I miei figli litigano per i motivi più futili e proprio per questo mi chiedo spesso se dietro a tale semplicità non si nasconda invece un motivo più serio su cui debba riflettere.
Ovviamente parlo di Daphne ed Ethan, il rapporto litigioso è tra loro e non coinvolge ancora e per fortuna Edoardo, loro giocano insieme, passano il loro tempo insieme e di conseguenza litigano.
I motivi che vanno per la maggiore sono:
-il posto quando si siedono in macchina, quindi tutte le mattine quando vanno a scuola, e tutte le altre volte, tendenzialmente il posto ambito è quello in mezzo, dietro
-a tavola durante i pasti per chi deve mangiare con il piatto più nuovo, quello che ha meno segni viene conteso con urla e patteggiamenti
-idem per un bicchiere con un disegno, che giuro prima o poi farò sparire ma tutte le volte mi dimentico
-chi deve chiudere il cancello quando usciamo di casa, dato che io ho quasi sempre Edoardo in braccio sono loro incaricati di questo impegno e tutte le volte provano a decidere dei turni che si dimenticano
-il posto accanto agli ospiti che invitiamo a pranzo o cena.
Ecco, questi sono quelli che si ripetono con frequenza, poi ci sono quelli saltuari che si manifestano sul momento. Se sono riposata, ho dormito a sufficienza oppure quella mattina mi sono alzata allegra riesco a gestire in maniera costruttiva questi conflitti e spesso non intervengo, ma se invece non sono nel mio centro mi faccio completamente prendere dalle loro dinamiche e strillo come una matta (e secondo me mi sentono anche i vicini del palazzo di fronte!).
Ma anche i vostri figli sembra facciano scoppiare una guerra mondiale per futili motivi? Avete notato se vince sempre uno oppure se finiscono in pari? Voi intervenite per arginare quei momenti di rabbia e frustrazione che li travolge oppure state in disparte?
Vi auguro una splendida settimana, con poche liti e tanti sorrisi.
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Ci sono due aspetti della lite: quello costruttivo e quello distruttivo. Quello che riguarda loro e quello che sfinisce te-genitore.
RispondiEliminaIo non so rispondere alla domanda "ci sono motivi più seri dietro ai futili motivi?"
Forse sì, forse no, a volte sì a volte no. Solo tu puoi dirlo.
Ma non dimenticare che i bambini, proprio come i cuccioli, imparano a litigare tra fratelli, e questi litigi sono una palestra importantissima per la vita.
E' qui che si impara a far valere le proprie opinioni, ad essere rispettosi di quelle degli altri, a non farsi prevaricare, o a "fregare" le regole...
Quindi, in linea di massima, dai loro delle regole per come "litigare bene" (come dici tu, in modo costruttivo) e lasciali fare. FInché si può :-)
Baci, e buona settimana a te e ai piccoli guerrieri.
infatti, proprio stamattina l'ennesima lite su questo benedetto cancello!!! è proprio una questione di affermare il proprio volere. è dura mantenere la calma quando si è di fretta, svegli da poco e pure sotto la pioggia, per andare a scuola, ma poi il saluto è con un bacio. Come palestra è unica e speciale e il rapporto tra fratelli è una fortuna che puoi assaporare solo se ne hai ;)
RispondiEliminaOh, come mi tocca questo post! Devo imparare ad accettare i litigi tra le mie figlie come qualcosa di normale, ogni volta li vivo come un fallimento personale! Anche qui motivazioni futili, ragioni per lo più "territoriali": giochi (o genitori) contesi o dispetti di varia natura; frequenti le mie urla o la mia censura ai litigi, le spiegazioni sul fatto che le persone siano più importanti delle cose, il tentativo di non dare sempre ragione alla piccola :-)
RispondiEliminaUguale. Uguale. In più, avendo anche il cane,si litiga su chi debba uscire a raccogliere i ricordini che lascia in terrazzo quando non abbiamo fatto in tempo a portarlo a spasso!
RispondiEliminaIl più grande si arrabbia perchè i iù piccoli non rispettano le "regole" (poste da lui, fra l'altro), i più piccoli perchè secondo loro il più grande finge di dimenticarsi quali siano i turni stabiliti, e quindi quando dovrebbe capitare a lui l'incombenza, si smarca dicendo che il turno prevedeva un ordine decrescente d'età, o viceversa, a seconda del comodo... E io un po' li guardo strlunata, un po' strillo sgraziata, un po' rimando tutto all'ora di pranzo, e chiedo al "capotribù" di intervenire a dirimere la questione, limitandomi a curare le ferite di cuore dei guerrieri...
Ti leggo sempre, ma non intervengo mai. Il tema che affronti riguarda anche i miei tre bimbi (almeno uno dei tre tuoi non partecipa ancora!): io cerco di non intervenire, perché ho l'impressione che il mio intervento peggiori la situazione. La discussioni sono esattamente come quelle che racconti tu: identiche (chi sta vicino a me, chi al padre, chi esce dal portone per primo, chi chiude la porta, chi prende il bicchiere blu)!
RispondiEliminaVorrei che nelle loro discussioni usassero le parole: insisto perché si parlino, senza alzare le mani (e qualche volta succede, presi dalla rabbia). A volte cerco di riprendere il discorso a distanza di qualche ora, per raccontare loro "come" hanno litigato e quale strategia usare per superare la crisi. Per esempio: "chiedere per favore" è un modo per spiegare che a ciascuno di loro una cosa interessa particolarmente (ha funzionato per un po'!). Oppure. Presi singolarmente chiedo come si sentirebbe se l'altro facesse la stessa cosa con uno di loro.
