27.1.09

Memoria.

Oggi è il giorno della memoria, si parlerà ovunque della Shoah, al telegiornale, sulla carta stampata, alla radio e sono convinta che è la cosa giusta da fare, per non dimenticare, per non ripetere gli orrori del passato, per onorare le vittime innocenti e per azzittire chi nega addirittura l'esistenza del peggior genocidio della razza umana.
Voglio anche aggiungere un altro luogo dove parlarne, in casa, in famiglia, tra gli amici, a lavoro, che sia argomento vivo, che sia spunto di fiducia per il futuro e per il genere umano, per riappropriarsi del significato più profondo della vita umana, qualsiasi vita umana, sia degli alleati che del nemico, la vita umana è uguale per tutti, non c'entra da che parte stai. Quando muore un bambino non centra da che parte sta, muore e basta, quando vengono decimati milioni di persone in massa, non centra di che razza, religione o colore siano, sono vite umane che vengono stroncate in nome di qualcosa che non esiste.
Ho già detto varie volte che in questo spazio mi piace lasciare fuori gli argomenti seri, a volte pesanti, in cui siamo già sufficientemente immersi durante la nostra vita quotidiana, ma il giorno della memoria è importante soprattutto per tutti noi.
Il post di C'era una volta ma adesso non c'è più è bellissimo, fa sorridere e piangere allo stesso tempo, il consiglio di seguire almeno una volta Moni Ovadia è speciale, artista straordinario che mi piace qui e qui.

Bologna

8 commenti:

  1. Grazie Ester, per quello che hai detto e che condivido fino all'ultima parola e per avere apprezzato quello che ho scritto
    Un abbraccio
    fra

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  2. Grazie per avere messo questo post. Sempre più, dalle persone che stimo, mi aspetto cose importanti, e non vengo delusa.

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  3. Se non me lo dicevi tu, non lo sapevo di oggi, perché non ho ancora letto i giornali su internet, e lo faccio sempre piú di malavoglia perché le cattive notizie mi annoiano. E che bello il racconto di Fra tratto dallo spettacolo di Moni Ovadia, in passato Moni lo sono andata a vedere spesso in teatro a Milano. un bacio

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  4. ..prima ti ho scritto che le cattive notizie mi annoiano...se penso a quello che succede in america in questi giorni é una gioia malgrado si possa leggere in molteplici maniere, ma se penso a quello che succede in Italia...forse non é noia che provo, forse é la stanchezza di vedere che nulla cambia quando ci sono tanti problemi che richiedono risposte e soluzioni.... scusa lo sfogo

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  5. Well, I tried to put this through the translator, but it was hard to understand. Except for the fact that it is a day to remember, a day of memory and reflection. And I think I understand a little bit of what you are saying. I think it is the Holocaust remembrance day in Italy today and so you remember so these atrocities against an entire people are never repeated. I think it is important to never forget and never allow such a thing to happen again.

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  6. E' un giorno importante nel quale, tra le varie cose, gli Israeliani, dovrebbero pensare alla Palestina e a a quello che sta succedendo. Se sei forte di 'stomaco', ti consiglio di cercare un reportage del Channel 4 inglese....si chiama Unseen Gaza....un abbraccio, Laura

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  7. carriarmati che passano sopra i bambini....ho perso le parole

    http://www.channel4.com/video/brandless-catchup.jsp?vodBrand=dispatches-unseen-gaza#popover

    Un abbraccio da Laura

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  8. Hi, i'm so happy that you leave a note. I wonder how you arrive on my blog but you are one of my favorite on mine. Even if I can't read perfectly italian I understand most of your purpose... We receive 25 cm of snow yesterday here in Québec, I should put a picture to show you that!!! Have a nice day. Catherine.

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.