6.1.11

Una stagione: l'Inverno

Oggi è inverno, freddo, pungente, qui da noi, cielo grigio, promettono neve, gli alberi spogli, rinsecchiti, ma vivi, verso l'alto, come braccia tese verso il cielo. Sinceramente, in questi giorni, a lavoro è difficile. E la mente gira e va dove vuole, arriva in angoli tristi, magari mentre addento un panino o mentre volgo lo sguardo a terra davanti i miei passi. Pensieri veloci, che arrivano da soli e subito se ne vanno. 


Per esempio sto sperimentando quanto possa influire il nostro ambiente (scopro l'acqua calda) sul nostro umore e quindi il mio umore sul mio ambiente. Traduco: quanto un senso di tristezza che nasce a lavoro possa essere trasportato e parallelamente vissuto in ambito familiare. 
La filosofia di vita che mi accompagna da 12 anni spiega esattamente il contrario o per lo meno specifica che non c'è distinzione tra vita e ambiente, sono le 2 facce della stessa medaglia, quindi concretamente io posso influenzare l'ambiente in base al mio stato di animo... Allora il trucco è partire da noi, riuscire noi per primi ad essere felici così da poter influenzare l'ambiente e ribaltare la situazione. Ce la farò! 
Ieri sera mentre tornavo dal lavoro, quasi buio, un freddo cane (siamo in inverno), al bordo della strada vedo un gruppo di donne e bambini, in movimento, un po' scalmanati, con delle gonne ampie e svolazzanti. Rom. E qui un altro pensiero. In questa società civile e occidentale, ricca forse troppo, dove è difficile a volte vivere tutti vicini, di tanti colori, culture, provenienze, mi chiedo: perché quei bambini piccoli, 3-4 anni, sono senza giacca, in giro con una serata così fredda, sporchi, quasi in mezzo alla strada sotto una macchina, quale cultura di quale madre vuole questo per i propri figli? Non voglio giudicare, è una vera domanda. Non conosco non capisco. Quale cultura può permettere che i loro figli soffrano il freddo, lo sporco, l'incuria?
Ecco, oggi questo inverno ha portato un pò di gelo anche nel mio cuore, ma non preoccupatevi, per fortuna che qualche volta arriva anche quello, così da poter assaporare e gioire del sole, alto nel cielo e profondo nel cuore.
Oggi come anche altri giorni, troverete le foto sia qui che su flickr, aggiunte al gruppo, grazie a tutti voi che lo arricchite, sono bellissime! E grazie a chi oggi, come ogni giovedì, è con me in questo lungo album che raccoglie uno sguardo su Una stagione: l'Inverno
Tra poco tanti bambini si alzeranno dai loro letti di sogni, con gli occhi semichiusi andranno a cercare una calza... chissà quanto carbone troveranno?
Buona Epifania a tutti!

14 commenti:

  1. tutto parte da noi. le nostre emozioni derivano dai nostri pensieri e se li modifichiamo, allora possiamo modificare anche i nostri stati d'animo.
    bella però la storia dell'ambiente, non la sapevo. :-)

    buona epifania

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  2. Questa è una lezione che ho imparato anche io con gli anni, ma non sempre è facile metterla in pratica. L'ho sperimentata concretamente durante un viaggio in India. Fintanto chè ero arrabbiata, schizzinosa e diffidente tutto mi sembrava brutto e sporco, la gente invadente e maleodorante, il cibo cattivo e tutto mi dava la nausea... dopo qualche giorno, mi sono tranquillizzata, ho cominciato a guardarmi intorno con curiosità e umiltà, ho decoso che avrei cercato il meglio nei posti e nelle persone e... tutto lo sposco, tutte le puzze, tutte le sgradevoli sensazioni che prima mi tormentavano sono semplicemente scomparse, volatilizzate. Come era potuto accadere? Eppure il posto era lo stesso, la gente pure!!! Ero io che inquinavo l'ambiente intorno a me!!! Ero io!!!
    Ti abbraccio e ti mando un grande bacio e ti auguro un sereno 2011.
    Francesca

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  3. Certo poter influenzare l'ambiente è difficile, solo con la pratica Buddista di Nam Myoho Renge Kyo riesco a farlo, infatti tutto il resto è fantasia, per me! Autoconvinzione, pensiero positivo etc. sinceramente rimangono espressioni vuote, ripeto per me, poichè riuscire ad alzare il proprio stato vitale e capire perchè tutto avviene in un certo modo e scoprire il nostro "potere"di cambiare qualsiasi realtà ...tutto questo in mezzo a una grande sofferenza... è davvero illusione! Solo rivoluzionando i propri punti di vista, solo se decidiamo e siamo pronti VERAMENTE a cambiare allora riusciamo a influenzare l'ambiente, perchè non sarà solo per un temporaneo benessere fine a se stesso ma sarà per uno scopo ben più grande e duraturo: far si che nessuno più debba stare in maglietta e calzoncini in mezzo alla neve...per esempio...! Grazie Kosenrufu Mama per questa considerazione che hai stimolato, mi hai permesso di provare ancora più gratitudine per questa grande strada iniziata (apparentemente) 23 anni fa!

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  4. Bè se può essere di sollievo a qualcuno sappiate che a volte stare al freddo non è così insopportabile: ho un cuginetto (ormai 14 anni... etto lo era qualche anno fa :P) che oggi, con la media sotto zero °C lui può stare tranquillamente fuori in maglietta e felpa!
    Forse anche il "sentire" il freddo dipende da noi.

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  5. La nostra prima foto per Una stagione: L'Inverno: http://ficoseccouvapassa.blogspot.com/2011/01/una-stagione-linverno.html

    La tua è di una bellezza struggente...

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  6. A volte è difficile, specialmente quando sul lavoro si trovano persone che farebbero di tutto pur di rovinarti la giornata...Però è anche vero che una buona dose di ottimismo rende la vita sicuramente migliore e ci aiuta ad affrontare le situazioni più brutte con una marcia in più...una bella lezione, dobbiamo farne tesoro !

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  7. http://sefotografando.blogspot.com/2011/01/una-stagione-linverno.html

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  8. Ciao! Con oggi ricomincio anch'io con "Una stagione: l'Inverno"...

    non è facile cercare di vedere il lato positivo di ciò che ci circonda ma di certo fa tanto bene, coraggio Ester, come dici tu, alcuni momenti più bui ci aiutano ad apprezzare di più il sole :)

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  9. Foto di rami anch'io, oggi ;)

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  10. Mi piace questa tua riflessione sulla modifica dell'ambiente, per certi versi mi ci riconosco, fortunatamente sotto altri aspetti è comune ad altre culture. Io penso che l'alternarsi delle stagioni insegni a convivere anche con l'alternarsi degli stati d'animo, e che una reazione positiva piantata nella malinconia o in un pensiero in partenza triste possa dare un fiore bello anche se diverso. Buona epifania anche a te.

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  11. Ciao Ester, mi hai convinto: partecipo anch'io a questa tua splendida iniziativa. L'inverno è una stagione che amo molto.

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  12. stavolta ci sono anch'io:
    http://myblogkikka.blogspot.com/2011/01/una-stagione-linverno.html

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  13. Intenso questo post...vieni da me...c'è un premio per te.
    Un abbraccio

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.