Mi accorgo che qualche volta quando giocano a mamma-figli (molto gettonato ultimamente) rimettono in scena tra loro le mie spiegazioni. Qualche volta funziona, qualche volta no. Credo che le emozioni vadano interpretate per loro: troppo spesso le diamo per scontate e possono essere fraintese (i miei hanno 6, 5 e 3 anni).
Poi ci sono dei giorni in cui sclero e basta ;D!
Buona settimana anche a te :D!
uhh, che argomentone! si, i motivi più o meno sono quelli che descrivi tu, ma quello che li faceva litigare ogni sera era chi andava per primo a farsi la doccia. hanno risolto scrivendo sul calendario il turno di ognuno. e tutto per conto loro, senza interventi. a volte succede che si prendono pure a botte, ma cerco cmq di non intervenire perchè anche a me sembra di peggiorare la situazione e alla fine volente o nolente prendi sempre le parti di uno dell'altro. perciò si devo arrangiare..questo è il mio motto. poi ovviamente cerco di non dare motivi per litigare, tipo il bicchiere blu o il piatto più bello. o tutti uguali o quelli che loro considerano i migliori li metto per me e mio marito e loro i pù brutti. oppure per i posti a tavola decido io e non ci sono recriminazioni che tengono, pena l'esclusione dalla tavola!!!
RispondiEliminaAnch'io mi facevo la tua stessa domanda e anch'io vivevo i litigi delle miei figlie (che sono un pò più grandi dei tuoi bambini) come una sconfitta personale. Quando intervenivo e mi arrabbiavo loro mi dicevano che non potevo capire perchè io sono figlia unica ... più di recente hanno cominciato a rassicurarmi dicendomi che anche se litigano si vogliono un mondo di bene! Ora cerco di tenermi fuori da queste liti ed intervengo solo per spiegare loro che in molti casi possono essere evitati se ognuno fa il proprio dovere (ripsettando i turni ad esempio) e se qualche volta si lascia correre una mancanza dell'altro
RispondiEliminaSo che è un argomento assolutamente serio e tra un pò mi ci troverò anche io...ma leggendo i motivi per cui litigano i tuoi bambini mi è scappato un sorriso, ricordo le stesse dinamiche tra me e mio fratello ed ora sono solo piacevoli ricordi :-)
RispondiEliminaA leggerti sembra che litighino su chi la vince, su chi domina. I piatti non c'entrano niente. E' il rispetto e l'uguaglianza che dovrebbero imparare, anziché la sopraffazione dell'uno sull'altro. L'intervento degli adulti dovrebbe puntare a questo, a non creare sottomessi e superiori... a mantenere l'uguaglianza e la solidarietà reciproca... e spesso non è detto che l'estraniarsi dei genitori dalle liti favorisca il rispetto invece del prevalere del più forte. Cosa che poi, imparata in famiglia, finisce, su un piano più generale, col riverberarsi in tutti i rapporti sociali, con le conseguenze che vediamo ogni giorno nel nostro mondo.
RispondiEliminai miei figli litigano per quasi tutto e quasi niente...anche per parole capite male o patti fatti e poi dimenticati e litigano tutti e tre anche se 1 ha 14 anni e 2/3 hanno 4 anni.
RispondiEliminaIo lascio che se la sbrighino tra loro a parte quando uno dei due (e parlo dei piccoli) non usa violenza contro l'altro....difficile mantenere la calma soprattutto se sei di fretta.
Per la macchina io ho assegnato posti fissi...se no era tragedia ogni volta...
anche i miei litigano per qualsiasi cosa!!! e sono anche abbastanza grandi (6 e qasui 10). ci sarà mai la fine del tunnel? il peggio è alla mattina prima di uscire per andare a scuola.....
RispondiEliminaQuando erano più piccoli i motivi erano davvero banalissimi, molto simili a quelli che riporti tu. Adesso che sono più grandi litigano di meno, ma almeno un paio di volte al giorno si... Motivo più frequente: chi deve apparecchiare e chi deve sparecchiare.
RispondiEliminaIo li lascio fare... se la sbrighino fra di loro. Intervengo solo se vedo del sangue!!!!!!
Un abbraccio
Francesca
Grazie di parlare di questo argomento cosi presente nella mia quotidiniata' e al quale non so come fare fronte.
RispondiEliminaI miei sono due maschi di 9 e 6 anni, e litigano per i motivi piu' idioti del mondo: il posto in macchina, il posto in tavola, un gioco che in quel momento sembra essere l'unico al mondo, stmattina litigavano per chi era primo sul merciapiede!!!!! aiutoooo :)
Io a volte intervengo, a volte lascio correre, a volte ho pazienza e ci ragiono a volte invece non ho proprio pazienza e urlo. Insomma non riesco ad avere una linea omogenea, e questo mi dispiace, vorrei dargli un indirizzamento sempre valido ma mi accorgo che per stanchezza, a volte , non lo faccio.
Un po' ho risolto con i turni (sopratutto in macchina) ma poi capita una mattina che non ti rcordi di chi sia il turno e succede il finimondo!!! Altre volte ho lasciato correre, appoggiandomi al fatto che i litigi sono costruttivi. Ma quando arrivano alle mani intervengo sempre, voglio fargli assolutamente capire che devono usare le parole per comincare, mai le mani.
Forza mamme!!!!
Mi consolo a leggere questo post, anche qui stessi futili motivi che a casa tua. Diciamo che i fiori di Bach mi aiutano a non dare di matto, ma alcune volte fanno proprio uscire di testa!
RispondiEliminaOH, Sì... litigano sempre per sciocchezze e vogliono vedere chi vince. Noto che se non intervengo, spesso finisce prima la lite. A volte, penso vogliano un momento di attenzione esclusiva.
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