LG ha lanciato una campagna, #angoliocurve, in occasione dell'uscita del nuovo robot aspirapolvere Hom-Bot Square. Mi ha chiesto di descrivere come la tecnologia migliora la mia vita nel quotidiano, eccomi quindi a raccontarvi del mio rapporto con le pulizie domestiche e con la polvere e del mio spassionato amore per gli elettrodomestici.
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Ho sempre avuto un grande amore spassionato per la mia lavatrice e per tutti quei giri che impiega per strizzare ben bene i panni. L'hanno portata in casa quando ero ancora incinta di Ethan, quindi quasi 8 anni fa, ed è incassata nella cucina insieme a tutti gli altri elettrodomestici, non ha mai mancato un lavaggio perfetto, è un accordo tacito il nostro: lavoriamo in tandem noi, lei fa la fatica più grossa eppure non ha mai battuto ciglio, sempre impeccabile. Finché ad un certo punto ha iniziato a fermarsi alla partenza, fino a che si è bloccata del tutto.
Lo ricordo come fosse adesso, come fosse un brutto sogno. "E' tremendo, perché ho circa 20 pannolini lavabili, quelli in tessuto ultra assorbente, ma sporchi, da mettere a nuovo, e voi sapete cosa significa; tutto il portabiancheria stracolmo, ma soprattutto è sabato e i grembiuli scolastici dei più grandi sono da lavare assolutamente entro il lunedì successivo. Non ci credo. Nel panico più totale chiamo il tecnico immaginandolo già sulla porta di casa pronto a risolvere il tutto in un battibaleno, ma niente da fare almeno fino alla settimana successiva. Immagino già tutte quelle donne del lontano passato, probabilmente come deve aver fatto mia nonna, che lavavano a mano i loro panni, tutto il giorno. Lenzuola, asciugamani, calzini puzzolenti, pantaloni sporchi di fango e i famigerati pannolini.
Come facevano una volta? Andavano al fiume? Forse, ma anche ai lavatoi, tutte le donne insieme, a lavare e parlare, cantare, ridere e scherzare, sicuramente. Ma io sono qui, sola, e tutte hanno la lavatrice adesso, e non saprei neanche dove trovarlo un lavatoio nei paraggi. Se ci penso bene forse non ho neanche un sapone per lavare a mano, tipo quello di Marsiglia, ho solo quello in polvere, ma come posso riuscire a togliere quelle macchie? Strofinando, si, proprio così. Questo pensiero mi paralizza, mi vedo a strofinare, strofinare e strofinare, ore e ore, i pannolini sporchi di cacca di mio figlio di undici mesi, o i grembiuli sporchi d'erba degli altri miei figli. Insomma la mia vita a lavare e strofinare.
Ma poi strofinare con cosa, non ho neanche una spazzola. Potrei usare quella per i capelli, ma forse non è il caso. Si, in effetti sono totalmente sprovvista di ogni tipo di accessorio extra per le pulizie, e da ciò si deduce quanto poco le ami, soprattutto i lavaggi a mano dei panni, dato che ho da sempre avuto un elettrodomestico supertecnologico che lo fa per me (chissà come sarebbe la vita se avessi anche un robot aspirapolvere come Hom-Bot Square di LG: pulirebbe anche lui per me!). Ora che mi rammento esiste anche una tavola per lavare, quella che sembra una grattugia gigante in legno, non ho neanche quella ovviamente, e mi immagino a strofinare tutti i miei bei panni sul bordo scivoloso della vasca da bagno. Solo a pensarci inizio a sudare. Ma devo fare qualcosa.
Il primo passo è chiamare i figli più grandi a rapporto e consegnare loro tutti gli indumenti più piccoli, tipo mutande, calzini corti, canottiere, gli indumenti di misura ridotta del più piccolo, e li invito sorridendo a metterli ammollo nell'acqua e sapone, in bagno, nella vaschetta. So già per esperienza che non resisteranno e inizieranno a lavarli, facendo un lago per terra, ma divertendosi. Decido di procrastinare l'intervento a più tardi, lavando a mano le cose più urgenti e il resto lasciarlo nel cesto in bagno, ma rimane il problema dei pannolini, che a questo punto mi servono puliti, non posso chiedere l'impossibile al mio piccolino, e così inizio.
Impiego un'infinità di tempo, di fatica, di acqua, mi ritrovo con le unghie tutte spezzate e le mani raggrinzite e i pannolini abbastanza puliti, ma ... assolutamente zuppi d'acqua, perché sono fatti proprio in modo da assorbire tanto e bene. E qui mi mancano tanto i 1200 giri di centrifuga della mia amata lavatrice, quei giri accompagnati da uno stupendo leggero sibilo, testimone di una strizzatura d'eccellenza, mi viene quasi da piangere per la nostalgia di quel sibilo, so che non potrò mai uguagliare a mano quel risultato, che solo per provarci faticherò come una matta.
