Pasta madre.

Spero che stiate tutti bene, mi scuso per la mia assenza, in questo periodo sono particolarmente impegnata e il tempo è sempre veramente pochissimo, non riesco a visitare tutti i vostri blog come vorrei e non trovo un minuto per condividere con voi tutto ciò che vorrei. Mi mancate. Ed eccomi qui, innanzi tutto date un'occhiata sul lato sinistro del mio blog c'è una nuova piccola foto "Il pozzo dei desideri" sono appunto i miei piccoli desideri, messi li anche per voi. Il 6 e 7 febbraio qui a Bologna ci sarà una iniziativa molto interessante, si tratta di Pasta Madre, di un convegno, di un mercatino, di un laboratorio, di informazioni sulla filiera del pane, di biologico e biodinamico. Io purtroppo so già che non potrò andare, ma mi piacerebbe così tanto, ci sarà anche la rivista Valore Alimentare, di cui vi ho parlato in occasione della visita al Sana a settembre, mi arriva a casa in abbonamento adesso ed è sempre molto interessante da leggere, proprio da pochi giorni è nato anche il Blog ed è una grandissima fonte di informazioni preziose.

In questi periodo, oltre a lavorare tanto e a lungo, ad onerare una serie di impegni da suddividere nei momenti liberi, sono riuscita a cucire i vestiti per la festa in maschera che organizziamo il prossimo weekend in occasione del compleanno di Ethan. Compirà 5 anni, il mio piccolino, la prossima settimana, lo vedo già così grande, in poco tempo è cresciuto così tanto, noto i suoi cambiamenti, i suoi progressi, sono sotto i nostri occhi, tutti i giorni. Una domenica, di qualche mese fa, correndo in Piazza Maggiore, qui a Bologna, ho colto la sua energia, la sua tenacia e la sua esuberanza in uno scatto.



Riguardando la foto con il mio compagno di vita notavamo la somiglianza, nell'atteggiamento, con il mitico scozzese William Wallace, il grande cuore impavido raccontato in Braveheart. Abbiamo cercato in rete il discorso prima della battaglia di Stirling Bridge in cui incoraggia i suoi a combattere per la Libertà, Ethan è rimasto folgorato da questo personaggio, dalla sua forza, ha imparato a memoria quelle poche frasi e per giorni ha corso per casa con un pezzo di stoffa come mantello urlando "Libertà". Quindi la sua maschera per la sua festa sarà proprio quella di William Wallace, con tanto di quilt e drappo sulla spalla. Vicino casa c'è uno dei pochi negozi di stoffe rimasti, molto fornito, grande e con una famiglia che lo gestisce, gente che lavora, tra cotone lana e seta, da una vita e che regala un'attività futura anche alla figlia. Insomma spesso compro da loro, in particolare mettono in vendita scampoli di stoffa di ottima qualità e a pochissimo prezzo, pochi euro, questa volta ne ho trovato uno scozzese, bellissimo, di lana, sui toni dell'azzurro, e uno in seta pura, morbido, color carta da zucchero.



Nel confezionare il gonnellino mi piangeva un pò il cuore utilizzare questa stoffa pregiata per un vestito di carnevale, perchè il prezzo conveniente non abbassava la sua altissima qualità. Ho pensato allora di farla al meglio, in modo tale da poterla poi adattare in seguito per Daphne. Sono orgogliosa del risultato e lui non vede l'ora di poterla indossare. Certamente non sarà facilmente intuibile il personaggio che impersona, come le comuni maschere che sono in voga tra i ragazzini, ma sarà bellissimo e contento. E anche il mio compagno di vita avrà lo stesso identico vestito, tale padre tale figlio. 

Buon weekend a tutti, di cuore, e grazie del vostro prezioso sostegno, sempre presente, dietro le quinte, ma splendente di forza, che mi incoraggia in modo unico.