Finora ho vissuto anni di gioia, felicità, figli, famiglia, amici, vacanze, feste, pranzi, cene e tutto ciò lo abbiamo cercato e trovato riuscendo ad essere felici e a nostro agio, ma diciamolo, spesso a casa nostra o in quella di amici.
Poi il mio compagno di vita mi ha invitato organizzando una serata solo per noi.
In nostri figli sono andati avanti giorni a chiederci, ma dove andate? a che fare? perchè noi no? ma solo voi? e quando tornate? La nostra risposta è sempre stata più o meno la stessa: andiamo solo noi e torniamo tardi.
Una cena romantica, un concerto, un artista a pochi metri da noi.
C'è un posto a Bologna, un ristorante, che organizza concerti. Prima mangi e poi ascolti la musica, puoi guardare l'artista negli occhi o contare i peli tra le sue sopracciglia tanto è vicino.
Che splendido regalo poter essere testimone della bravura di Max Gazzè, un bassista eccezionale, un grande artista. E poi noi lì a cenare insieme, in penombra, con del buon vino in tavola, ridendo, parlando, guardandoci intorno, come due fidanzatini alle prime uscite, felici e con due sorrisi stampati in viso. Mi sono resa conto allora che questi momenti erano come dimenticati, sempre presi dal quotidiano familiare, che ci vede come un grande organismo unico, noi famiglia, noi tutti insieme, che si, abbiamo le nostre vite, ma appaiono piccole e ristrette in paragone alla nostra grande vita insieme.
Invece son lì pronte a scappare fuori, come un sorriso che non si riesce a trattenere: non appena si ha la giusta occasione si ritorna solo coppia. E tutto il resto giova di questo nostro riempirsi l'un l'altro.
Vi auguro un weekend che vi veda protagonisti.
Mi mancano, mi mancano le cenette fuori con Roberto...
RispondiEliminaAvete ragione, ogni tanto bisogna concedersele, senza sensi di colpa (giammai!!!) e senza far passare troppo tempo tra un'uscita e l'altra!!!
Mi mancano, mi mancano!!!!!
Mi manca parlare con lui senza interferenze dei figli, mi manca poter stringerlo a me senza che Marta o Giovanni si mettano in mezzo gelosi della nostra intimità, mi manca quella bella atmosfera da fidanzatini che rendeva anche la cosa più sciocca una meravigliosa emozione.
Bellissimo!!! Fatelo ancora!!!
Un abbraccio
Francesca
Francesca, hai scritto perfettamente tu!!!sentirsi ancora fidanzati! una splendida giornata a te!
RispondiEliminaFatto benissimo! :-) ... altrimenti si rischia di procedere inconsapevolemente a testa bassa come in una catena di montaggio.
RispondiEliminaAhhh!!! cara Ester quanto avrei bisogno anch'io di una serata così invidia buona la mia :)
RispondiEliminaChe dire? Che invidia! Io sono ancora combattuta tra la voglia di momenti solo nostri è l'incapacità di pensare anche solo a lasciare Emma da sola per uscire noi due. No, non sono ancora pronta, anche se l'intimità con il mio compagno a volte mi manca molto. Mi manca quella sensazione di leggerezza di essere solo noi due, anche senza niente da fare, senza meta, ma semplicemente insieme a contemplare l'infinito...
RispondiEliminaQueste uscite a due sono veramente un toccasana...bisognerebbe riuscire a farne almeno una al mese...ci si rigenera, ci si ritrova e poi alla fine si gode della gioia che si prova nel tornare a casa dai bambini...buon week end!!!
RispondiEliminaMax l'ho visto tante volte e lo ascolto da tantissimo tempo. Certi pezzi sono scolpiti dentro di me...
RispondiEliminaE poi lui è cosí simpatico :-D
Quale colonna sonora migliore per il vostro appuntamento galante :))
(siete bellissimi <3) buon weekend anche a te :)
RispondiEliminacara ester, come ti capisco!!! sì, è assolutamente necessario ritagliarsi qualche momento soli soletti, una cena, una passeggiata mano nella mano, una canzone...sono convinta che queste uscite che ricaricano noi genitori siano un toccasana anche per i nostri figli, che sentono la felicità, l'amoree la ri-carica dei genitori. Noi abbiamo avuto la nostra serata sabato, siamo andati al concerto di ennio morricone a pd ed è stato come tornare indietro nel tempo, quando eravamo fidanzati! Grazie per la condivisione e buonissimo fine settimana a voi!
RispondiEliminaNoi non abbiamo ancora figli, ma con gli orari "strani" che abbiamo (io insegno alla scuola serale, Simone fa i turni etc...) spesso di sera non siamo insieme, quindi é raro riuscire ad uscire a cena e se lo facciamo andiamo a casa di amici o invitiamo amici da noi.Io più che di una cena, ho voglia di uno dei viaggetti che facevamo qualche anno fa, spero di poter presto organizzare 3 o 4 giorni così di nuovo in giro x l'europa, treno-ostello-zaino in spalla, magari nelle vacanze di carnevale, speriamo!!!
RispondiEliminaCredo di aver bisogno anch'io di staccare. Stasera cena con le amiche più care, tirate a lustro e tacchi alti! domani mattina quando mi alzerò la prima cosa che dirò a mio marito sarà...tesoro, è ora di prenderci un we libero! e lui non se lo fa dire due volte... Paolita
RispondiEliminaSembravi raggiante! Auguri!
RispondiEliminadavvero uno splendido regalo..uno splendido momento
RispondiEliminaChe meraviglia il tuo appuntamento galante, e poi Max Gazzé è un grande! Corro a mostrare il tuo post al Franz, chissà che non colga qualche spunto. Il nostro ultimo appuntamento risale a prima della nascita della pupa, quasi un anno fa...
RispondiEliminaNon so se invidiare di più la cenetta romantica o Max Gazzè! :))
RispondiEliminache bello sapere che siete uniti e felici...i vostri figli cresceranno senza problemi se vedono che voi vi occupate di divertirvi e godere la vita.(...oltre che di prendervi cura di loro ovvio). Cio' che crea futuri problemi, io credo, è vedere i genitori che si sacrificano con tanto tanto amore che causerà tanto tanto senso di colpa! Essere un pò scriteriati aiuta i figli a prendere il volo, un giorno, con fiducia e senza nostalgie....
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