Velocemente il post.
Pochi momenti di gioia, musica, ritmo e balli, tutto guidato dall'ultima rock star: Ethan Vincent!
La padronanza dei movimenti, del ritmo, delle corde pizzicate, delle espressioni del suo volto sono degne di tutti i grandi re della musica.
Il bello di rimodernare qualcosa di vecchio comprato al mercatino delle pulci per pochi euro, un sdraio e una sedia da regista con una stoffa da esterno allegra e colorata, a righe azzurre, il mio salottino da giardino è già quasi completo.
Come avevo promesso ho cucito una gonnellina per Daphne, un semplice rettangolo di stoffa arricciato in vita da un elastico. La mia nonna materna era sarta, la adoravo, eravamo amiche soprattutto, vivevamo lontane purtroppo, ma fin da bambina mi ha insegnato a cucire e mi ha sempre coinvolto nei suoi lavori con stoffe, aghi, forbici, carta velina e modelli presi su giornale. Mi ha trasmesso un dono prezioso, saper cucire.
Nel post di ieri, con un racconto speciale scritto da tante mani, il testimone non è stato raccolto, ma riprovo oggi a passarlo, regalando un'occasione unica di poter sbizzarrirsi con la fantasia, creare pensieri, immagini, volti, creare vite di personaggi che possono essere chiunque e dovunque, quale migliore opportunità di viaggiare in luoghi lontani e incontrare individui unici?
Pochi momenti di gioia, musica, ritmo e balli, tutto guidato dall'ultima rock star: Ethan Vincent!
La padronanza dei movimenti, del ritmo, delle corde pizzicate, delle espressioni del suo volto sono degne di tutti i grandi re della musica.
Il bello di rimodernare qualcosa di vecchio comprato al mercatino delle pulci per pochi euro, un sdraio e una sedia da regista con una stoffa da esterno allegra e colorata, a righe azzurre, il mio salottino da giardino è già quasi completo.
Come avevo promesso ho cucito una gonnellina per Daphne, un semplice rettangolo di stoffa arricciato in vita da un elastico. La mia nonna materna era sarta, la adoravo, eravamo amiche soprattutto, vivevamo lontane purtroppo, ma fin da bambina mi ha insegnato a cucire e mi ha sempre coinvolto nei suoi lavori con stoffe, aghi, forbici, carta velina e modelli presi su giornale. Mi ha trasmesso un dono prezioso, saper cucire.
Nel post di ieri, con un racconto speciale scritto da tante mani, il testimone non è stato raccolto, ma riprovo oggi a passarlo, regalando un'occasione unica di poter sbizzarrirsi con la fantasia, creare pensieri, immagini, volti, creare vite di personaggi che possono essere chiunque e dovunque, quale migliore opportunità di viaggiare in luoghi lontani e incontrare individui unici?
Passo così il turno a Zen-zero, eccezionale lui con le parole.
Buona serata domenicale, di ricarica, per partire domani, lunedì, con gran spirito!
ma la chitarra é pure quella vera di papá ? che bello vedere degli oggetti in casa tua, e sapere la storia di quotidiano, di passione e ricerca, che c'é dietro, lo dico per la lavagna, mi ricordo ancora la sua storia. una buona settimana di impegno
RispondiEliminano, ma ... è vero! sembra una vera rock star!!! ha una padronanza del "palco" incredibile ( si nota, eh, che ho visto una, dico una puntata di x-factor e ho acquisito pure del linguaggio "tecnico"??? )!
RispondiEliminala gonnellina è meravigliosa; pensa che mia madre cuce, ma non mi ha mai voluto insegnare niente!non so nemmeno accendere la macchina da cucire ... però so fare uncinetto, maglia e punto croce, eh???
un abbraccio. te lo ri-dico, anche se lo sai già ... hai una famiglia meravigliosa.
paola
una futura rock star :D
RispondiEliminaLa gonnellina è un amore...ho sempre ammirato chi è capace di cucire, ricamare o fare la maglia
Un bacione
fra
cara ester, ti volevo chiedere un gran regalo: mi invieresti il jpg della foto del tuo banner ? vorrei farne una stampa un pó grande da appendere sul muro giallo nel salotto, e penseró a voi con tanto affetto guardandola, non so cos'abbia, ma mi piace un sacco, cosí vorrei fosse l'esterno di casa nostra quando l'avremo. un bacio grande
RispondiEliminaDunque... manualità zero, anzi sotto zero!! Quindi ammiro molto voi bravissimi craftsmen (anzi women!) di ogni cosa :) Ogni tanto mi piacerebbe imparare ma è più forte di me, non ho pazienza!!! Bravissima :)
RispondiEliminaEster come sempre riesci a stupirmi con poco : )
RispondiEliminasul mio blog c'è una piccola sorpresa per te (che forse sarà pure una scocciatura) ma dato che è un RI-segnalare il tuo bellissimo blog credo tu non debba ripromettere nulla...un abbraccio!!
Ci prenotiamo per il primo album di Ethan, ha classe il piccolino e l'espressione che ha sul volto nella prima foto è da incorniciare!
RispondiEliminaLa gonnellina è un amore, piace un sacco anche a me!
Siamo tornati a rileggere il racconto, fantastico!
Buonanotte da Sabrina&Luca
Je reviens avec bonheur vers toi, Pascal.
RispondiEliminaun dono preziosissimo, che io purtroppo non ho... ma che invidio molto... Un abbraccio
RispondiEliminanothing better than a concert performed by little ones :) What a pretty skirt!
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminaComplimenti per il tuo bellissimo blog. Ho scoperto oggi il racconto scritto a tante mani e partendo dall'inizio ho viaggiato con la mente scoprendo non solo una bellissima storia, ma anche splendidi blog.
Ma a questo punto mi sono bloccata? Dopo di te il racconto a chi è passato?
Grazie e complimenti ancora.
Valentina