9.4.13

Da qui a 5 anni #2

Sono passati due anni e mezzo da quando determinavo davanti a me stessa una lista, scritta, di quello che avrei voluto realizzare nel mio futuro. 
Le mie parole erano

Da spettatrice e artefice della propria vita cerco e creo soluzioni che possano diventare un sogno che si avvera

E a metà strada mi guardo indietro e mi accorgo che si, il sogno si è avverato quasi interamente. Perchè la mia vita si è arricchita di quello che cercavo, si è infoltita grazie ad un lavoro che non c'è più, è una vita in pieno movimento e fermento, che mi porta ad immaginare un futuro ancor più splendido di quanto la mia mente umana, razionale e quindi limitata, possa mai organizzare.
Quando poniamo un passo davanti a noi, mettendo delle azioni concrete, queste aprono una strada che comunque ci porterà in una direzione, quella della nostra felicità, anche se dovessimo poi invertire la rotta. Quando invece siamo immobili, fermi, paralizzati, siamo come morti e la paura vince su ogni nostro desiderio, sconfitti. 



Alla fine mi ponevo queste domande
   

Come mi vedo da qui a 5 anni?
Sapete rispondere, a voi stessi, a questa domanda?
Come voglio essere? Come mi voglio sentire? Come vedo la mia vita?


Ecco le rileggo adesso e le condivido con voi, per spingere avanti un cuore impavido, senza paura.
Buona giornata di speranza creativa.



Follow @kosenrufumama

25 commenti:

  1. grazie Ester per questa bella domanda. io tra 5 anni vorrei lavorare part time e dedicare il metà tempo a bloggare, sperando di ricavarne anche metà stipendio! vorrei anche un altro figlio...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ecco, già formulare il desideri spinge la tua vita in quella direzione! mantieni la determinazione e inizia a porre azioni!! un abbraccio

      Elimina
    2. un abbraccio a te, grazie della carica!!

      Elimina
  2. grazie. sei sempre di grande ispirazione, ma stavolta hai in più rispolverato una verità che un tempo conoscevo, e cioè che determinare realizza.
    grazie grazie grazie :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eh si, la determinazione è essenziale, sia il primo momento sia dopo, nel mantenerla quando arrivano gli ostacoli ;)

      Elimina
  3. Dopo una notte insonne i miei desideri sono terra terra: tra cinque anni mi vedo con due bambini grandi che dormono finalmente tutta la notte!

    RispondiElimina
  4. Una famiglia più grande, un'esistenza più "slow" e più sensata, un lavoro creativo, umano e umanizzante. Grazie per lo spunto di riflessione!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. tiziana i miei desideri partirono proprio dai tuoi...

      Elimina
  5. Grazie per questo tuo post che stamattina mi dà uno "scossone" in un periodo veramente nero. E' vero la paura blocca, ti rende immobile, e sono stati d'animo che oramai si respirano nell'aria di questi tempi, sembrano quasi contagiosi. Io non voglio però esserne contagiata e mi vedo fra 5 anni felice e appagata della mia vita. Penso che già nella volontà di riuscire in qualcosa, di iniziare, risieda il cambiamento. ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. l'ambiente può influenzare la nostra vita ma funziona perfettamente anche al contrario! :)

      Elimina
  6. cara,come sono vere le tue parole.la mia crisi era cominciata con la scoperta di alcuni -segreti-di mio marito e li sono caduta in una voragine.dalle tue parole che scrivevi ho attinto pian piano la forza e la positivita di cui ero sprovvista si cara ester anche grazie a te,alla tua saggezza.considero il tuo blog un balsamo per l anima e oggi leggendoti mi sono commossa.grazie grazie grazie baci cari alessandra

    RispondiElimina
    Risposte
    1. oh cara Alessandra, sono felice che in qualche modo possa averti aiutato, sai così ripago il debito di gratitudine con tutte le persone che hanno incoraggiato e dato forza a me! i tuoi complimenti mi riempiono il cuore <3 grazie!!!

      Elimina
  7. Congratulazioni e auguri per la tua riuscita e per il tuo futuro, di cuore: non c'è cosa più bella al mondo.
    Ma se dobbiamo parlare di noi, io so benissimo, da sempre, come mi vorrei da qui a 5 mesi e pure a 5 anni.
    E so perfettamente perché non potrò vedermici: perché non ho sufficienti risorse economiche per permettermi di seguire quel sogno, di lasciare un lavoro che non mi corrisponde, impedendomi di dedicarmi ad altro, senza alternative realmente concrete. E non parlo della solita tiritera troppo facilmente moralista su quanto dobbiamo imparare a decrescere, perché, sinceramente, non credo di aver molto da decrescere, né di averlo mai avuto in vita mia. Parlo di contributi da versare, di affitto e dentista da pagare, del pensiero di dover un giorno rimborsare i debiti, non pressanti è vero, ma ben presenti alla coscienza, contratti appunto nel tentativo di farsi "artefici", o in altre parole, nel seguire ciò che senti e da più parti ti viene anche detto e riconosciuto, essere nelle mie capacità e nei miei interessi di realizzazione personale. Non certo di tagliare qualche consumo superfluo o di evitare il supermercato.
    Quello che voglio dire, è che anche senza sognare narcisisticamente di diventare chissà cosa, cambiare vita è possibile, specie se non si hanno più venti anni, solo se ci sono altre risorse e sicurezza alle spalle che garantiscano il minimo di sopravvivenza nel medio periodo (qualche anno almeno), o una prospettiva nella vecchiaia. Altrimenti è uno dei tanti miti individualistici del nostro tempo, che tende a fare dei singoli degli esseri sovrumani, slegati da qualsiasi condizionamento sociale, che invece non sono.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pellegrina, ti auguro di mettere comunque davanti a te stessa i tuoi desideri e non solo schiacciarli dalla realtà, ma provare e immaginarli nel futuro, come veri e reali, e ringraziando come fossero già avvenuti. ti dico questo perchè ogni volta che sono riuscita a realizzare qualcosa nella mia vita, ovviamente qualcosa di importante per me mentre magari per altri superfluo o non così di valore, nel momento stesso in cui ho voluto credere nelle infinite potenzialità della vita le possibilità erano nulle. Chiamale economiche, emotive e come vuoi tu, il fatto è che quando ho deciso dentro il mio cuore la realizzazione era assolutamente impossibile. HO cercato proprio in quel momento, quando assolutamente è impossibile, di vederlo invece possibile. E' questo il grande sforzo, perchè altrimenti non si tratta di sogni che si realizzano, ma di semplici fatti della vita, senza stupore nè gloria. Certo il percorso è lungo difficile, si cade in tanti modi e non sempre crediamo di farcela, ma guardandomi indietro adesso posso dire che sono sulla buona strada. ANche io purtroppo no posso più decrescere, nel senso che non l'ho mai fatto, è sempre stato il modo di vivere per necessità e non per sfizio. Aggiungo per ultimo il tassello importante: la mia pratica buddista si basa, diciamo così e in modo molto stringato, proprio sul realizzare la propria vita, per essere felice e a proprio agio in questa esistenza. Quindi quotidianamente ho potuto sperimentare quello che questa filosofia insegna attraverso la realizzazione della mia vita. un abbraccio grande e un enorme in bocca al lupo <3

