14.1.13

I bambini e la loro energia.

Ci sono momenti, nella giornata di tutti noi, che sembra siano marcati di frenesia e nella nostra famiglia tutto ciò si manifesta con regolarità nei momenti del pasto: la mattina a colazione, a pranzo e a cena. 



Nonostante tutti gli accorgimenti del caso all'avvicinarsi di questi appuntamenti quotidiani sembra che in casa tutto si agiti, le voci si alzino e la calma si allontani. Sarà perchè la fame, o forse nel nostro mondo ricco e occidentale è meglio chiamarla languorino, avanza? Forse perchè è un momento che vede tutti riuniti e quindi tanti animi insieme si scaldano? O forse è solo un'abitudine che si ripete tutti i giorni? 



Persino la mattina appena svegli, evidentemente ben riposati, l'energia è tale che seduti a tavola a far colazione si ride, si scherza, si saltella sulla sedia, e a pranzo o a cena, mentre io sono ai fornelli, intorno è tutto un fermento, ci vuole un megafono per far si che i piccoli riordinino la tavola per apparecchiare e anche dopo, con il piatto davanti, è difficile stare composti e mangiare nei tempi stabiliti senza trovare pretesti. 



Ho scoperto però che una candela accesa all'ora di cena aiuta a far rientrare quasi tutto nella tranquillità, specie se si lasciano le luci basse intorno, e che invece che urlare più forte di loro se uso un tono più basso e calmo loro stessi si ridimensionano, ma non sempre ho questa capacità di autocontrollo. 

A voi capita la stessa cosa? Quali sono per voi i momenti della giornata che stimolano agitazione in famiglia? 

12 commenti:

  1. Noi abbiamo un solo bimbo, ma il caos regna sovrano a casa nostra. Appena vede una candela accesa poi...inizia ad intonare " tantiii guriiii " ( Tanti auguri a te) ^_^

    Buona settimana e un grande abbraccio

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  2. mi piace un sacco la foto di Edo. Quella nuca e quei riccioletti!
    Mai fatta una foto del genere a mio figlio... mi hai dato uno spunto per farla al prossimo in arrivo! :-)
    Idanna

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  3. Che tempismo..sai proprio ieri io, che odio alzare la voce mi sono resa conto di urlare in conseguenza del caos e dei capricci dei miei bimbi. Di solito questo succedo quando perdo il mio centro, quando non sono in equlibrio e letterarmente sono "fuori " di me. E' in questo momento che mi rendo sempre più conto di quanto sia importante ritagliarsi uno spazio tutto nostro, meditare mi aiuta molto e mi fa ritornare la lucidità per affrontare quella carica e quell'energia a volte incontenibile dei miei bimbi.

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  4. Che bella idea quella della candela...devo provarla. A casa nostra i momenti più movimentati sono quelli di maggiore stanchezza. Mi hai dato un ottimo consiglio!

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  5. Anche per noi i momenti che stimolano di più sono quelli conviviali, dove ci ritroviamo tutti insieme a tavola. Scatta in loro qualcosa...non riescono a stare fermi, posate che sbattono, che cadono, risatine stupide, canzoni, balletti, giochi. A volte è veramente esasperante...e urlare a volte sembra essere l'unico modo per zittirli. Proverò sicuramente il tuo sistema di luci bassi e candela...sempre che il grande non accenda tutto, perchè dice che non ci vede!!!

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  6. Bellissima l'idea della cena a lume di candela, qualche tempo fa l'ho fatto per necessità e ci era piaciuto un sacco. Mi ero ripromessa di bissare, ma poi mi passa sempre.
    Lo farò. Grazie per l'idea.
    Per quanto riguarda la confusione a tavola, Filippo la fa anche da solo e con il fratellino sono già complici.. se uno ride ride pure l'altro, se uno urla urla pure l'altro... insomma ne vedremo delle belle!

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  7. Siii...mi hai fatto ritornare in mente che tempo fa usavo anche io questo trucchetto per far stare piu calma la mia bimba treenne.
    Sono andata a rileggere il post e ho visto che l'ho scritto esattamente due anni fa.
    http://mammagiochiamo.blogspot.it/2011/01/lume-di-candela.html
    Stasera quasi quasi rispolvero questa tradizione.
    Baci

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  8. Proverò con la candela accesa perchè specialmente a cena la stanchezza di tutti arriva e l'energia delle bambine è davvero al massimo :-)

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  9. noi siamo in tre ma al momento della cena accade lo stesso. Il tempo del pasto è molto "intimo" e il ritrovarsi insieme, soprattutto con chi è stato fuori tutto il giorno, fa venir fuori tutte le emozioni a cui i bambini non sanno dare voce con le parole ... in realtà accade anche a me: desidero tutto il giorno che rientri mio marito perché mi manca, poi quando arriva gli scarico addosso tutte le mie emozioni negative!!! però sto imparando eh? mi impegno! ; ) l'idea della candela e della voce calma mi piace assai, la sperimenterò! grazie!

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  10. A casa mia siamo tutti abbastanza energici sempre. I miei figli, in particolare, sono quasi sempre movimentati e comunque ogni scusa e' buona : la mattina perché' sono riposati, all'ora dei pasti perché sono dei mangioni, se usciamo per una passeggiata perché sono curiosi... Insomma come si dice a Roma da me e' sempre una caciara! Sai come faccio per calmare le acque? Mi siedo, ovunque sono, e tiro fuori un bel libro di storie...allora tutti in ascolto ... compreso il quindicenne!!' Baci e buona serata

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  11. http://gemelligioielli.blogspot.it/2013/01/tranquillamente.html

    ecco i miei pensieri sull'agitazione e la difficoltà....sessa barca!

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  12. A casa mia il momento più agitato è quello in cui Diavoletto si prepara per andare a letto, ma in reltà fà tutto meno quello che dovrebbe fare e io perdo quasi sempre la pazienza !!!

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.