31.12.11

Il parto e la nascita.

Scrivo per me e per imprimere il più a lungo possibile le emozioni di questa nascita, estrema tenerezza, nostalgia, dolcezza, amore. Scrivo qui perché questo mondo virtuale si interseca in modo imprevedibile con quello reale. 
Sognavo di poter vivere un’esperienza unica di parto, ma mi sono subito resa conto di esser lontana da quel tipo di consapevolezza e arrendevolezza, per lo stesso motivo ho rinunciato a partorire in modo più naturale e lontano da ambienti medicalizzati, nonostante avessi la possibilità di essere presso la Casa di Maternità, proprio qui a Bologna. 
Mi conosco.
Volevo una via di mezzo. Volevo poter avere intorno un ambiente vicino alla donna, dove fosse tenuta al centro insieme al nascituro, ma allo stesso tempo volevo essere sicura, certa di essere assistita, in caso di necessità, da medici in gamba. 
Nel frattempo ogni giorno, a volte per più volte al giorno, ho ascoltato un file di Hypnobirthing, scaricato gratuitamente dal web, che mi ha aiutato a rilassarmi moltissimo e a focalizzare quel momento, quello del parto, come speciale, vedendomi in grado di viverlo con grande forza e gioia, insieme al mio bambino.
Quella notte si sono rotte le acque, a letto. Che gioia, il momento di abbracciare il piccolo Edorado si avvicinava e con grande calma e tranquillità abbiamo organizzato le ultime cose e ci siamo diretti all’ospedale Maggiore di Bologna. 



Quella notte era tutto pieno, persino negli altri ospedali della città e volevano mandarmi a Ferrara o a Cento. Ecco, io proprio non immaginavo partisse così. E allora il mio bambino ha iniziato a lavorare con me, con contrazioni ogni 4 minuti, tali che non potevo essere spostata da altre parti, tali che non ci hanno potuto trasferire altrove.


Da quel momento tutto è andato rallentando, le contrazioni sono quasi sparite e io sono rimasta quasi 24 ore senza nessun segnale, senza che succedesse niente, eccetto rilassarmi ancor di più, ascoltando i miei 42 minuti di visualizzazioni e ipnosi, immaginando una nascita stupenda. 


Fino a notte. Quando una splendida e bravissima ostetrica mi ha preso in suo carico, in una saletta solo per noi con pareti giallo ocra e luce soffusa, chiedendomi se avessi della musica da ascoltare che a lei avrebbe fatto piacere, spiegandomi quanto fosse importante che la donna sia tranquilla e felice, di come sia centrale che questa rilassatezza potesse essere concreta sul mio corpo, durante quelle contrazioni, che effettivamente per le prime due ore sono state diverse, accogliendole invece che ostacolandole, immaginando che ognuna di loro fosse un passo in più verso la conoscenza di Edoardo. 



La voce di questa ragazza, molto più giovane di me, è stata il filo conduttore tra me stessa e il mondo fuori, in quei momenti. Sentivo solo il mio corpo e la sua voce. Gli occhi erano chiusi, il mio cervello aveva iniziato a produrre quelle magnifiche droghe che sono le endorfine e tutto era morbido e ovattato, nonostante le contrazioni fossero sempre più intense e effettivamente molto dolorose. La mia voce a volte cambiava cercando suoni più bassi, altre volte non riusciva a trattenersi. Il tempo era fermo, immobile, alternando sali e scendi di dolore e riposo. Ogni cosa era quello. Niente altro. Non c’era spazio o tempo. La voce di questa ragazza che mi diceva cosa fare era il legame con la realtà. E il mio compagno di vita accanto, ovviamente.
Edoardo ha lavorato con me, si è girato nella giusta posizione, letteralmente da solo spingeva per uscire. Non ero io a farlo, ma lui. Il mio pensiero concentrato era proprio “breath your baby out”, con dolcezza, e ciò accadeva. 
Nelle pause sono riuscita persino a fare delle battute ironiche, chiedendo a turno,  l’epidurale e poi il cesario, sorridendo poi della richiesta, ma lì il male era veramente insopportabile. E poi quando la testa ha iniziato a vedersi e tutto là sotto perde quasi sensibilità, sono bastate 5 spinte, di quelle che senti più la fatica che il male. E ho sentito come svuotarmi dentro, mentre il suo corpicino, ancora a metà tra la vita dentro e quella fuori, decisamente era fuori e poi nella penombra della camera ho sentito la sua voce e poi subito il suo contatto con la mia pancia.



