19.4.10

In cielo.

Questo post nasce critico, a tratti polemico e appesantito da pensieri esistenziali e sul perchè delle cose.
In questi giorni, la nube del vulcano blocca quasi tutta Europa, non sto qui io a spiegarvi cosa succede, ma voglio raccontare la mia esperienza diretta. Lavoro in aeroporto, noleggio auto e sono l'ultimo anello di questa catena mancata di trasporti in crisi. C'è la nube, non partono gli aerei, si prova a prendere il treno, i posti sono tutti occupati e quindi niente treni, allora si prova a noleggiare una macchina. Capite, lavoro per un multinazionale, quindi non è che si investe molto sulla sensibilità della situazione, non è una società di servizi, vende un prodotto e lo fa pagare. La gente è impazzita, vi giuro, sembrava la fine del mondo, e solo per tornare a casa, solo per colpa di un vulcano, non di qualcuno che fa i dispetti, ma di un vulcano, cioè mi spiego, un vulcano!
L'apoteosi dei bambini, adulti, viziati, di quelli che lo voglio subito, qui e ora. Che allo stesso modo di un vestito in vetrina, che lo guardi, lo vuoi, lo paghi e ce l'hai, vogliono tornare a casa. Punto e basta. Io lo voglio. Adulti come bambini viziati, immersi totalmente nel mondo di avidità, che con grande arroganza rimangono sconvolti quando non ottengono qualcosa. Purtroppo a volte la luna non si può ottenere. Scusate lo sfogo, ma veramente sono piena fino alla punta dei capelli e mi dico, benvenga un vulcano, se serve questo per far percepire che non siamo i padroni su tutto. Poi mi chiedo, ma se io mi trovassi nella stessa loro situazione, lontano da casa, con 1000 euro in tasca per affittare una macchina per tornare, cosa farei? mi sono risposta che andrei a cercarmi un posto qualsiasi dove dormire e mi farei un giro per 3 giorni....
Lo so, non sono simpatica oggi, ma mi frullano in testa sempre le stesse domande, perchè tutti corrono, dove vogliono arrivare, sono felici, possibile che non ci si può fermare per 5 giorni, neanche per colpa di un vulcano?


Vi lascio l'immagine dei miei cuccioli durante il momento del bagno (ore 18.00) prima di cenare (ore 18.30) così da poter andare a letto (ore 19.30), felici, sazi e puliti. 

P.S intanto in Cina, scavando con le mani sono arrivati a 2000 vittime ufficiali per il sisma che li ha colpiti di recente...   

25 commenti:

  1. cara Esther, hai proprio ragione, anch'io questa fenesia non la capisco. Oggi ho saputo che una mia collega, da BARCELLONA, sta affrontando un viaggio di 20 ore per tornare. Io mi sono detta: "ma non puo' starsene in Spagna tre giorni in piu'?".... Detto cio', davvero i tuoi figli vanno a letto a quell'ora????

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  2. la foto e' bllissima, mi ha strappato un sorriso gRANDE!
    per il resto mi trovi d'accoro ci riflettevo proprio oggi con mio papa, che invece e' continua a sbuffare per la situazione(empaticamente direi con chi non puo' viaggiare perche' a lui non sta cambiando nulla!).
    per una volta, anzi per una volta ancora la natura ci beffa e c i ricord che non possiamo decidere tutto noi, pianificare tutto. no non siamo i padroni, lo e' la terra.

    davvero questa cosa mi fa pensare tanto e in un certo senso sorridere.
    certo posso sorridere non guardando alla voragine economica che ne consegue.
    ma non posso, tenendo conto della decrescita che tanto ci riempie la bocca,non pensarlo.

    buona giornata per domani

    sara

    sara

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  3. Ti ho pensata tantissimo in questi giorni, perchè ricordavo che lavoravi in aeroporto.
    Non posso che dirti: brava!!
    Ho pensato la stessa identica cosa: ho trovato davvero ridicole certe scene, come se tutti dovessero tornare a casa per salvare il mondo.
    Pazzesco. Ti dico che stasera, quando ho sentito che l'altro vulcano si stava attivando, ero felice!!
    Magari bastasse questo piccolo segno per ricordarci di quanto siamo piccoli, e per ricordarci che dobbiamo avere più a cuore questo Pianeta!

