Sono madre di tre figli e proprio come madre a volte mi chiedo come parlare, e se farlo, dell'amore che nasce tra le persone, anche quando queste sono simili nel genere.
Non dovrebbero servire parole, lo so, l'amore parla da solo, ma nel nostro cerchio di amicizie può capitare spesso che teneri atteggiamenti siano manifesti anche in loro presenza e all'età di 8 e 9 anni già vengono poste particolari domande e portati avanti determinati ragionamenti.
Voi avete seguito una qualche linea di comportamento?
O forse, non vi siete mai posti il problema?
Personalmente sono certa che se dovesse arrivare una domanda specifica la mia risposta sarà molto semplice: l'amore è come la fantasia, in cui possono esistere tutte le forme, anche quelle che mai abbiamo immaginato.
Una serena settimana a tutti voi.
Una serena settimana a tutti voi.
Si, mi è capitato... Nella nostra cerchia di amicizie strette vi sono due ragazzi omosessuali. Vedi, la cosa è stata abbastanza naturale poichè li hanno visti insieme da sempre... Quando sono stati più grandi ho semplicemente detto loro che si vogliono bene, che non importa se sono entrambi dello stesso sesso, che l'Amore non fa differenze. Credo che alla fine la strada più semplice sia la migliore.
RispondiEliminaUn bacio
Francesca
Noi non ci siamo mai posti il problema, abbiamo vissuto molto naturalmente la cosa e i miei due più grandi (9 e 7 anni) non si sono mai posti problemi ... tanto che la grande (raccontato da un insegnante durante un colloquio) quando dei compagni hanno preso in giro un bimbo chiamandolo gay, lei si è arrabiato moltissimo.
RispondiEliminain realtà è una cosa che pensiamo sempre. Abbiamo deciso di non iniziare noi il discorso, ma non appena lei ce lo chiederà le diremo che può capitare che anche due persone dello stesso stesso si amino, e non ci sta nulla di male, anche se meno frequente. L'amore è amore, punto.
RispondiEliminaLa ns linea di comportamento è molto semplice: dire sempre la verità, in modo semplice, con i termini giusti. Senza tanti fronzoli. Ed ha sempre funzionato, anche quando sono arrivate le domande sui gay. Domanda risposta e loro sono contenti. Paolita
RispondiEliminal'amore è come la fantasia! condivido pienamente... basterebbe così poco...
RispondiEliminaCiao Ester, esco dal lurking perché questo argomento l'ho affrontato spesso ultimamente. Ho un nuovo amico che, oltre ad essere gay, si traveste un po' (nel senso che si mette un po' di mascara o una gonnellina sopra i pantaloni aderenti). E i miei figli lo frequentano, perché capita di portarseli dietro a un aperitivo o a uno spettacolo.
RispondiEliminaPer evitare domande imbarazzanti, ho preferito chiarire che ci sono persone così e colà, rare ma non per questo sbagliate, che si comportano così e si innamorano di persone del proprio sesso.
Il resto lo fa il nostro atteggiamento: è un nostro amico, è normale che mio marito ed io ci troviamo a nostro agio con lui.
Un saluto
Chiara
Hai proprio ragione Lanterna. Molto viene fatto dal nostro comportamento.
RispondiEliminaHo amiche lesbiche e Nadia farà parte della loro vita quindi questo argomento mi tocca profondamente.
E penso che se la mia piccolina mi chiederà qualcosa le risponderò tranquillamente. Non c'è nulla da nascondere.
E poi la tua frase... l'amore è come la fantasia... è così bella che potrei prenderla come esempio di cosa dirle! :)
mia figlia è ancora piccola, ha 4 anni, ma già sta capendo il concetto di "fidanzati" , di innamorati... un giorno ha detto che due suoi compagni maschi in classe erano fidanzati e poi si è corretta... io ho preso la palla al balzo per dirle che a volte alcuni maschi sono fidanzati ad altri maschi e cosi le femmine... lei mi è sembrata un pò perplessa, ma non ha ribattuto...
RispondiEliminapenso che, comunque, molto di quello che recepiscono e fanno loro è proprio il nostro atteggiamento... l'esempio vale mille volte di più delle parole...
Dovendo spiegare ai miei figli il termine gay e omosessuale sono partita dal vocabolario e con loro ho cercato i termini, poi di lì ho preso spunto per allargare il discorso anche alla non tolleranza di certe persone. alla fine mio figlio più piccolo di 5 anni mi ha detto "io già lo sapevo chi sono i gay infatti in California possono diventare marito e marito!"
RispondiEliminaMi sembra che tu abbia trovato già una bellissima risposta. Non son madre e quindi non posso darti ricette sperimentate... I bambini sono sempre più naturali di noi. Ricorderò sempre una sera a Copenhagen 7 anni fa: in un bar, due ragazze un po'brille si baciano davanti a tutti. Due tavoli più in là tre bambini intenti a farsi i baffi nelle tazze di cioccolata e nessun dramma da nessuna parte.
RispondiEliminaQui c'è una bella scenetta che vale la pena leggere: http://thepellons.wordpress.com/2012/10/16/lunica-cosa-sicura-e-tenerli-lontani-dalla-nostra-cultura/
io ho tantissimi amici gay e li adoro. Ne ho sempre parlato con naturalezza ai miei figli.
RispondiEliminaPerò devo anche dire con tutta sincerità che, a volte l'eccessiva disinvoltura di effusioni mi crea qualche imbarazzo.
Sarà un condizionamento istintivo, retaggio di un'educazione cattolica (e bigotta) che ho ricevuto e alla quale mi sono ribellata, non lo so....
Mi arrabbio con me stessa ma non posso farci niente. Succede lo stesso...