I suoi occhi cercando i miei verso l’alto, il suo odore lievemente acre, dolcissimo. L’ostetrica ha atteso che il cordone smettesse di pulsare prima di permettere a Salvatore di tagliarlo. I vestiti di Edoardo erano già in caldo dall’inizio, sotto al materassino riscaldato del fasciatoio. Le parole dell’ostetrica sono sempre state di grande incoraggiamento, di forza, di aiuto, sempre reali e sincere. Mi hanno chiesto se volessi tenere ancora Edorado vicino, fino a quando fossi pronta per lasciarlo per lavarlo. 



Qui la seconda ostetrica è arrivata e ho assistito da lontano al bagnetto, fatto con un amore e dedizione tale da lasciare incantati, con parole sussurrate, lievemente vicino all’orecchio del mio bimbo, con movimenti lenti e modulati, con solo carezze per quella epidermide nuova di zecca, senza far piangere Edorado, chiedendo a Salvatore di fare foto senza flash. 



Ecco.
Gliel’ho detto quanto fossero brave, se lo meritano. 
Credo che ogni parto sia diverso, persino per la stessa donna, credo che non ci debbano essere estremismi, di nessun genere, credo che la differenza la faccia chi ti è vicino in quel momento, credo che ogni situazione passa attraverso il rispetto e la professionalità, credo che ci possano essere situazioni di parto naturale anche in ospedale, con la stessa cura e attenzione che si può ricevere in realtà meno medicalizzate. Fondamentalmente credo che la differenza la facciano sempre, come in ogni situazione, le persone. 
E l’hypnobirthing? Mi ero ripromessa di parlarne se avesse funzionato. Ad essere sincera il risultato c’è stato a metà.
Usandolo giornalmente tale era il senso di rilassatezza che puntualmente mi addormentavo, cosa ritenuta positiva dal narratore, quindi questo è stato già il primo beneficio, e fino a che non sono arrivate le contrazioni più forti, ha funzionato anche sul campo, nel senso che c’era il dolore ma era come lontano e prevaleva la rilassatezza delle parti interessate. Poi quello che è cambiato non è stato solo il dolore e la sua intensità ma anche la mia capacità di concentrarmi su di esso, nella fase in cui si deve spingere ho sentito invece netto il beneficio di visualizzare dolcemente “breath your baby out”.
Quindi per chi fosse ancora in tempo, chissà, potrebbe essere una buona risorsa da cercare e coltivare per il gran giorno.
Edoardo ora dorme, principalmente si concentra su questo e sul cibo. Il mio seno ha già il latte, in abbondanza, anche se sono stata costretta ad aggiungere quello artificiale i primi due giorni. Io sono solo molto molto stanca, con un mal di schiena che mi lascia poca autonomia, ma in fondo mi spettano almeno 40 giorni di puerperio per riprendermi, concentrandomi su di me, il piccolo e poco altro. Intorno i bambini sono sempre saltellanti e felici di avere tra noi Edoardo, esultano. Il mio compagno di vita è, come sempre, degno del suo ruolo. Lo adoro.
Questo post è molto lungo, lo so, ma non potevo evitarlo.
Grazie a tutti voi che siete passati da qui con i vostri messaggi di auguri, li ho letti uno per uno e sono stretti nel mio cuore, GRAZIE!
Come meglio concludere questo anno, il 2011, se non così? 



Vedere con il cuore i propri sogni aiuta a realizzarli. E ancor più, prima di vederli concretizzare nella propria vita, provare gratitudine per essi. Ognuno di noi può farlo. 
Auguro ad ognuno di voi un Nuovo Anno splendente di vittorie, colmo di desideri divenuti realtà, ve lo auguro con tutto il cuore.



64 commenti:

  1. un post bellissimo, come sempre... grazie per aver condiviso quei momenti così speciali!
    vi abbraccio forte, vi abbraccio tutti... "rubandoti" un pò di calore e di affetto di cui, in questi giorni, sento tanto il bisogno!
    buon 2012 cara Ester... che sia ricco per voi di amore, gioia e serenità, quella di cui il tuo blog trabocca!
    grazie

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  2. che gioia
    ti penso e sono felice per te
    Cris

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  3. che emozione, che cosa magnifica...mi ricorda un pòreparto maternità! :)

    un bacio grande...