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  4. Mi piace sentire come un piccolo gentile e per niente malevolo urlo di nostra madre natura faccia tremare le fragili arroganze dei suoi figli. Sorridici anche tu sopra colma di un sereno senso di compassione. Un pensiero diverso lo merita naturalmente la grande disgrazia che ha colpito la cina. Il mio cuore stasera ha sussultato leggendo la notizia del ritrovamento, dopo ben cinque giorni, di una bambina di quattro anni ancora viva. La foto che hai messo è bellissima :-)

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  5. Di fronte alla Natura siamo davvero piccoli piccoli.
    Se mi trovassi lontano da casa e non potessi ritornare, be..., me ne starei dove sono, mi godrei la "vacanza forzata" e aspetterei il momento di tornare. Ne approffitterei per guardarmi intorno con maggiore calma, passeggiare senza meta e... semplicemente vivere.
    La vita non è una gara a chi arriva primo, diamine... Ma c'è tantissima gente che non la pensa così!!!
    Un abbraccio
    Francesca

    Riesci a mettere a letto i tuoi bimbi alle 19.30??? Io ho fatto grandi sforzi per abituarli ad andare a letto alle 20.30, ma ancora oggi mi rimproverano che è troppo presto... che gli altri vanno a letto più tardi... ecc... ecc... Brava!!!

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  6. Cara Ester.. leggevo il tuo post e mi sono venute in mente alcune tristi considerazioni che abbiamo fatto io e Giacomo proprio qualche giorno fa.. Eravamo tutti e due inorriditi per una assurda situazione... Cioè.. l'Italia mette in prima pagina, in tutti i giornali ed i tg nazionali, la notizia di questa nube di cenere che blocca gli aeroporti e non permette di far volare neanche Obama.. Si parla di milioni di euro persi, "danni" esistenziali ai viaggiatori.. quando mi sembra che alla fine non sta morendo nessuno! Cioè.. è come dici te.. c'è un evento naturale che blocca per qualche giorno i cieli.. beh.. cavolo.. non siamo i padroni dell'universo! Si rimane a terra... ci si ferma.. e poi.. dall'altra parte del mondo il terremoto in Cina... Con Giacomo abbiamo notato che nessun giornale on-line ne parla in prima pagina.. Siamo andati a cercare meglio.. la notizia è nascosta.. la notizia non fa scalpore... Che cosa vuoi che siano 2000 morti contro la perdita economica dovuta ai voli paralizzati per colpa di un vulcano!!!
    Ecco.. oggi sono polemica anche io.. perchè sembra che le notizie girino solo se c'è un interesse economico alle spalle che le alimenta!
    Benvenga la nube.. spero solo che la gente non continui a stressarti troppo al lavoro...
    p.s. Bellissima la foto dei tuoi cuccioli... loro si che sanno cos'è importante e cosa no!!!
    Buona giornata Ester!

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  7. Ciao Ester! hai pienamente ragione, anche nel mio lavoro, che è diverso dal tuo, ho a che fare con un tipo di persone viziate ed arroganti, mi capita spesso di ritrovarmi in situazioni in cui detto papale papale "gli spaccherei la faccia!". Io al posto loro me ne sarei stata tranquilla e W il vulcano avrei allungato la mia vacanza, che tanto non muore nessuno.
    Ma vallo a spiegare alle persone...
    I tuoi cuccioli sono favolosi. Vanno a letto alle 19.30??? ma che bravi Elia mai prima delle nove e ultimamente devo litigarci pure perchè sembra si svegli improvvisamente dopo cena. Sara mica causa del pigiamino di superman :-)?
    Un bacio e buonissima giornata

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  8. Sono pienamente d'accordo con te!!!
    Purtroppo le cose, secondo me, vanno male per colpa esclusivamente nostra. La gente e' franetica e straviziata...penso che sia davvero il momento (anzi e' anche tardi) che bisogna fermarsi un attimo a pensare.
    Bellissima la foto :-)
    Ciao Cristy