      Elimina
  8. uhhhh che bello !!! io fra 5 anni spero di avere altri figli ...... una bell'orto grande e essere felice .... ma vorrei anche riuscire a laurearmi e a fare ciò che desidero tanto!!!!!!
    però ultimamente penso ad una muffineria!!!!
    chissà!?!?!!?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. vedrai che ce la farai!!! mettiamo davanti i nostri sogni ;)

      Elimina
  9. Cara Ester sono capitata per caso nel tuo blog circa un anno e mezzo fa e l'ho trovato entusiasmante. Si , la parola esatta e' entusiasmante perché trovo che quello che scrivi, dici e fai sia davvero speciale. Ogni volta che scrivi un blog e' sempre in sintonia con ciò' che in quel momento a distanza di kilometri provo anche io. È' bello sentirsi incoraggiati da persone che conosci ( per ora) solo virtualmente. Ti fa sentire proprio in connessione con l'universo al punto di constatare che niente è' un limite ma tutto può' diventare possibile anche meglio di ciò' che abbiamo immaginato. È' vero quello che dici che i limiti li poniamo solo noi nel momento stesso in cui ci affidiamo alla mente razionale . Tutto può' diventare possibile nel momento stesso in cui ci sfidiamo e ci muoviamo . Tra cinque anni spero di continuare a realizzare manufatti con materiali ecologici e chissà' cos'altro.... Sempre una vita creativa comunque.... Ti abbraccio Federica

    RispondiElimina
  10. Ester,
    tra 5 anni spero di continuare a fare ceramiche e di aver aperto un bed and breakfast, accogliente e che mi rispecchi, permettendomi così di 1) lavorare pur vivendo una vita più slow 2)continuare a trascorrere più tempo possibile con le mie bambine, permettendoci di inventare le giornate, senza schemi troppo rigidi, nè per me nè per loro. Del tipo: guardate che bella giornata, prendiamo le bici e usciamocene un po'!
    un abbraccio e grazie per l'inspirazione

    RispondiElimina
  11. ispirazione! Avevo in mente INSPIRATION che è la mia parola inglese preferita, scusa e scusate

    RispondiElimina
  12. ma che bella domanda, e che difficile rispondere!
    Io fra 5 anni vorrei fare quello che sto facendo ora, e vorrei anche aver scritto un libro, che è il mio sogno nel cassetto. Un po' troppo in alto come desiderio forse ma i sogni non hanno limiti giusto?

    RispondiElimina
  13. ma che bella domanda, e che difficile rispondere!
    Io fra 5 anni vorrei fare quello che sto facendo ora, e vorrei anche aver scritto un libro, che è il mio sogno nel cassetto. Un po' troppo in alto come desiderio forse ma i sogni non hanno limiti giusto?

    RispondiElimina
  14. che ammirazione ho per chi come te/voi riesce a sentirsi realizzato nei propri sogni.
    stamattina capito su questo post che mi ero persa (ti leggo tutti i giorni) e mi sono emozionata tanto.
    io ho sempre sognato una vita più a contatto con la natura (vivo a Milano), vivere vicino al mare, e un'occupazione appassionante che mi permetta però di vivere del tempo all'avventura con la mia mia bambina adorata.
    mi vien da piangere se penso a quanto io sia lontana da tutto questo.
    sento la presenza di nodi dentro di me che non mi fanno sciogliere la matassa, non mi fanno raggiungere il sogno. e penso che da sola non ce la farò mai a scioglierli. che devo chiedere l'aiuto di qualcuno. ma chi?
    grazie per aver colto queste mie parole.il tuo post mi ha fatto fare un pò di outing.
    stefania

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Stefania,
      ognuno di noi inizia un percorso e siamo sempre noi a percorrerlo, nel mio caso, l'aiuto è nella pratica buddista che ho conosciuto 14 anni fa e che subito mi ha messo di fronte proprio al voler realizzare i sogni in questa vita, per essere felice in questa vita, se vuoi te ne parlo più approfonditamente, ma in sostanza è proprio quello che ho scritto :)

      Elimina

Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.