E allora mi fermo, penso, rifletto e vado a comprare un bel pacco di pannolini usa e getta.
Lo ricordo come fosse adesso, come fosse un brutto sogno. "E' tremendo, perché ho circa 20 pannolini lavabili, quelli in tessuto ultra assorbente, ma sporchi, da mettere a nuovo, e voi sapete cosa significa; tutto il portabiancheria stracolmo, ma soprattutto è sabato e i grembiuli scolastici dei più grandi sono da lavare assolutamente entro il lunedì successivo. Non ci credo. Nel panico più totale chiamo il tecnico immaginandolo già sulla porta di casa pronto a risolvere il tutto in un battibaleno, ma niente da fare almeno fino alla settimana successiva. Immagino già tutte quelle donne del lontano passato, probabilmente come deve aver fatto mia nonna, che lavavano a mano i loro panni, tutto il giorno. Lenzuola, asciugamani, calzini puzzolenti, pantaloni sporchi di fango e i famigerati pannolini.
Come facevano una volta? Andavano al fiume? Forse, ma anche ai lavatoi, tutte le donne insieme, a lavare e parlare, cantare, ridere e scherzare, sicuramente. Ma io sono qui, sola, e tutte hanno la lavatrice adesso, e non saprei neanche dove trovarlo un lavatoio nei paraggi. Se ci penso bene forse non ho neanche un sapone per lavare a mano, tipo quello di Marsiglia, ho solo quello in polvere, ma come posso riuscire a togliere quelle macchie? Strofinando, si, proprio così. Questo pensiero mi paralizza, mi vedo a strofinare, strofinare e strofinare, ore e ore, i pannolini sporchi di cacca di mio figlio di undici mesi, o i grembiuli sporchi d'erba degli altri miei figli. Insomma la mia vita a lavare e strofinare.
Ma poi strofinare con cosa, non ho neanche una spazzola. Potrei usare quella per i capelli, ma forse non è il caso. Si, in effetti sono totalmente sprovvista di ogni tipo di accessorio extra per le pulizie, e da ciò si deduce quanto poco le ami, soprattutto i lavaggi a mano dei panni, dato che ho da sempre avuto un elettrodomestico supertecnologico che lo fa per me (chissà come sarebbe la vita se avessi anche un robot aspirapolvere come Hom-Bot Square di LG: pulirebbe anche lui per me!). Ora che mi rammento esiste anche una tavola per lavare, quella che sembra una grattugia gigante in legno, non ho neanche quella ovviamente, e mi immagino a strofinare tutti i miei bei panni sul bordo scivoloso della vasca da bagno. Solo a pensarci inizio a sudare. Ma devo fare qualcosa.
Il primo passo è chiamare i figli più grandi a rapporto e consegnare loro tutti gli indumenti più piccoli, tipo mutande, calzini corti, canottiere, gli indumenti di misura ridotta del più piccolo, e li invito sorridendo a metterli ammollo nell'acqua e sapone, in bagno, nella vaschetta. So già per esperienza che non resisteranno e inizieranno a lavarli, facendo un lago per terra, ma divertendosi. Decido di procrastinare l'intervento a più tardi, lavando a mano le cose più urgenti e il resto lasciarlo nel cesto in bagno, ma rimane il problema dei pannolini, che a questo punto mi servono puliti, non posso chiedere l'impossibile al mio piccolino, e così inizio.
Impiego un'infinità di tempo, di fatica, di acqua, mi ritrovo con le unghie tutte spezzate e le mani raggrinzite e i pannolini abbastanza puliti, ma ... assolutamente zuppi d'acqua, perché sono fatti proprio in modo da assorbire tanto e bene. E qui mi mancano tanto i 1200 giri di centrifuga della mia amata lavatrice, quei giri accompagnati da uno stupendo leggero sibilo, testimone di una strizzatura d'eccellenza, mi viene quasi da piangere per la nostalgia di quel sibilo, so che non potrò mai uguagliare a mano quel risultato, che solo per provarci faticherò come una matta.
E allora mi fermo, penso, rifletto e vado a comprare un bel pacco di pannolini usa e getta.
Questo post è offerto da LG Hom-Bot Square.
Hom-Bot Square, con la sua forma quadrata, riesce ad arrivare negli angoli come nessun altro robot tondo può fare.
La tecnologia LG ti permette di eliminare la polvere come faresti tu, ma senza fatica!
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Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.