In quella lunga giornata dopo la notte insonne, dopo essere andata la mattina alla ricerca di un ambulatorio dall'altra parte della città, per una visita per Daphne, in mezzo a decine di anziani e file di persone ovunque mi girassi, sono arrivata a casa e ho provato a mantenere la promessa che mi ero fatta: cioè scegliere la seconda opzione.
Ho capito, ma già lo sapevo, che la mancanza di sonno è pericolosa, almeno per me, io ho bisogno di dormire, non molto, ma almeno le mie 7 ore. Quando scendo drasticamente da questa media la mia mente prende direzioni proprie difficili da gestire: sbranerei chiunque. Ma mi son trattenuta, ho cercato di fare tutto quello che dovevo come niente fosse successo, mi è scappata qualche sgridata di troppo ai piccoli e dopo avere preparato il pranzo, con sugo ai peperoni già pronto in frigo dal giorno prima e un'insalata verde, mi sono appoggiata sul divano come avevo detto e sono crollata secca per circa un'ora.
Noi madri dalla nascita del primo figlio abbiamo un modo diverso di dormire, riusciamo a farlo con l'orecchio sempre teso ai rumori provenienti dalle nostre creature, e così è stato.
Loro hanno giocato in camera, hanno dipinto i loro fogli di carta, hanno creato la loro personale televisione,
hanno usato vecchi mattoni in giardino,
hanno aperto un loro bar, facendo pappette di fango e infusi di rosmarino e basilico.
Hanno giocato da soli, presi dalle loro attività e senza richiedere mai il mio intervento, per tutto il pomeriggio.
Sono stati bravi, come tutti i bambini della loro età sanno essere, insieme a capricci, litigate, riappacificazioni, saltelli e corse. E poi verso sera, sporchissimi, si son fatti la doccia da soli.
Di solito capita che con questo caldo si buttino nella vasca per un pò e giochino lì con vari pupazzetti, ma questa volta hanno fatto una vera doccia, usando shampoo e balsamo e bagnoschiuma, da soli, si sono asciugati, vestiti, tutto da soli, senza la mia solita supervisione in bagno. Non si è allagato niente. Erano puliti, anche le orecchie.
Mi son resa conto improvvisamente che stanno veramente crescendo, non solo perchè Daphen va in seconda ed Ethan in prima classe, ma perchè ci sono abitudini che ormai sono loro proprie senza il bisogno della mia presenza e penso che quando nascerà il bambino, potrò contare sul loro piccolo aiuto, sulla loro indipendenza in crescita. Capisco che è il normale processo, ma trovare nel quotidiano le loro nuove autonomie, oltre ad apparecchiare e sparecchiare la tavola e ogni tanto spazzare a terra, beh mi ha fatto sentire leggera, orgogliosa e madre più matura. Rimane ancora riuscire a fare colazione in un tempo più umano, senza perdersi in discorsi lunghi e inutili, giusto per non bere subito tutto il latte o finire la fetta di pane e marmellata, ma son certa che vedremo presto buoni risultati.
Ieri in frigo giacevano 3 melanzane bio comprate giovedì scorso al mercatino, le ho cucinate velocemente tagliandole a cubetti, mettendole in padella a fuoco alto con un poco di olio e condite alla fine con sale e prezzemolo fresco. Buone, buone.
Oggi è venerdì, avete programmi particolari per il week end?
Noi pochi, oltre a finire il piano superiore con le velature, cucire il grembiule di Ethan per la prima classe e prepararci per il rientro alle vecchie abitudini che dureranno tutto l'anno scolastico.
Buon fine settimana, carissimi.
Carissima,
RispondiEliminacon questo post hai toccato un "tasto dolente": la privazione del sonno.
Io soffro da 20 mesi questa terribile tortura che mi porta a perdere serenità e lucidità durante il giorno!
Ho cominciato al 5° mese di gravidanza a dormire pochissimo, mi svegliavo nel cuore della notte, pipì e poi, con gli occhi sbarrati, cominciavo a pensare, pensare e tra ansia e stanchezza vedevo sorgere l'alba tutte le mattine, distrutta.
