2.6.11

Fragole, aromi, naturali.

Un commento che ho lasciato su un post del Il Pasto Nudo ha smascherato la mia presenza rivelando cosa avveniva nella mia cucina e a Singlemamma non è sfuggito! Quindi eccomi qui di giovedì, ad arricchire l'appuntamento stagionale, dei colori e sapori della primavera. La marmellata di fragole, biologiche mi raccomando, rimanevano troppo a lungo in frigo, così ho aggiunto gli aromi a me preferiti e ho usato un procedimento, quello Ferber, che dalla scorsa estate mi ronzava in testa e che al momento opportuno è riemerso dagli antri della mia memoria.
Si perchè mi piaceva l'idea che la frutta cuocesse poco, rimanendo circa dello stesso colore e che si potesse usare poco zucchero.
Quindi ecco la ricetta.


1 kg di fragole
600 gr di zucchero grezzo
1 limone
un rametto di menta
un baccello di vaniglia


Lavare le fragole, tagliarle e metterle in un recipiente con lo zucchero e il limone spremuto, per circa un'ora, trasferire il tutto in una pentola larga e a fuoco basso portare ad ebollizione, che durerà circa un minuto.
Rimettere tutto nel recipiente lasciare raffreddare e aggiungere la vaniglia tagliata di traverso e la menta, conservare in frigo per una notte, coperto.
Il giorno dopo togliere la menta e la vaniglia, scaldare piano piano sul fuoco e far bollire 5-10 min.
Invasare in barattoli di vetro sterilizzati e subito capovolgere.
A me è venuta un pò liquida, ma mi piace, come anche le fragole a pezzettoni. Quello che mi è avanzato l'ho usato per condire lo yogurt bianco delle 2 colazioni successive. 


Mentre ieri ne ho usato un barattolo per  preparare dei biscotti, ricordando un vecchia ricetta postata molto tempo fa, di pasta frolla ma a base di olio di oliva, trovata sul sito de Il Pasto Nudo, mia musa in cucina. Un successo. 


La ricetta la trovate qui, spiegata benissimo sui perchè e sui per come, eccezionale anche per dei semplici biscotti. Unico neo per i nostri gusti è la quantità di zucchero, il nostro palato si è abituato a sapori meno dolci e Ethan è stato il primo a notarlo, la prossima volta ne utilizzerò una minore quantità.
Ecco, più che un post sulla primavera è diventato un post di ricette. 
Buon giovedì a tutti e buona festa del 2 giugno a tutti!

7 commenti:

  1. Mamma mia!ogni volta che leggo i tuoi post sulla cucina mi viene un'acquolina!!che idea stuzzicante la marmellata di fragoline...gnam gnam...

    RispondiElimina
  2. ciao, anch'io ho fatto diverse maarmellate con il m. ferber. quella con le fragole mi è venuta liquidissimaaa!! le fragole hanno poca pectina naturalmente, poi stando tutta la notte a riposare, la frutta tira fuori molto liquido. tu come hai fatto. grazie
    maria

    RispondiElimina
  3. ciao maria,
    io ho lasciato le fragole a pezzi, forse le potevo frullare, e le ho lasciate liquide, in effetti, ma a me piace anche così, spesso poi la uso con il pane che assorbe molto, però hai ragione. Ho letto in giro che alcune aggiungono anche agar agar oppure la pectina.
    Altrimenti ho letto anche di sbucciare un paio di mele bio, mettere la buccia in una garzina e usarla nella marmellata come pectina naturale, da togliere al momento di invasare, ma non so se modifica un pò il sapore!
    un abbraccio

    RispondiElimina
  4. mi incuriosisce questo metodo, ma rimango con un dubbio: si conservano a lungo come le altre, pur cuocendo così poco?

    RispondiElimina
  5. ciao gloria,
    guarda, per la cottura credo non ci siano problem, l'importante che poi ci sia il sottovuoto, l'unico problema può essere se metti poco zucchero, che fa da conservante, come faccio di solito io Per esperienza però qualsiasi marmellata con meno zucchero conserva bene fino al momento che apri il barattolo, è da quel momento che devi tenerlo in frigo altrimenti tende a non durare. Per essere sicura, se vuoi, una volta invasato il tutto, dopo il sottovuoto, puoi far bollire i barattoli per 20 min in acqua bollente, con strofinaccio per proteggere il vetro.
    un abbraccio!!
    p.s. la mia comunque la sto già usando, non ho resistito...

    RispondiElimina
  6. This looks so delicious! I will need to translate the recipe!
    Beautiful photos.

    ~Kari

    RispondiElimina

Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.