11.6.09

Premio a colazione.

Oggi è veramente una bellissima giornata, oggi è anche il mio giorno di riposo, oggi è il giorno in cui posso andare a prendere i miei due bambini a scuola, oggi è anche giovedì quindi è il giorno del mercatino biologico e oggi il mio cuore splende come il sole.




Leggendo uno dei miei blog preferiti, quello di C'era una volta ma adesso non c'è più, ho visto che mi ha donato un premio, è bellissimo, e sono grata grata grata per aver pensato a me! Grazie, lo chiamerò Serendipity.
Il bello di questo premio, un po' diverso dagli altri, è che nell'accettarlo si può descrivere il momento del risveglio, quindi un momento molto intimo e per pochi, ma a me piace sapere o vedere le persone appena alzate, a volte sono diametralmente diverse da come si comportano durante la veglia. Una delle mie più care amiche, con cui ho vissuto qualche anno, la mattina era muta e se proprio doveva parlare bofonchiava sgarbatamente qualcosa. Avevo imparato a prepararle il caffè prima di ogni altra cosa e specialmente prima di rivolgerle la parola. Durante il giorno invece è una delle ragazze più dolci che io conosca.
Per me la sveglia è sempre un trauma, non tanto il fatto di alzarmi, ma il suono della sveglia, perché è sempre quello, di mattina in mattina, per giorni, mesi e a volte anni, e quel suono rimane registrato per sempre nella mia testa, ancora adesso dopo anni ricordo la sveglia elettrica con i numerini rossi che aveva un suono terribile e rimbombante, che mi svegliava di soprassalto, che mi metteva l'ansia, che mi incalzava prima lentamente e poi sempre più veloce. Un vicino di casa deve avere la stessa sveglia. Quando inizio a lavorare molto presto e sono fuori di casa già prima delle 7, mentre sono in strada, quasi per salire in macchina sento questo suono fortissimo provenire da una finestra imprecisata della palazzina accanto, lo stesso suono di anni fa e mi fa un po' tenerezza che questa persona si svegli con quel bip terribile. Comunque dopo lo shock iniziale le abitudini sono 2.
§ Se ho tempo, se il mio compagno di vita dorme accanto a me e non è già andato a lavorare, rimango ancora qualche minuto per svegliarmi con calma.
§ Se sono sola mi alzo dal letto di corsa, chiamo i bimbi per andare a scuola e sono già quasi del tutto operativa.
L'unica cosa che non riesco assolutamente a fare è uscire di casa senza aver fatto colazione. Toglietemi tutto ma non la mia tazza di latte e caffè (caldo in inverno e freddo d'estate). Potrei morire, è una forma di dipendenza soprattutto psicologica, non potrei farne a meno, credo che sia il mio risveglio da almeno 20 anni.

colazione
latte
ciliege
polline

Affido questo premio a Mammagiramondo, The Secret Garden, Nella mia soffitta, Mammanatura e Gingolotti.

Ecco le regole dell'affidamento
Questo premio va assegnato ad almeno 5 blog e ognuno di coloro che lo riceverà sarà libero di dare un nome a questo "mostriciattolo" Non è obbligatorio, ma se qualcuno vuole, può raccontare la sua sveglia. Com'era, com'è, come la vorrebbe.

Buon risveglio a tutti.

11 commenti:

  1. Grazie, anch'io prendo il polline tutte le mattine !

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  2. Cara Esther, ti ringrazio, sono felice per avermi pensato.
    Ho scoperto non pochi similitudini tra la tua sveglia e la mia (come il caffè e latte la mattina, caldo d'inverno e freddo d'estate, i brutti ricordi del suono di una sveglia di tanti anni fa, la difficoltà di alzarsi, ecc.)
    Buon riposo! :)

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  3. Anch'io devo fare assolutamente colazione, altrimenti non ho nemmeno la forza di scendere le scale! Pensa che prima G era uno da "un caffè al volo e via", invece da quando viviamo insieme l'ho introdotto al rito mattutino della colazione e ora anche lui non ci rinuncia mai, è uno dei momenti più belli della giornata da passare insieme.

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  4. Dimenticavo: le foto di questo post sono bellissime!

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  5. ciao Ester! anche io non esco mai di casa senza aver fatto colazione...senza mangiare non riesco proprio a connettere! un abbraccio!

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  6. Per me la colazione è un bel rito ma riesco a viverlo bene solo il sabato e la domenica poichè ho più tempo. mi piace apparecchiare bene, preparare il pane con la marmellata, il succo, latte e caffè. in settimana invece è un disastro. la faccio sempre ma di corsa. caffè e latte al volo, latte per la bimba e the per il mio compagno.tutti e tre adoriamo dormire al mattino e ci riduciamo sempre all'ultimo minuto. ciao

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  7. Ma lo sai che mentre ti leggevo pensavo che è una cosa davvero carina quella di raccontare il momento del risveglio?
    Grazie carissima per avermi pensata, lo farò con molto piacere!!
    Anche io avevo un'amica così. Prima del caffè non potevi rivolgerle la parola. Io sono sempre di buon umore invece... ma lo leggerai!!
    Non mi parlare poi di quella sveglia infernale con i numeri rossi e il suono orribile!! Quando ho conosciuto mio0 marito e lui si trasferì da me portò anche quel coso orribile e non ne voleva sapere di cambiarla, c'era affezionato. Solo qualche tempo fa sono riuscita a liberarmene. Ora è nascosta dentro al cassetto del comodino :))
    Un bacione è davvero un piacere leggerti!

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  8. Ma grazie per il premio!!!!
    :-)
    Anche io non riesco ad uscire di casa senza aver prima fatto colazione... con una bella tazza di latte e caffè.. caldo d'inverno.. freddo d'estate... proprio come te!
    Non vedo l'ora di dare un nome al mostriciattolo e di raccontare anche io il mio risveglio...
    Grazie ancora dolce Ester!

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  9. "uno dei miei blog preferiti"...mi sono quasi commossa tesoro!!!
    sei dolcissima anche appena alzata e il tuo mostricciattolo ha un nome splendido
    Un bacione e buon fine settimana
    fra

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  10. ah, l'ho scritto dpo anche nel mio post, se vuoi fare il musli anche ora che é estate, fallo in padella, come faccio io per non sprecare tanto gas, un bacione

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  11. coffee, cherries, and I am not certain what that bee stuff is...maybe some kind of sweetner. Looks perfect to me. I ate so many cherries the other day I almost made myself sick. I just can't help it...I love cherries.

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Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.