E' nato il nostro bimbo e non ci ha MAI regalato una notte intera di sonno. Mai. Se va bene sono 3-4 risvegli. Se va male sono 10-12 risvegli per notte.
Mi sembra di vivere un incubo! Non vedo la fine e rimpiango tutte le energie che sto perdendo e le arrabbiature che guadagno per la troppa stanchezza.
Tutto ciò per dirti che ti capisco e che hai fatto benissimo a riposarti, nel pomeriggio. Bravissimi i tuoi figli che te lo hanno permesso! ;)
Io ho sempre dormito poco, mai più di cinque/sei ore per notte e durante le gravidanze la mia vita notturna non è cambiata ma mi rendo conto che quando si aspetta un bimbo si ha voglia,TANTA, di relax,calma piatta e con i bimbetti in giro è difficile! puoi contare solo sulla loro bontà di cuore e vedo che a te non è andata male...
RispondiEliminati auguro tanta pace e coccole per una mamma che, se un pochetto stanca, rimane sempre super
ti adoro per i bei post che mi regali. vorrei diventare come te.
RispondiEliminati/vi abbraccio
Dormire poco è pericoloso, 7 ore sono poche ...ci hanno insegnato che chi dorme non piglia pesci...non è vero, si abbassano le difese immunitarie, si abbassa lo stato vitale e ci si priva di un piacere autentico...soffrire non crea valore!Provare piacere, essere di buon umore, avere lo stato vitale alto e preoccuparsi della propria salute si!Baci
RispondiEliminaEster, io dormo sei ore perché voglio fare tutto, occupare la sera in mille progetti, creare, ma mi rendo conto che spesso la giornata è troppo punga e faticosa, e come dici tu a volte potrei evitare le sgridate di troppo e trovare altri sistemi. Dovrei iniziare a darmi una regolata e riposare di più...
RispondiEliminaBuon fine settimana anche a te carissima super mamma e un bravo ai tuoi bambini che se lo meritano. Un abbraccio solidale, Magu.
RispondiEliminaQuando leggo i tuoi post, mi sembrano sempre leggeri come una buon poesia.
RispondiEliminaGrazie per le tue condivisioni
Tia
E per fortuna che per il fine settimana hai previsto solo poche cose: dipingere la casa, cucire grembiuli.... Q questo punto io che devo fare il solito cambio di stagione mi sa che al tuo confronto mi riposo! :-D
RispondiEliminaBuon fine settimana donna instancabile!
Dì la verità!tu facevi le foto, mica dormivi!!!Comunque è proprio bello leggere di questa famiglia stupenda che cresce, mica solo di numero!e il dettaglio delle scarpette è di una tenerezza infinita. Per me questo we passerà davanti al pc ahimé a scrivere sottotitoli in francese per un documentario...mi consolerò solo con le passeggiate dal LungoBascio.
RispondiEliminaBesines
c'è sempre "la seconda opzione"
RispondiEliminaormai per me è un mantra! grazie"
è vero, la privazione del sonno è pericolosa perchè ci fa perdere lucidità... cerca di recuperare quando puoi... vedrai che quando i bimbi (?!? bimbi? ormai sono un ometto ed una signorina!) andranno a scuola potrai ritagliarti un pisolino durante la mattina e tutto avrà una prospettiva diversa...
ti abbraccio
ps la foto con le scarpe da danza di Daphne è davvero bella!..
Cara Ester...ma sei incinta :-DD lo sto sapendo soltanto adesso ( eh si, è da tanto che non mi concedo un tour nei vostri blog...ma mi rifaro') Taaantissimi auguri e un bacione ai tuoi splendidi piccoli uomini/donne :-) cosa faremo noi sabato e domenica? Rizapperemo tutto il terreno per piantare cio' che ci nutrirà in inverno!!! Tutto rigorosamente e in verità Bio :-) Un abbraccio e buon fine settimana anche a voi
RispondiEliminaSei ammirevole, per il buon senso e l'intelligenza, oggi troppo rari, con cui crei e cresci i tuoi figli (forse bisognerebbe usare il plurale, perché penso che il tuo compagno, anche se non compare spesso, ti sia vicino in questo).
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