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  4. Sono immagini e parole dolcissime le tue, sono emozionata, con le lacrime agli occhi...
    Immmagini e ricordi di 17 anni fa, quando il giorno di Natale veniva al mondo il mio Lorenzo e 5 anni dopo il mio Federico....
    Sono emozioni che tu, Ester mi hai fatto rivivere col tuo racconto
    Grazie di cuore per tutto.... e auguro a te e alla tua stupenda famiglia un anno colmo di pace, serenità e tanto Amore.
    Ti abbraccio forte forte....
    Carolina

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  5. In questo giorno, tanti anni fa rispetto a Edoardo, nascevo io. E' stato molto emozionante leggere le tue parole proprio oggi. Per quanto riguarda l'hypnobirthing, ascoltarla a lungo prima tende a automatizzare una reazione di rilassamento a livello del cervelletto che di certo aiuta. Penso però che tutti questi tipi di tecniche e/o rimedi siano cose che funzionano fino a una certa soglia e non oltre.Un ausilio, insomma, ma non una soluzione nell'acme delle crisi. Complimenti comunque per come hai raccontato e vissuto gravidanza e parto e per come li hai costruiti. Il web è pieno di lagne, insofferenze e depressioni di persone che sembrano aver perso ogni contatto con un po' di buonsenso pratico e sono terrorrizzate e seccate da ogni apparire del minimo fastidio, disagio, difficoltà, convivenza con l'altro, fosse pure un bimbo voluto. Tu ti sei sempre mostrata consapevole, fiera e felice della tua gravidanza e non sopraffatta dai suoi aspetti negativi. Mi piaceva molto la consapevolezza piena di naturalezza che mostravi per il tuo corpo e la possibilità di viverlo come bello anche con la pancia che atterrisce le magrofile dei nostri tempi. La tua foto con il gomitolo in grambo è una meraviglia!
    Buon e meritato riposo a tutti e due e buon anno nuovo a tutti e 5!

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  6. Che emozioni leggere il tuo racconto, vi auguro tantissima felicitá e gioia!!
    e buon anno nuovo!

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  7. ...oltre una certa soglia, forse nel'acme della crisi NMRK è stato risolutivo? Quando avrai forza e voglia mi piacerebbe tu accennassi alla tua esperienza riguardo a ciò, in quel momento, se ritieni ci sia stata e se sia il caso. Grazie Ester, ti voglio bene perchè so che sei umana, molto più di quello che può trasparire attraverso il web...baci amici miei!

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  8. Ciao bentornata a casa col tuo piccolino! Grazie a te per aver condiviso un post così importante e intenso! Sei sempre di grande aiuto e conforto, penso che tra un po' ti chiederò molte informazioni sempre se non disturbo.
    Intanto buon riposo e felice 2012 a tutti voi!
    Silvia

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  9. Inutile dire che mi hai emozionato fino alle lacrime... Grazie per la tua preziosa testimonianza. Cercherò di far tesoro delle tue parole :-)

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  10. Sto piangendo... Buona vita e buon anno nuovo a te , alla tua splendida famiglia e sopratutto al piccolo Edoardo .

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  11. Che brividi questo post...Grazie Ester per aver condiviso! Un abbraccio a te e alla tua meravigliosa famiglia!

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  12. Che bel racconto... Grazie per averlo condiviso. È una storia bellissima ed emozionante. Io mi preparo alla nascita del mio piccolo cercando di concentrarmi per affrontare con meno terrore e panico il prossimo , inevitabile, taglio cesareo... Voglio convincermi che stavolta andrà meglio!
    Un caro abbraccio a te, donna forte, ed al piccolino che è nato la stessa notte in cui è arrivata la mia splendida nipotina! Sono bambini fortunati i nostri...

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  13. Auguri anche a voi buona fine e uno splendido inizio....benvenuto ad Edoardo! un abbraccio

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  14. non vedevo l'ora di leggere queste tue parole che mi hanno anche fatto rivivere il mio recente parto... un abbraccio caldo a tutta la tua splendida famiglia

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  15. Che intensità Ester, non trovo parole adatte a esprimere le emozioni che susciti leggendoti.
    Penso che un abbraccio, seppur virtuale, possa farti sentire quello che non so dire.
    Auguri di vero cuore a te e alla tua bella famiglia.

