23.4.10

Questione di ritmo.

Ho notato il vostro stupore dopo aver accennato all'orario in cui vanno a letto i miei bambini, vi assicuro si può fare!!!!
Prima di tutto sta a noi decidere di cambiare delle abitudini, tutto parte da noi, di conseguenza loro hanno impiegato pochi giorni ad abituarsi al nuovo ritmo.
Mangiamo verso le 18.30, o poco prima, poi qualche minuto ancora di gioco, ma calmo, tipo sfogliare un libro sopra al divano, e poi di corsa a lavarsi i denti. Alle 19.30 ognuno nel proprio letto e leggiamo loro una favola, Ethan si addormenta dopo la seconda riga mentre Daphne riesce a rimanere sveglia fino alla fine della favola ma poi crolla. Abbiamo capito che non toglievamo niente ma donavamo loro qualcosa di prezioso, tempo per dormire e riposare. Niente paure del tipo, ma poi poverino si perde il cartone della sera oppure ma tutti i suoi amici fanno diversamente, i bambini a quell'ora sono già stanchi e sfiniti, corrono, saltano, si muovono e imparano tutto il giorno, per loro l'impegno è sempre al massimo. In questo modo la mattina alle 7.00 sono già svegli, autonomamente, quando vado nella loro camera li trovo che già giocano o leggono un libro, sanno che suonerà la mia sveglia e fino a quel momento non vengono in camera. In questo modo si evitano i capricci della sera dovuti alla stanchezza, perchè appena arriva la soglia massima li portiamo a letto, stessa cosa la mattina si evitano forzature quando ancora stanchi non vogliono alzarsi dal letto. Durante il giorno sono freschi e attivi, possono giocare e saltare. Altro beneficio di questa nuova abitudine è che in questo modo io e il mio compagno di vita abbiamo qualche ora da passare insieme, solo io e lui, quando sono a casa di riposo, un vero privilegio, tempo solo nostro senza la presenza della prole.


Daphne ed Ethan non guardano più la televisione, solo raramente dai nonni, in questo modo sono più calmi, specialmente Ethan, non usa tutti quegli atteggiamenti a scatti tipici dei cartoni che lottano di continuo. Adesso utilizzano totalmente il loro tempo per giocare, inventare, muoversi e annoiarsi, disegnare, costruire, sfogliare libri, cantare inventando canzoni. Per loro la televisione in casa non esiste, non la cercano proprio, forse pensano sia rotta, non so, mentre noi l'accendiamo raramente di sera per un film. I primi tempi, è vero, la cercavano, noi trovavamo altre cose interessanti da fare, e così piano piano per loro è diventato più normale giocare che fermarsi immobili davanti al televisore. Aggiungo che da allora non si svegliano più la notte urlando o piangendo per gli incubi, cosa che a volte prima succedeva, terrorizzati da qualche mostro. I brutti sogni li fanno anche adesso, ma me li raccontano la mattina. Voglio aggiungere che non abbiamo demonizzato né la televisione né l'orario per andare a letto, ma abbiamo reso normali alcune nuove abitudini quotidiane, proprio per evitare l'effetto contrario.
Spero che possa esservi utile questa nostra esperienza. Mi piacerebbe che qualcuno di voi provandoci possa trarne tesoro.
Una splendida giornata a tutti voi.

P.S. mi è stato chiesto da qualcuno di voi dove ho trovato il libro Earthways, io di solito compro su Amazon scegliendo i libri usati, che in realtà sono come nuovi.

13 commenti:

  1. Bravissima, hai anche usato una parola importante ..."annoiarsi" nulla di più creativo...magari sdraiati guardando il soffitto senza dover correre ad impegnare la propria attenzione in qualcosa: nuoto, danza, e poi compiti, e poi leggere e poi bla bla...col tempo sempre organizzato ...certo hai la fortuna di un giardino dove possono stancarsi a volontà...teresa

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  2. Bravissima, hai anche usato una parola importante ..."annoiarsi" nulla di più creativo...magari sdraiati guardando il soffitto senza dover correre ad impegnare la propria attenzione in qualcosa: nuoto, danza, e poi compiti, e poi leggere e poi bla bla...col tempo sempre organizzato ...certo hai la fortuna di un giardino dove possono stancarsi a volontà...teresa

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  3. Mi fa molto piacere leggere questo incantevole post di prima mattina, perchè anche io oggi parlo di noia creativa, ed è una piacevole coincidenza.

