18.5.12

L'ora del bagno.

L'ora del bagno, quasi quotidiano, è intorno alle 18.00. Si perchè è appena dopo il rientro del mio compagno di vita dal lavoro, perchè è lui che, come per gli altri figli, spesso si occupa di questo momento. 

Si possono guardare negli occhi, cantando, è permesso scalciare nell'acqua a piacimento e soprattutto è il  momento del massaggio morbido con olio di mandorle dolci o alla calendula


Con il massaggio passa il freddo, la circolazione si riattiva e  si sviluppa il senso del tatto, inoltre si rafforza il legame attraverso lo sguardo e tutto l'amore che possiamo trasmettere con i nostri gli occhi.
Edoardo pare ascolti in silenzio lo scorrere dei palmi sulla sua pelle, che gli fa sentire che quei piedini, quelle gambe, quella schiena o quel pancino, come ogni parte del suo corpo, gli appartiene. 

Con Daphne avevo seguito alla lettera quello che veniva spiegato nel libro Shantala di Frederick Leboyer, con Ethan avevo invece partecipato ad un corso gratuito che in quasi tutte le città vengono promossi per le neomamme, mentre con Edoardo ho rispolverato i ricordi e ogni bagnetto si conclude con questa preziosa pratica. 


Notate come assolutamente lo rilassa?
E così auguro anche a voi, massaggiati o no, un weekend estremamente rilassante.

4 commenti:

  1. Anche noi abbiamo massaggiato i nostri bambini (previo corso per neogenitori) ed entrambi ne hanno tratto grande giovamento :)

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  2. noi lo abbiamo fatto quando era piccolo... e lo stiamo riprendendo ora soprattutto ai piedi..

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  3. ...seguendo il piacere di dare piacere... una pratica che dovrebbe essere "per tutta l'umanità!"

    edoardo...ti adoro!

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  4. Anche noi facciamo i massaggi a Emma, 2 mesi, dopo ogni bagnetto. E anche a casa nostra è il mio compagno che si gode questa coccola insieme alla piccola. Buon weekend a te

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.