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  16. Che cucciolo dolce...mi hai fatto venire voglia di farne un altro!!
    anche il mio Tommy è nato con tre ultime spinte in cui ho pensato "respiro e lo spingo fuori"!
    ti auguro un inizio dell'anno dolcissimo...un abbraccio!

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  17. ma che emozione:) io, per ragioni fisiologiche ho subito 2 cesarei..questa esperienza mi manca..complimenti ed auguri! il tuo bimbo è bellissimo!

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  18. Oh Ester ho ancora la pelle d'oca e gli occhi pieni di lacrime per la commozione...che racconto stupendo e che foto bellissime...mi hai riempito il cuore di serenità con la nuova vita che hai dato alla luce. Proprio in quest'attimo ho fatto un pensiero: "Ma ti rendi conto che siamo creatrici di vite nuove?" ....che bel miracolo accade...
    grazie infinite per rivelarti così come sei, semplicemente, ti abbraccio con affetto e buon anno nuovo!

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  19. Con le lacrime agli occhi per queste foto così intime che hai condiviso, auguro a te e alla tua splendida famiglia uno splendido 2012!

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  20. Che splendido post Ester, e che splendido augurio!
    Un 2012 pieno di gioia e serenità, a te e a tutta la tua famiglia.
    Ti abbraccio forte

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  21. un post lungo, dolce ed emozionante!grazie per aver condiviso con noi queste emozioni, questi momenti cosi' intimi e speciali... preziosi! felice della vostra felicita'.. per la vostra piccola grande famiglia che cresce unita nell'amore e nella riconoscenza... vi abbraccio tutti, uno per uno... e vi auguro un gioioso 2012! ancora un bacio... Chiara

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  22. Che bel racconto! Mi sento molto conivolta in questo momento della mia vita nel quale sto vivendo la gravidanza nel modo più naturale possibile, come era tempo fa quando si partoriva in casa o in luoghi nei quali non c'era fretta, quando i "cambi turno" non mettevano in repentaglio la dolcezza del primo sguardo tra mamma e bambino, dove non c'era fretta di "fare il bagnetto" ma si poteva rimandare...è bellissimo il tuo parto hai trovato delle assistenti degne di questo nome, è bello sapere che piano piano un bambino per volta ci stiamo riappropiando di questo momento speciale delle nostre vite non lasciando più le decisioni a terze persone ma decidendo noi stesse quello che è meglio per noi! Un grande abbraccio a Voi e uno più delicato al piccolo Edoardo!

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  23. Non poteva esserci un modo migliore per concludere in bellezza un anno e dare inizio al nuovo con grande meraviglia! Immensi auguri!

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  24. Sublimavo leggendo il tuo post. Magnifica, unica e speciale ogni nascita! Auguri di vero cuore a te e a tutta la tua famiglia!

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  25. Tu sei un grande esempio di vittoria.Mi hai fatto ritornare a quel momento magico di un anno e due settimane fa in cui nasceva mia figlia, in ospedale ma tra risate e lacrime, nella serenità di me e mio marito stretti vicini e la gentilezza e l'esperienza di due donne- medici- che ci hanno accompagnati, sostenuti ed incoraggiati.Io non avevo alternative, qui c'è un solo ospedale, ma sono grata ogni giorno perchè è stato bellissimo così.Mi hai commossa. Buon anno nuovo, sarà meraviglioso senza alcun dubbio!

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  26. Buon anno di cuore anche a voi, di crescita come famiglia, grazie per avere avuto il tempo di scrivere questo racconto su Edoardo...piccolo uomo in una bella famiglia!un abbraccio, Daniela

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  27. Che racconto e immagini emozionanti.
    Un dolcissimo anno a tutti voi.

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  28. Saltellavo tra i blog e mi sono imbattuta in questo post veramente emozionante . Ho rivissuto i miei 2 parti, difficili ma indimenticabili ...mi vien voglia di avere un altro bimbo...Un meravilglioso regalo di Natale...un bacino al piccolo Edoardo. Stupendo.
    Lara

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  29. Vi auguro tantissima felicita'
    Laura

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  30. L'ho letto tutto d'un fiato..bellissimo, intenso emozionante!
    Grazie Ester...buon 2012 pieno d'amore.
    chiara

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  31. Ciao Ester, anch'io ti ringrazio per avere trovato il tempo e la voglia di condividere la tua esperienza. Io sono in attesa, a giorni e leggerti mi ha rasserenata. Sto bene, ma l'esperienza è così forte che pronte non lo si è mai del tutto.