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  9. Io ho cercato di immedesimarmi in questa situazione.... oltre al fatto che quando ci furono gli scioperi impazziti dell'alitalia mi è capitata una cosa simile all'aeroporto di Roma.
    Di solito anch'io trovo il lato positivo della situazione. E quella volta mi son seduta a terra e ho cominciato a scrivere una mia 'cronaca' di quello che mi vedevo intorno e soprattutto sulle reazioni della gente. E' stato bello conoscere gente nuova che pazientemente aspettava con me. I più arroganti erano i personaggi dello spettacolo che si aggiravano increduli che loro, proprio loro non potessero volare!!!! vedi Patty Pravo e alcuni noti giornalisti. Infastiditi dalla massa che li circondava e dal fatto di essere trattati come loro.
    Io capisco solo la gente che tornava da un intervento chirurgico e coloro che non avevano soldi per trovarsi un alloggio decente ed economico, visto che anche li gli albergatori ci hanno marciato alla grande, aumentando i prezzi.
    Per il resto avrei alzato un cartello e raccolto tutti i viaggiatori per la mia destinazione e organizzato un pullmann. Oppure ne avrei approfittato, sperando di vivere le storie dei film....
    Anna

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  10. ho visto il Tg 1 l'altra sera e mentre parlavano della liberazione dei medici di emergency...in 5 minuti...hanno dedicato al problema vulcano ben 15 minuti....anche mia cognata ha affittato una macchina e ha affrontato un viaggio di 20 ore per tornarsene a casa....fosse stato per me mi sarei fatta una vacanza e non avrei buttato altri soldi....ma la gente è strana...e a volte l'uomo di fronte alle forze naturali vuole assolutamente sentirsi superiore!!!

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  11. Ester, cara, il tuo sfogo ci sta senza nessuno dubbio.
    Quante volte viaggiando, a causa di ritardi degli aerei (ad esempio) ho sentito persone inveire contro le hostess? Persone quasi sempre vestite anche in un certo modo (modo elegante) che pretendevano l'impossibile. Come hai detto tu, la luna non si può avere, e aggiungerei per fortuna!
    Sai quale dicono che sia il lato buono di questa situazione? che la nube inquina il cielo nonricordoquantemilavolte in meno rispetto agli aerei. Quindi il non traffico aereo di 3 giorni ha fatto bene ai nostri cieli! :-)
    un bacione L.

    p.s. i tuoi bimbi sono sempre magnifici!

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  12. sottoscrivo tutto.
    Io ringrazierei Eyjafjallajkull e prolungherei il mio soggiorno. Se avessi l'alibi per dilatare il tempo secondo te non ne approfitterei?
    Un bacio a te e alle splendide creature che occupano la tua vasca da bagno!

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  13. Concordo pienamente con te, Ester.. Certo che è un disagio, essere impedito di tornare a casa sua, o di andare dove pare, ma in effetti, bisognerebbe ricordarsi che certe cose non si possono controllare, (e meno male), che la Natura gestisce il Mondo,la nostra Terra, in fondo, ce lo dimentichiamo molto troppo spesso! Chi siamo noi, di fronte alla forza della Natura, di un vulcano o di un terremotto? Non siamo quasi niente, mentre crediamo di essere padroni. Ci vuole un po' più di umiltà, cavolo!
    E fra l'altro, a me è sempre piaciuto molto questo genere d'imprevisto che fà che no, non puoi fare quel che volevi, devi sottometterti all'andare degli elementi, se c'è un temporale, non puoi andare a camminare o arrampicarti in montagna, devi aspettare, e organizzarti, e alla fine si approfitta di questo tempo speciale per fare nuove cose, passare più tempo con la gente, passare il tempo, e godertelo.. Mi piace molto!

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  14. No, non c'è veramente vulcano che tenga di fronte alla piccolezza di certe persone!
    Non riusciranno mai a godersi veramente la vita, ma mi dico peggio per loro no?
    Bellissima la foto, io sono una maniaca dei piedi delle mie figlie e questi piedini "lessati" dal bagno mi fanno morire!!!

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  15. Anche io ti ho pensata sapendoti nella bolgia infernale di Marconi....io sono totalmente con te, sto dalla parte dei tempi lenti, delle cose semplici, del contatto umano dei sorrisi spontanei come quelli dietro ai piedi dei tuoi bimbi!!

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  16. Avevo scritto un commento ma é scomparso??

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  17. concordo con quanto hai scritto e con tutti i/le commentatori/commentatrici! chissà che questo evento naturale non faccia riscoprire a qualcuno il valore della lentezza, in questa nostra vita sempre più tumultuosa e concitata!

    ed è scandoloso che tutti i mezzi di informazione non si curino minimamente del disastro in Cina che è costato moltissimo in termini di vite umane, preferendo focalizzarsi su altri "costi"!