    Dafne è ancora piccola, e di norma va a letto alle 20.30, per svegliarsi verso le 7.30-8

    So che le 19.30 sono un orario molto 'anglosassone', e non ho ancora pienamente deciso se adottarlo. Per ora la nostra routine è: cena alle 18.45, denti, pigiama, tutti sul divano a guardare un po' di tele (che è solo una scusa perchè Dafne non la guarda nemmeno) e giocare, e poi a nanna. Prima lasciavamo che si addormentasse sul divano, per nostra comodità.
    Ma proprio in questi giorni alle 20.30 in punto la portiamo nel suo lettino ancora sveglia, e l'aiutiamo a prendere sonno, finchè la nuova abitudine si sarà instaurata.

    Per me la prova dell'efficacia di un metodo o di un altro, sull'addormentamento, è il risveglio: se i bimbi si svegliano allegri, significa che il metodo è giusto per loro. Se si svegliano nervosi, stanchi, piagnucolosi, secondo me c'è da correggere il tiro.

    Forse la nostra fortuna è che a Dafne la tv non interessa praticamente per nulla: non l'ho mai vista ipnotizzata.
    A me la tv piace tanto, e quindi sono contenta che lei sappia che c'è, ma che non è una cosa per cui rinunciare a giocare o leggere o scrivere.

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  4. Noi facciamo la stessa cosa: alle 20 sono già a letto, leggiamo, raccontiamo poi si spenge la luce e si dorme. Senza storie. Chuaramente il fine settimana possono rimanere svegli di più e domenica mattina ci facciamo la dormitona quando si può.
    Per la tv, concordo con te. Non bisogna demonizzarlo ma semplicemente evitarlo.
    State facendo un buon lavoro. I vostri filgi ve lo ringrazieranno un giorno, ne sono sicura.

    Un abbraccio. :)

    PS: ho dato un'occhiata al libro su amazon; la copia nuova costa £130.91???

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  5. § grazie teresa, hai ragione, il giradino è fonte di grande creatività , salti e giochi!
    § mamma felice, vero quello che dici rispetto al risveglio, non avevo mai pensato di usarlo come metro, ma sicuramente è importante vedere il risultato dai loro atteggiamenti mattutini!
    § Eniko, si, il libro nuovo costa molto, infatti io l'ho comprato usato, qualche volta do un'occhiata anche su amazon.com (che è in usa) ma lì c'è il rischio che paghi poi le tasse doganali all'arrivo e quindi non sempre conviene, anche se i prezzi dei libri sono più convenienti per il cambio con il dollaro!

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  6. Molto bello, dormire sette/oro ore è un lusso che ho dimenticato da tempo. Arrivando a casa alle 19.30, diventa davvero difficile andare a letto prima delle 23. Ma è un attimo superare la mezzanotte...

    Capisco che per i bambini sia però importante.

    Buona giornata

    Daniela

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  7. Cara Ester, sono io che ti avevo chiesto notizie sul libro. Provo a informarmi su Amazon. grazie.
    A casa nostra la televisione non la guardiamo più da molto tempo. A noi non interessa e di conseguenza mia figlia non la chiede e non la pretende perchè sa semplicemente che esitono delle alternative più divertenti. ma come dici tu non prendiamo posizioni estremiste sull'argomento. C'è ma si preferisce non usare.
    Riguardo agli orari della nanna mi piacerebbe molto metterla a dormire alle 19.30/20.00. Noi ora siamo tarati sulle 21.30. Vedrò se riuscirò a cambiare un po' di abitudini perchè sarebbe un bel vantaggio per chiara.Buon week end

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  8. Piacerebbe anche a me fare come avete fatto voi, dargli a bella abitudine di giocare invece di rinco****** davanti alla tv e orari un po' diversi per nanna e sveglia. Mi sembrano migliori.
    Ma lavoro dalle 8 alle 19 e un minimo di tempo anche il mio nano vuole passarlo con me, quindi gli orari mi si sballano, le necessità mi cozzano con la volontà e alla fine si va a dormire alle 23 quando va bene. Per la tv invece dovrei avere l'appoggio di chi me lo tiene tutto il giorno e, soprattutto, del padre. E anche qui sto messa male.
    Oh, se vedete qualche margine di miglioramento anche nel mio caso, ben accetto consigli!
    Nel frattempo mi limito a cercare di stare serena per mio figlio e ad invidiare non poco chi riesce in quello che io vorrei fare ma non posso.

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  9. anche per i nostri bambini l'ora della buonanotte scatta alle 20:00, 20:30 al massimo. E la mattina si svegliano sempre da soli e ci riempiono di coccole!Per quanto riguarda la tv cerchiamo di utilizzarla al meglio e comunque più che altro con programmi da guardare tutti insieme. Ciao!

