bella vista? parlano tranquillamente tra di loro? senza paura nè secondo fine?
communicazione? naaaaaaaannnnn non ci posso credere.
un bacione e complimenti per la foto selezionata, sei in gamba e questo, modestamente IO lo sapevo già. ;o)
il quartire lo fanno le persone, è vero !
RispondiEliminaCiao , allora manderai i tuoi bimbi alla steineriana di bologna??? la scuola maria garagnani??? credo si chiami così quella che frequentano le bimbe di un'amica ...la scuola è fantastica!!! baci
RispondiEliminaCara Ester.. non capisco proprio come abbia fatto a dimenticare di leggere questo meraviglioso post!!!
RispondiEliminaE' bellissimo... bellissimo!!!
p.s. che bello.. devi essere orgogliosa... è proprio un bel riconoscimento....
p.s. ma qual'è la foto prescelta??? sono curiosa!! :-P