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  18. Applauso & standing ovation cara :)

    Un abbraccio virtuale per cancellare lo stress
    F.
    p.s. Foto bellissima!

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  19. Fatta eccezione ovviamente per casi di emergenza e vero disagio, non posso che concordare con te. Questo vulcano dispettoso ci dovrebbe spingere a diverse riflessioni su come non siamo più in grado di fermarci, di rallentare, di non avere il controllo al 100% su ogni cosa. Anche a noi ha scombussolato dei piani, ma ci ha fatto allo stesso tempo un regalo: il mio migliore amico che vive a Londra doveva essere ospite qui per quattro giorni e ripartire domenica scorsa, invece si fermerà fino a venerdì e io non posso che essere contenta, visto che di solito ci vediamo così poco.
    Non parliamo poi della quasi totale indifferenza per le vittime cinesi: quella è la vera tragedia, altro che gli aerei fermi!
    PS la foto dei tuoi bimbi è buffissima e tenerissima! :)

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  20. In linea generale sono d'accordo con te, che questa frenesia non ha senso ed il volere, anzi pretendere, tutto e subito è sbagliato e fa tanto "bimbo viziato".
    Poi penso che ognuno ha la sua storia e la sua vita, e magari ci sono persone che devono tornare dalle loro famiglie e penso a come mi sentirei io a stare lontana da mio figlio per "qualche giorno in più" e cosa farei pur di tornare a casa da lui, e mi dico che magari hanno i loro motivi per voler tornare a casa e preferire un viaggio in auto di 20 ore piuttosto che aspettare.
    Pretendere no, quello non lo giustifico, ma il desiderio di tornare lo posso capire.

    bellissimi i tuoi figli.
    belli anche gli orari: io me li posso sognare e ti invidio un po' (che non reggo più a fare mezzanotte tutte le sere, non ho più l'età).

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  21. 'Purtroppo a volte la luna non si può ottenere' già, è proprio così. peccato che viviamo in un mondo in cui ci fanno credere che si può ottenere tutto, puntando i piedi, alzando la voce, comportandosi da arroganti e ignoranti.
    Come diceva poco prima *-cipi-* ci saranno persone che non 'possono' proprio rimanere tre o quattro giorni in più lontani da casa, per una serie di motivi più o meno importanti.
    Sicuramente è il modo che va rivisto, il relazionarsi con le persone. Oggi non si usa più la cortesia, la gentilezza.
    Ti capisco perfettamente, in un modo o nell'altro facciamo un lavoro simile e come te sono rimasta coinvolta in questo marasma.
    Un saluto e adoro il tuo blog, dà un senso di 'casa'!!

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  22. possibile, dici, che non ci si possa fermare per colpa? direi per MERITO di un vulcano!
    a me questo vulcano sta simpatico, col suo scherzetto dispettoso.

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  23. Il problema è che lo stress è tale che si è diffusa sempre più un'animalità pazzesca. Molti sono viziati e prepotenti, molti non riescono a godersi una vacanza perchè ormai sono polli da batteria...ma comunque la qualità di vita è così scaduta che si corre si corre e non si vive...
    "Andai nei boschi perchè desideravo vivere con saggezza, per affrontare solo i fatti essenziali della vita, per vedere se non fossi capace di imparare quanto essa aveva da insegnarmi e per non scoprire,in punto di morte, che non ero vissuto....
    Volevo vivere profondamente e succhiarne tutto il midollo, vivere da gagliardo spartano, tanto da distruggere tutto ciò che non fosse vita, falciare ampio e raso terra e mettere poi la vita in un angolo, ridotta ai suoi termini più semplici." Thoreau

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  24. Io penso che tutto questo correre frenetico, questo volere tutto a tutti i costi e a qualsiasi cifra, questo vivere solo di superfluo e mai di essenziale serva per non porsi domande alle quali non si ha nessuna voglia di rispondere.

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  25. concordo pienamente con te, dobbiamo riabituarci all'idea che ci sono eventi contro i quali nulla si può fare.........tranne che accettarli e adattarsi alle conseguenze......
    chissà, magari questo era proprio un messaggio della nostra terra per farcelo capire......
    ciao
    Annalisa

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.