    Ti abbraccio, come una sorella, come sento tutte le donne da quando sono diventata madre.

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  32. che racconto meraviglioso! auguri Ester e grazie per il tuo augurio :)

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  33. Leggo spesso questo blog che mi trasmette - complici le foto - sempre un nuovo slancio a godere delle piccole, tenere cose della vita, ma questo è il mio primo commento e credo davvero non ci sia miglior momento per farlo...Tantissime congratulazioni e benvenuto al piccolo edoardo :)

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  34. Sei stata bravissima!
    Un travaglio lungo ma vissuto con consapevolezza e amore grandissimi per il tuo bimbo e per te stessa.
    Bravi a entrambi.
    Ed è vero...non si possono avere una fine e un inizio migliori.

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  35. Solo tanta gioia e una dose di amore che mi fa scendere lacrime calde. Grazie.
    Buona Vita, Edoardo!

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  36. Ti leggo da un pò, ma questo è il mio primo commento.
    Mi sono Così emozionata a leggere le tue parole!
    Sono molto felice per te e per la tua famiglia, il tuo piccolino è fortunato pechè non poteva trovare più amore di così.
    Non c'entra ma...come somigli a tua figlia, nella prima foto!!!!
    Auguro un anno meraviglioso a tutti e cinque .
    Tia

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  37. Benvenuto al mondo piccolo Edoardo! Vi stringo forte in un abbraccio...siete uno spettacolo.
    Chiara

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  38. Un post ricco di emozioni e di vita, meraviglioso. GRAZIE Ester e buon 2012 a tutti voi!!

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  39. Ester grazie ! che meraviglia, ho rivissuto con queste parole e immagini bellissime e miei parti.
    Gli odori, le emozioni, il dolore.
    Il vostro 2012 parte in un modo meraviglioso ! vi abbraccio tutti !
    odile

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  40. Magnifico,questo post!
    Mi ritrovo in tante cose nel tuo racconto,anch'io ho partorito tre volte.Ogni parto è unico,ed è vero che quel che fà la differenza sono le persone che ti accompagnano.
    Sono felice per voi!
    Vi auguro un anno sereno e unico!

    Lutin des bois

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  41. Ti seguo da tanto e questa è la prima volta che ti lascio un commento, anche se avrei voluto farlo altre volte durante la tua gravidanza.
    Sono contenta che tu abbia incontrato le persone giuste in grado di accompagnarti e sostenerti nel momento imprevedibile del parto. E' quello che in fondo è successo anche a me, in un piccolo ospedale pubblico di provincia.
    Dentro di me non smettero mai di provare gratitudine per come hanno saputo svolgere il loro delicato lavoro. E' quella umanità e attenzione che mi auguro troverà mia sorella tra qualche mese. Benvento piccolo Edoardo. Un abbraccio a te e a tutta la tua famiglia.
    Maddalena

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  42. mi sono commossa, di solito ti seguo in silenzio, ma volevo farti i miei più cari auguri per il nuovo anno, per il piccolo Edoardo e per tutta la tua famiglia.

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  43. tutto il racconto della nascita di tuo figlio dà tantissima speranza, sai? sono strafelice che sia nato, che tu stia bene e che ci siano donne capaci di guidare una madre come hanno fatto le ostetriche che hai avuto al tuo fianco. che bello! quanta vita! e quanto ne avevo bisogno ! anche a distanza le tue parole trasmettono emozioni purissime! buon anno a te e al piccino e al resto della tua splendida famiglia!

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  44. tantissime congratulazioni Ester...sono felice che sia andato tutto bene e che siate così felici. Questo è un bambino fortunato...benvenuto piccolo Edoardo!

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  45. Questa tua esperienze è un inno alla vita e leggerla ha suscitato emozioni stupende.
    Buona vita, cara Ester, a te alla tua splendida famiglia!
    Un abbraccio, V.

