9.5.13

Florianopolis 4

L'ultimo capitolo, quasi in diretta, su questa meravigliosa isola del Brasile, Florianopolis, lo scrivo con addosso ancora il fuso orario, che mi lascia una leggera sensazione di spossatezza e nostalgia. Son tornata stanca, ma felice. 

Felice per quello che ho vissuto e ho lasciato dietro alle mie spalle e felice per quello che trovo qui, la mia famiglia, ufficiosamente una sorta di appendice, che quando non mi è intorno è come se mi mancasse un braccio, un piede, un dito, non so, certamente qualcosa di essenziale. 

Madrid, aeroporto all'alba


Ho ancora nel cuore e negli occhi l'atmosfera che ho respirato in Brasile, questo vastissimo paese, perchè è l'atmosfera che mi ha segnata. Certo la natura è forte, prorompente, rigogliosa, certo i luoghi sono magnifici, sia quelli dominati dal verde, dal mare, dalle spiagge, che quelli cittadini dove sovrastano edifici alti e moderni. Ma l'impressione più forte me l'ha lasciata l'atmosfera che aleggia appena entri in questo paese.



Già in aeroporto a Rio de Janeiro ho subito avvertito una differenza, la televisione accesa con una telenovelas nell'ufficio della Tam e le giovanissime ragazze impiegate che mi hanno offerto assistenza, questo ha segnato una differenza. Un'atmosfera rilassata. 

Sede centrale dell'Università di Florianopolis

Pur lavorando avevano un sorriso sulle labbra, erano estremamente gentili, non correvano e soprattutto c'era questa televisione accesa. Ho provato ad immaginare me, quando lavoravo in ufficio, e ho provato ad immaginare la televisione accesa. Un pensiero impossibile, letteralmente inimmaginabile. Ecco questa è l'atmosfera che ho respirato, ricca di sorrisi, di ritmi umani, di giovani, di gioia. 


La televisione accesa non per non lavorare, ma per lavorare felici. L'atmosfera che ho goduto è di un paese felice, dove la speranza per il futuro è una realtà raggiungibile da tutti.


Per il momento mi fermo, il resto ve la racconto più avanti.


10 commenti:

  1. Wow...semplicemente wow. Non vedo l' ora di sapere il resto ♥

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  2. con queste parole che sembrano quasi materializzarsi mi permetti di viaggiare anche a me!!!1
    ben tornata

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  3. Che fortunata che sei! E' un viaggio che ho sempre desiderato fare. Vedere come si vive in paesi molto diversi e distanti da noi è una cosa che mi ha sempre affascinato!
    Aspetto i nuovi post, e se le foto saranno belle come queste non vedo l'ora di leggerli!
    Baci
    Elli

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  4. sto leggendo troppi post sul Brasile che mi fan venire voglia di saltare su un aereo e partire :)

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  5. che bello Ester! deve essere stato un viaggio fantastico!...
    aspetto il resto del racconto...
    bentornata!

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  6. viaggiare è fantastico. Rigenera e ritempra lo spirito e il corpo.
    In vacanza o diventiamo mollaccioni sul mare o iperattivi nelle città.
    A me, la vacanza a New York mi ha letteralmente rimessa al mondo.
    Felice di esserci andata. Felice di essere tornata.
    Un abbraccio
    Anna

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  7. Bentornata! Ero in attesa dei tuoi racconti perché' condivido il tuo modo di viaggiare! Il tuo racconto del Brasile mi è' familiare perché per molto tempo sono andata la' e ogni volta respiravo e assaporavo i suoi colori e profumi. Dalle tue parole traspare l'essenza di questo paese , del sud America in generale, della sua grandezza ma anche della sue contraddizioni. Credo che se dovessi raccontare tutto ciò' che ti ha lasciato non basterebbe un libro. Il popolo, gli odori, i colori e la natura mettono una grande gioia di vivere. Capisco anche la tua nostalgia perché tutto del Brasile ti entra dentro... Grazie per i tuoi racconti che mi fanno rivivere anche a me un po' di tutto ciò' ! Ti abbraccio di cuore F

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  8. Bentornata!
    Aspetto il resto con curiosita'.
    Un bacio
    Francesca

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  9. ciao Ester,
    bentornata! mi sei mancata....ma ancora non ho capito una cosa: come mai sei andata in Brasile??? Paolita

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.