Vi immaginate lasciar usare colori di tutte le sfumature ai bambini di casa, di tutte le età, e mantenere puliti i vestiti, i ripiani e loro stessi? Vi assicuro che è possibile, bastano poche mosse e sopratutto tanta creatività ed elasticità.
Il must è consentire ai bambini un uso libero di prodotti creativi lasciando fluire la loro fantasia mentre abbiamo un asso sicuro in tasca con buoni prodotti per la pulizia. Con Daphne ed Ethan ormai abbastanza grandi per misurare i movimenti e capire i limiti del progetto è facile, e infatti hanno scelto da soli come portare avanti le loro idee, anche in momenti diversi, a distanza di giorni. In ogni caso, dopo aver usato tutto il materiale hanno loro stessi pulito le superfici impiastricciate, ma i loro vestiti erano ancora perfettamente puliti. Eh si, questi sono i benefici dei bambini che stanno diventando grandi.
Ma il piccolino?
Mi sono trovata con lui in molte occasioni a usare pennarelli, colori a cera e notare la sua autonomia e la sua caparbietà a provare nuove tecniche, tutte molto personali, e ad insistere e giocare e colorare anche nei momenti meno adatti. Fino a che un giorno ho osato proporre quelle attività che ammiro tanto negli altri genitori, ma che non affronto mai con i miei figli, specie i più piccoli: dipingere con le mani e con i piedi.
L'obiettivo del progetto è riprodurre le mani piccole di Edoardo su una tela bianca, per godere di un capolavoro da appendere e conservare come ricordo di questo periodo in cui le mani e i piedi sarebbero solo da mordere e sbaciucchiare sonoramente, in ogni momento.
Quello che mi sembrava un progetto facile e soprattutto divertente si è rivelato invece un momento esilarante che ho condiviso con il protagonista, accompagnato da sonore e solo mie risate vedendo la sua espressione perplessa mentre maneggiava il colore freddo e viscido, scivolando sulle macchie di colore, imbrattando tutto intorno.
Sono certa che metà della rilassatezza che vivevo era dovuta alla sicurezza che ogni goccia di colore spalmato intorno sarebbe stato spazzato via da acqua e prodotti adatti, ma anche l'espressione stupita, sconcertata e interrogativa del piccolino era assolutamente divertente. Infine siamo riusciti a lasciare due belle impronte azzurre delle sue manine di appena due anni, su una tela bianca, e anche se sono sicura che al momento lui non comprenda il significato di questo progetto, lo capirà meglio tra qualche anno, osservando quanto è cresciuto.
Vi assicuro che ogni parte di colore, sugli oggetti intorno, sui vestiti e anche sulle sue manine e piedini è sparita in un battibaleno, usando i detergenti Chanteclair della linea Bebè creata con formule ipoallergeniche e dermatologicamente testate, studiate appositamente per garantire il massimo pulito rispettando anche le pelli sensibili dei più piccoli.
Adesso il quadretto è in bella mostra ai lati delle scale e qualche volta passando riconosce il suo capolavoro.
Voi avete mai stampato mani o piedi dei vostri piccolini?
Siete timorosi di quello che vi aspetta dopo il momento dedicato all'arte?
Io ormai mi inserisco in quel gruppo di genitori che guardavo da lontano e con tanta ammirazione ;)
Post sponsorizzato da Chanteclair Bebè
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Se l'ho mai fatto? SCHERZI????
RispondiEliminaNella vecchia casa, quella di città, c'era un'intera parete di mani e piedi, di colori diversi e dimensioni diverse; i piedi e le mani di Marta, Giovanni, Roberto e miei. Poi, in un angolinbo c'erano anche le zampette di Pimpa.
Quando abbiamo venduto la casa ho abbandonato quella parete con grande rammarico, insieme allo stipite della porta con tutte le tacche della crescita dei ragazzi!!!
Un abbraccio
Francesca
Che bella la parete così :) io ne avevo una con i loro schizzi dei primissimi anni, poi abbiamo scelto di coprirla con una mano di bianco :)
EliminaAhahaga! Immagino la scena troppo simpatico!!!!! Ahahah!
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