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  46. un post veramente prezioso ... ti ho letto con le lacrime agli occhi ... mi hai fatto rivivere le mie emozioni tre anni fa ... benvenuto ad Edoardo in questa magnifica famiglia ... tanti auguri Ester tanti auguri e grazie per queste emozioni che ci comunichi ... ciao

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  47. sei una donna meravigliosa! auguri a tutti voi, un anno che continui, splendido come questo che è finito splendidamente.
    simona

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  48. Cara Ester,
    ostetriche eccezionali, come lo è stata la mia che, mentre mi era accanto durante il parto 18 anni fa, era in attesa del suo piccolo. E' stata un'esperienza di grande condivisione e forza tra due donne vicine come non mai in quel momento delicato e per una giovane mamma poco più che ventenne, quale ero, è stato fondamentale.
    Sono incontri ed esperienze che non si dimenticano, come l'aver incontrato te e la tua splendida famiglia in questo spazio virtuale, specchio di vite concrete e generose nel voler condividere le esperienze più intime e importanti, affidandole a chi, più o meno silenziosamente, vi legge e trae da voi una grande forza.
    Auguri a tutti voi e una carezza al picco Edoardo.
    Luisa

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  49. Splendido racconto... mi hai fatto emozionare!
    Il tuo piccolo è bellissimo!
    Ancora auguri!

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  50. mi si è stretto il cuore a leggere il bellissimo racconto della nascita di Edoardo... benvenuto piccolino! e che il 2012 risplenda di gioia!

    un bacione :-)

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  51. Volevo condividere con te ogni parola che hai scritto.
    Ormai più di otto anni fa ho provato le stesse cose. Per me la nascita di un figlio è un evento incredibile per una donna e non parlo solo di sentimenti. Parlo di fisicità. Di sentire l'accoglienza, il distacco, il dolore. Sono perfettamente d'accordo con te con la questione delle persone. Anche io ho avuto la fortuna di partorire Niccoloò con l'aiuto di un'ostetrica straordinaria che mi ha seguito con dolcezza e forza insieme. Levatrice, lo dice il nome.
    Grazie per avermi fatto rivivere la pienezza di quei momenti indimenticabili.
    Penso sia un cammino bellissimo che avete intrapreso insieme. Tutti insieme. Ed è iniziato nel migliore dei modi.
    Un bacio grande
    Agnese

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  52. che magnifico racconto! quanti ricordi quante emozioni!!!
    Congratulazioni a voi!
    Buona Vita!
    Un abbraccio grande che possa avvolgervi tutti!
    Roby

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  53. Che emozione il tuo racconto, e che meraviglia il piccolo Edoardo. Un abbraccio a tutti e tanti auguri.

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  54. Emozioni fresche per me... che condivido e rivivo negli ultimi giorni...
    Auguri di cuore cara Ester....

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  55. LA tua famiglia, adesso, èancor più meravigliosa di quanto potesse esserlo prima. E' arrivato un batuffolo a farvi compagnia.
    GRazie, invece, per il post così lungo. Sono passati 5 anni e mezzo da quando ho vissuto queste emozioni, ma sei riuscita a farmele riaffiorare e a ricordare di nuovo che davvero, sono le PERSONE, che fanno la differenza. sempre.
    Che sia un anno meraviglioso anche per voi tutti!!
    un caro abbraccio

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  56. Non esiste nulla che mi commuova come il racconto di una nascita. E quando è consapevole, come questo, ancor di più.
    Un bacione.
    Silvia

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  57. Ciao, che belle parole, che emozione, mi hai fatto commuovere....buon 2012 alla tua bella famiglia. Ed è vero, la differenza la fanno le persone.
    Un abbraccio
    Stefania

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  58. bellissimo racconto, mi sono commossa. sabri

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  59. Che meraviglia. Grazie per aver condiviso questo momento così intenso. Un abbraccio

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  60. che racconto. che fotografie. tantissimi auguri di tutto cuore

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  61. auguri a tutti quanti e grazie per questo stupendo racconto

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  62. ho rivissuto le mie 4 gravidanze, e i mie 4 parti! una cosa che rifarei 1000 volte! grazie!!!!!per l'emozione che mi hai donato, grazie!!!!!!
    di cuore! e in bocca al lupo per tutto il vostro futuro!

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  63. grazie per la tua condivisione.. è stata commovente. spero tanto di poter fare un'esperinza simile.
    Un abbaccio a te e al tuo bambino
    Tiziana

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  64. Ester ti ringrazio di aver ricondiviso questo post proprio in questi giorni, mi hai fatta commuovere, leggere questo tuo post a due mesi dal mio secondo parto, dopo che il primo è stato un po' traumatico mi tranquillizza tantissimo.
    Complimenti. Ma dove posso trovare info sull'Hypnobirthing?

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.