12.2.13

I bambini e l'arte.

Ormai ho imparato a non truccarmi quando vado a teatro, anche se quello per bambini, tanto è buio e gli spettatori sono per lo più piccoli che non fanno caso ad i miei occhi. Perchè a me il teatro commuove, la sua magia, gli applausi, l'impegno, la bravura, sono tutti elementi che concorrono a farmi piangere nel buio, lacrime copiose di forte commozione che mi farebbero colare tutto fino alle guance, così per evitarlo arrivo con il viso pulito e struccato. Poi quando si riaccendono le luci rimangono solo gli occhi rossi e la voce roca e il dolce ricordo dell'arte impersonata. 


Pochi giorni fa, tornando verso casa con Daphne ed Ethan dopo aver goduto di uno spettacolo al Teatro Testoni Ragazzi, ho confidato loro le mie lacrime e da veri bambini non hanno capito il perchè si possa piangere di commozione. Come faccio a spiegare cos'è la commozione? Qualcosa che piace così tanto da far sgorgare lacrime, che riempie e gonfia il cuore, che arriva e non si può trattenere? 



Certo è che l'arte in generale sostiene l'anima ed i bambini che possono viverla direttamente si arricchiscono di quella gioia che non può essere donata da nient'altro. I quadri ad una mostra, gli attori su un palcoscenico, i ballerini in movimento o la musica dal vivo, sono tutte manifestazioni artistiche che, non solo possono apportare cultura alla nostra vita, ma soprattutto trasmettono un messaggio intangibile, invisibile che però profondamente ci nutre. 

E forse è proprio questo che commuove. 
Voi partecipate alle iniziative presenti nella vostra città per aiutare i bambini ad avvicinarsi all'arte?

p.s. lo spettacolo che vi consiglio di vedere, perchè gli attori sono bravissimi, tanto che ci si dovrebbe alzare applaudendo, alla fine e urlare BRAVI, è Hansel e Gretel della compagnia Cassapipe Eventeatro



4 commenti:

  1. A me piace molto il teatro, purtroppo abitando in un piccolo paese risulta molto difficile andarci spesso. E adoro come te tutte le forme d'arte e appena posso porto i ragazzi a mostre, concerti o a visitare le città d'arte.

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  2. anch'io mi commuovo sempre al teatro, ai concerti, al cinema... anche a me le canzoni, le scenografie, la passione degli attori, le parole delle canzoni smuovono qualcosa dentro che è inspiegabile... toccano l'anima...
    anche alla mia giulia piace tanto il teatro e, quando è possibile, ce la portiamo...
    nel mio paese c'è una scuola di teatro per piccoli, il prossimo anno voglio informarmi per mandarcela!... so che fare teatro anche ai più piccoli li aiuta a riconoscere e manifestare le loro emozioni e poi è una bella esperienza, da provare sicuramente!

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  3. Purtroppo, al sud non ce ne sono tantissime iniziative di questo genere. Cerchiamo di crescerle sensibili e di portarle laddove il loro sguardo può incrociare o percepire l'arte in tante forme. Un pò complicato da fare e ancor di più da spiegare. Diciamo che passano l'estate pasticciate di tempere e l'inverno tra colori, danza e musica. A volte però mi mancano le scuole e i gruppi mirati che esistono nel mio paese d'origine. Pazienza.
    ps. bello veder crescere i tuoi bambini. Il tuo blog lo visitavo anni fa e l'ho ritrovato da poco. Complimenti per la sensibilità condivisa.

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  4. kikka
    si, il teatro credo sia una bella esperienza anche da piccolini, fortunata lei ad andare. i miei per fortuna spesso preparano delle recite a scuola, e quindi non ho mai pensato a mandarli ad un corso! :)

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.