11.2.13

Ricomincio da oggi.

Oggi ricomincio, nel senso attivo del termine, cercando di mettere un'azione, positiva se possibile, piuttosto che attendere.
Quante volte attendete che gli altri compiano un'azione? Dicano una parola? O che tutto l'ambiente si comporti secondo le vostre aspettative?



A me capita spesso, è la tendenza dell'essere umano, è l'istinto naturale di ognuno di noi, aspettare che da fuori arrivi un movimento, un cenno o un segnale, dimenticando sempre che questo accade quando prima la scintilla nasce da dentro il nostro cuore. 
Una determinazione profonda, cieca e risoluta, indirizzata al futuro è capace di spostare le montagne, anche verso ciò che verosimilmente appare impossibile. 



Quindi dopo un weekend di attesa- attesa della neve, attesa che la febbre passi, attesa di star meglio per uscire mascherati, attesa per l'esame scritto del concorso a cattedra che muove mezza Italia- ho di nuovo capito che l'attesa delega all'esterno la responsabilità della nostra vita, ho percepito, di nuovo e per fortuna, che tutto dipende da me e quindi come sempre, ricomincio, da oggi.



Partendo da me. 
Buon inizio di settimana.

  

13 commenti:

  1. Ciao Ester!! Bello questo post, profondamente vero!! Dovremmo ricordarcelo tutti noi, di ripartire da noi stessi... e che se qualcosa di muove in noi, poi è più facile che il resto venga da sè. Un abbraccio e buon inizio settimana anche a tutti voi!

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  2. E' sempre un tuffo nella positività iniziare la giornata con un tuo post!
    Ci proverò anch'io! ^_^

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  3. Quanto sono vere le tue parole!
    Buona settimana!

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  4. Bellissimo post! Grazie. Proprio ieri sera parlavo con il mio compagno di questo esattissimo argomento, a seguito della visione dell'intervista di Gramellini nella trasmissione delle Invasioni Barbariche. L'autore del libro 'Fai bei sogni' racconta come, dopo aver perso la madre quando era piccolo, abbia preteso per tutta la vita di essere amato dagli altri, ponendosi quindi in modo passivo, nel tentativo di ricevere da altri quell'affetto (della madre) che gli era stato negato. Ma, incredibilmente, ha scoperto poi di poter superare quel dolore soltanto 'amando', facendo partire da lui (e non aspettando da altri) quella scintilla di cui tu parli! A me è sembrato un concetto meraviglioso.
    (Ho provato a riassumere ..., ma chi volesse rivedere l'intervista ne trarrà ovviamente un arricchimnto più completo dalle parole dell'autore stesso! :-) ).
    Grazie ancora dunque per il post di oggi. p.s. sono meravigliose le foto dello studio collettivo attorno al tavolo della vostra casa!

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  5. Vero... vero... vero...
    Ottima consapevolezza. Tutto dipende da noi, tutto.
    Il giorno che anche io sono arrivata a questa conclusione ho visto la mia vita cambiare... in meglio! É più faticoso, ma si va avanti.
    Ti abbraccio
    Francesca

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  6. patrizia,
    il principio di cui parlo e cui accenna Gramellini ( che adoro e che leggendo il libro mi ha commosso)è alla base del buddismo che io pratico. Anche Gramellini ha sicuramente praticato, non so se lo fa attualmente, ma so che anche lui ha seguito la stessa mia pratica perchè ne parla chiaramente anche nel libro ;) è un principio bellissimo, perchè dona speranza e forza, proprio perche tutto dipende da noi, noi siamo perfettamente dotati per risolvere qualsiasi sofferenza o difficoltà. ovviamente ciò che ci rende felice in questa vita lo lasciamo così com'è.
    sono felice di incoraggiare qualcuno con le mie parole, è un debito di gratitudine che ripago verso tutti quelli che incoraggiano me! ;)

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  7. Cara Ester, è da un po' di tempo che tutto sembra portarmi verso il buddhismo e dunque, oggi, mi compare un altro tassello di questo puzzle! (non sapevo che questo principio fosse alla base del buddhismo ....). Esattamente circumnavigo il buddhismo, senza per ora approdarci, da quando, molto provata dalle nascite a distanza di meno di un anno l'una dall'altra dei miei meravigliosi bambini, ho provato un unico sollievo e una nuova visione per guardare e sostenere tutto, leggendo 'Buddhismo per mamme'. Tutto ha assunto un'altra visione, una nuova bellezza pur nel disagio e nella fatica. Da allora riprendo in mano quel testo, per rileggerlo, ogni qualvolta quella mia nuova visione accenna a sbiadire per far largo all'altra, dura da cancellare visto che per i primi quarant'anni ha formato il mio pensiero e i miei sentimenti.
    Grazie ancora e buona giornata. Patrizia

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  8. Grazie ancora!
    Oggi, ovvero LUNEDI', che come già ho detto mi mette sempre un pò tristezza, ti ho cercato apposta, convinta di trovare quell'incoraggiamento di cui avevo bisogno...
    Sembra che tu abbia scritto questo post per me!
    So che non è così, ma grazie lo stesso, è quello di cui avevo bisogno!
    :)

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  9. GRAZIE ESTER! È VERO, TENDIAMO A DIMENTICARLO MA OGNI VOLTA CHE (grazie al Buddismo che pratichiamo, soprattutto...) LO RIMETTIAMO IN PRATICA, L'AMBIENTE SI MUOVE NELLA DIREZIONE DEL NOSTRO CUORE... A PRESTO, un abbraccio caldo ROSA

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  10. Ciao, sono finita nel tuo blog "via Cicabuma",mi piace molto questo post "...ho percepito, di nuovo e per fortuna, che tutto dipende da me e quindi come sempre, ricomincio, da oggi." la penso esattamente così :)Belle foto,intime :)

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  11. Come al solito le tue parole mi entrano nel profondo e mi fanno pensare....hai ragione se non siamo noi a ricominciare chi dovrebbe farlo per noi?

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  12. Praticamente è' ciò' che mi ripeto ogni giorno e ogni sera nella mia pratica quotidiana . Davanti al Gohonzon ringrazio ringrazio ringrazio.....un abbraccio forte forte Federica

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  13. ANCHE IO sono in un periodo in cui aspetto ma metto azione....forse unita a troppa lamentela...ma voglio assolutamente sentire la forza di avere la mia vita in pugno e cambiare il mio ambiente...partendo da me ...ora ...niji!
    grazie diana

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.