Cosa dire? Un weekend stupendo a Cesenatico.
Ogni aspetto che potesse influire positivamente sul nostro benessere è stato coltivato con benevolenza. Il Sig. Ricci di Ricci Hotels, ci ha accolti con grande ospitalità, facendoci sentire subito a nostro agio presso l'Hotel Valverde.
La nostra non era una semplice camera, ma un miniappartamento, con ben 2 grandi stanze e soggiorno con angolo cucina, così che noi 5 potessimo rilassarci con tutto lo spazio necessario.
Lo sguardo fuori dalle finestre incontrava una vista mare meravigliosa.
Il cibo era delizioso, ogni portata una gentilezza per il palato.
Subito fuori ci accoglieva invitante una piscina di acqua trasparente con lettini e divanetti sparsi intorno, affiancata da giochi per bambini, mentre attraversando la strada di fronte l'hotel c'erano le onde del mare pronte per la calca della bella stagione.
Mi chiedo, cosa si può chiedere di più alla vita? ... l'ottima compagnia! Abbiamo avuto il piacere di passare il nostro tempo con Monica, Liliana e le tre Valentina, tanto per non confonderci con i nomi. Tutte insieme con le proprie famiglie, tutte con un blog da coltivare.
E poi Tata Lucia, che è stata una rivelazione e lo dico sinceramente, senza però voler innescare nessuna polemica pedagogica.
Non avendo letto i suoi libri, ma avendola solo vista in TV qualche volta, me la immaginavo diversa. Ero, ehm, un pò prevenuta, mentre quello che ha detto lo considero sensato, rivelatore. Forse personalmente, molto di quello che spiega io già lo attuo, chi mi segue lo sa: bimbi a letto presto, niente TV, mangiare sano, giochi creativi, natura etc. Ma ascoltandola ho riflettuto su un aspetto, semplice. Lei era lì grazie alla televisione e, proprio per il suo successo in TV, tante famiglie, si, perchè la sala era piena stracolma, forse più mamme che papà, erano lì ad ascoltarla, lei, una Tata che offre "consigli" poco alla moda, che va un pò controcorrente, che suggerisce di non far usare mezzi tecnologici ai nostri figli piccoli, che ci sprona a stabilire delle regole, che dice che il genitore deve fare il genitore. Insomma ho pensato: ma ben venga qualcuno, seppur arrivato attraverso la TV, che dica come le cose dovrebbero essere fatte con i nostri figli. Che ci ricordi che il mestiere di genitori, e questo lo aggiungo io, è dedizione, cura, attenzione, impegno, fatica, oltre che tanta gioia, che é la missione della nostra vita. Perchè magari noi genitori, che siamo stanchi, lavoriamo tutto il giorno, corriamo dalla mattina alla sera, cerchiamo di essere efficienti in tanti ambiti, ecco, forse noi genitori poi facciamo fatica a informarci, a metterci in discussione, a chiedere aiuto, ad approfondire temi di pedagogia, a cercare nuovi spunti per la nostra missione. La scuola non ci aiuta, non ci sostiene, non collabora con noi per crescere i nostri figli, noi semplicemente demandiamo agli insegnanti il compito di educarli mentre sono a scuola. Ricordo che prima di iscrivere Daphne ed Ethan alla Scuola Steineriana quello che mi mancava tanto era proprio questo confronto, il poter discutere i miei dubbi con qualcuno che forse poteva offrirmi un'altro punto di vista, suggerirmi una soluzione creativa, una strada alternativa su come educare i miei figli nel quotidiano.
Ricordo che la maestra di Ethan, l'anno scorso all'asilo, in un periodo in cui lui appariva molto agitato e tutto quello che si trovava tra le mani letteralmente lo sminuzzava, distruggeva, rompeva, mi disse: se Ethan ha questo gran bisogno di spaccare gli oggetti dagli un martello e fagli spaccare delle noci.
Questo per me è un consiglio creativo e ha funzionato.
Buon inizio di settimana a tutti voi, che sia splendida per ognuno di voi, nessuno nessuno escluso.