Ci sono giorni in cui il procedere delle stagioni è ancora più cadenzato, accompagnato dai ricordi che tutti gli anni si ripetono e diventano quasi tradizioni cui non si riesce a rinunciare. Quando i momenti seguono le tracce di quelli passati, e per i bambini diventano naturali, è come se la magia fosse compiuta. Siamo in autunno e senza che sia io ad iniziare il rito, i miei figli al rientro da scuola chiedono, mentre si apprestano a fare i compiti, una tisana calda.
La cercano, ormai come tradizione stagionale, insieme al buio che arriva presto e la candelina accesa nel bicchiere rosso in mezzo al tavolo.
E più tardi , dopo aver saltato e giocato per consumare le ultime forti energie residue, cercano un angolo sul divano, per leggere un libro o per lavorare con le mani un filo di lana, insieme a qualche attrezzo adatto. Può essere un telaio, un uncinetto, un paio di ferri.
Il lavoro manuale, che si ripete, quasi ipnotico, è un toccasana per i bambini, ma anche per noi adulti.
Vi consiglio questo libro speciale, Appunti di lavoro manuale scritto da una persona speciale, Patrizia Solina, in cui parla proprio della magia che avviene attraverso il lavoro delle mani.
L'autrice, che si occupa di questa bellissima materia con i piccoli della scuola, ci accompagna, con delicatezza e con parole sue, in questo mondo concreto ma anche invisibile.
Sembra proprio un bel libro, é un po' in spirito steineriano, vero? Me lo segno, potrebbe essere anche un gradito regalo. Ciao e buona giornata!
RispondiEliminaSi, è proprio di stampo steineriano :) lei è l'insegnante di lavori manuali dei miei piccoli ♥
RispondiEliminaio con momo faccio tante cose e anche riccardo comincia a starci dietro. quest'estate in campagna, proprio grazie alle tue indicazioni ho costruito un telaio per loro, ma per ora non ha sortito molta curiosità, aspetto.
RispondiEliminainvece a momo piace molto fare la maglia a dito e ultimamente sta provando a usare l'uncinetto.
mi sa che questo libro lo prendo, perché una cosa di cui mi sono resa conto è che a i bambini serve una finalità. mentre io, tutto sommato, la sera faccio la maglia o l'uncinetto semplicemente per annullare le tensioni e quindi mi aiuta la meccanica, ma non do molto peso al risultato, per loro è fondamentale sapere che stanno lavorando per ottenere un oggetto, un opera. l'inverno scorso momo ha fatto una sciarpa per il papà ed è stato felicissimo quando vedeva che il padre la indossava.
grazie ester, sei sempre d'ispirazione :)
Claudia ♥, questo libriccino è stato scritto dalla maestra dei miei bambini, e loro tornano a casa sempre pieni di energia per portare avanti e finire i loro lavori iniziati a scuola. Un fermento di produzione :) un progetto facilissimo e di effetto per i bambini è il girocollo di lana,, lavorato con i ferri, che forse è più semplice che l'uncinetto, facendo solo dritto. E' importante il progetto, l'esecuzione e l'utilità finale degli oggetti, per loro è come concludere un processo mentale, dare un senso alle cose. un abbraccio grande
EliminaGrazie per il suggerimento che arriva proprio in questo periodo in cui è forte la spinta di mia figlia a voler imparare a cucire, ma io sono una vera frana, ho anche pensato di informarmi per un corso di cucito dedicato ai bimbi ma è un pò complicato inserire un'altra attività di pomeriggio . Pensi che questo libro possa esserci d'aiuto? Proprio una frana io sono in manualità..ahimè!
RispondiEliminasono sicura sia perfetto!
EliminaGrazie allora provo!
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