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  10. Cara Ester, si hai ragione siamo noi che imponiamo i tempi ai nostri figli. E che suo padre arriva a casa appena alle 19 e credimi fino ad allora non riesco a fare gran chè men che meno cucinare perchè è tutto un mamma, mamma. Di conseguenza finiamo con il cenare verso le 20.00 e poi lui crolla verso le 21.00. Ma è ancora piccolino ed è un caso se dorme tutta la notte di fila. Poi vedremo :-) e sono comunque d'accordo sul fatto che a loro fa solo del bene riposare così.
    Buon we a tutta la tua famiglia

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  11. Quando leggo cose come quelle che hai scritto mi viene sempre in mente questo articolo che ho scritto nel mio blog nel 2007.
    Anche io parlo di "noia" come di un valore che i bimbi hanno dimenticato, perchè è prprio nella noia che si sviluppa la creatività...
    Un abbraccio
    Francesca

    Qui se vuoi leggere quello che avevo scritto allora

    http://cicabuma.blogspot.com/2007/10/ma-i-bambini-giocano-ancora.html

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  12. non posso che confermare la tua esperienza: la mia bimba ha 4 anni, e la mia fortuna é stata quella di vivere in un altro paese, e con una "amica del cuore" nonché vicina di casa inglese. Comunque, qui da noi si cena alle 18.15 (perché siamo italiani ;-), altrimenti, specialmente in inverno, l´orario della cena dei bimbi é alle 18, per taluni anche alle 17.30!). E mangiano poco. I genitori che lavorano cenano piú tardi, al rientro. La bimba sa che alle 19 si lavano i dentini e si fa la pulizia, poi pigiamino (tutto da sola)e letto. E poi arriva la mamma (o il papá, se rientra in tempo o durante il fine settimana) e c´é la storia. Resiste ancora fino alla fine, comunque, ma é dura (eh eh, che tenera...).
    Poi le auguro la buonanotte e lei si addormenta tranquilla. Al mattino, di solito, ci svegliamo quasi sempre insieme. O io per prima e lei arriva nel lettone nemmeno fosse telepatica (noi mamme lo sappiamo bene che lo sono, telepatici, talvolta ;-). Il padre..beh...lui dorme che nemmeno le cannonate ;-)
    Comunque devo ammettere che la mia fortuna é stata abitare in un luogo dove questa é la normalitá, e cosí ho imparato. Quando scendiamo in Italia tutti mi guardano come se le facessi del male, mettendola a letto cosí presto...mah! (a parte che da qualche mese non fa piú il sonnellino, all´asilo, per cui dorme in pratica dalle 19.30-19.45 fino alle 7 meno un quarto (e, come dici bene tu, ci vogliono tutte, perché di giorno é sempre fuori e salta e bici e giochi e tutte queste nuove cose da scoprire!). Una volta le lasciavo guardare un cartone, prima dell´asilo, ma dopo due giorni ho notato che procurava solo stress a tutti (sempre lí a guardare l´orologio) ed abbiamo interrotto l´esperimento. Certe volte mi sembra che sia tutto fin troppo semplice...secondo me é come se stessimo viaggiando su un auto, e lei avesse solo bisogno di sentire con sicurezza che ci sono due adulti consapevoli e sicuri, alla guida, e che sanno dove andare. Certo, fa parte del viaggio perdersi e sbagliare strada, talvolta. Ma, di solito, le mamme chiedono informazioni ed i padri girano fino a quando non ritrovano la strada giusta (o ascoltano i consigli della mamma-navigatrice). O no?
    Grazie, perché racconti le cose in un modo cosí lieve che sembra di respirarla, la semplicitá che contengono

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  13. Anche noi abbiamo avuto grossissime difficoltà fino a quando le abbiamo lasciato vedere la televisione (poca - ma quel poco bastava a renderla aggressiva, nervosa, violenta, e a farle avere incubi ogni notte).

    Non dico che adesso le cose vadano molto meglio; nonostante abbiamo cambiato completamente i nostri orari e stiamo cenando verso le sette (ma vorrei tanto riuscire ad anticipare di una mezz'oretta) non riusciamo a metterla a letto prima delle otto, e spesso lei non si addormenta prima delle nove nove e mezza.

    Purtroppo nonostante in tutto sia un tesoro ha sempre avuto grandi problemi con il sonno, odia letteralmente l'idea di lasciarsi andare per dormire, ed è molto difficile per me convincerla vista la mia riluttanza in generale a forzare la volontà altrui, compresa la sua, ma so che è per il suo bene e lo faccio comunque, con la massima delicatezza possibile.

    Spero tanto che piano piano le cose si normalizzino, sia per lei che per noi... se non riesco a fare una notte di sonno completa muoio!

    Un abbraccio e grazie per i tuoi post bellissimi e istruttivi :-)

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.