31.10.10

31.10.2010

Dolcetto o scherzetto?




Buon Halloween a tutti!

29.10.10

This moment.

This moment

28.10.10

Una stagione: l'Autunno.

Sembra proprio che tutto intorno mi ricordi Una stagione: l'Autunno e i colori siano sempre stati quelli che ci circondano ora. Quando vedo questi spettacoli, penso e affermo a me stessa che la natura è perfetta, a volte anche nella sua imperfezione, ed è compassionevole. Ci regala sempre qualcosa, un frutto, un ortaggio e a volte semplicemente un quadro meraviglioso. Come questo.




Passando tra i monti lo scorso weekend non ho resistito a fotografare questo squarcio di bosco, che cade giù, vicino alla casa dei miei, e che sembra un murales, gigante, ma vero, messo lì solo per essere ammirato, per risplendere in una giornata piovosa.
E non posso che dire grazie. E poi penso a questa frase "Chi prova gratitudine è felice" (D.Ikeda) e mi rendo conto che è vero, che la gratitudine non è semplicemente quello che la mente percepisce, razionalmente, ma è un sentimento vero e proprio e quando il cuore si riempie di questo si è innamorati della vita.     

27.10.10

Senza TV.

 Le nostre serate senza TV...


Shhh! Senti che silenzio rumoroso!
Buona giornata a tutti

25.10.10

Domenica del fare.

Ieri, domenica, abbiamo passato la giornata tra i monti, a trovare i miei genitori che sono da queste parti per qualche giorno, il tempo non era dei migliori, nebbia, pioggia, freddo e umidità, quindi siamo rimasti in casa, tutto il giorno, condividendo o meglio dividendoci il piccolo spazio di cucina e soggiorno, per rimanere tutti al caldo vicino a stufa e camino acceso e a volte sentendoci un pò stretti, sicuramente i bambini, sempre pieni di energia.


Si è dovuto trovare qualcosa da fare, pena noia e agitazione e subito si è impastata un pò di pasta di sale, facile, veloce, essenziale ma così utile per intrattenere e divertirsi.
Basta tanta farina quanto sale fino (es. 4 etti farina e 4 etti sale), mezzo cucchiaio di olio e acqua fredda per impastare. La pasta di sale non si asciuga, non appiccica, e per loro è un modo per manipolare, stendere, inventare torte, biscotti, rotoli, usando il mattarello e formine. Una volta utilizzata basta conservarla in una bustina di plastica e sarà pronta per il prossimo giorno di pioggia.


Passato il momento dell'impasto il gioco preferito è stato poter usare tutte le sedie e gli angoli di casa per creare capanne, trenini, astronavi, macchinine e non so che altro per sfruttare gli spazi e sbizzarrire la fantasia.



Abbiamo fatto gli gnocchi e si son divertiti ad aiutarci. Daphne è stata bravissima, aveva un tocco quasi da professionista.


E poi travestimenti, con quello che capitava, niente paura, qui la fascia era uno strofinaccio da cucina che doveva supplire alla benda dei corsari.


Cosa ho osservato, che loro hanno bisogno di usare le mani, creare, essere in movimento, ma che a volte rimangono in uno stato di noia tale, che è come se girassero a vuoto, intorno, disturbando anche , facendo i capricci, urlando e saltando, fino a che, è come un'esplosione, iniziano a usare la loro fantasia e passano ore giocando, creando mondi immaginari, trasformando l'ambiente e gli oggetti a loro piacimento, come un vulcano in eruzione, quindi quel momento di noia, che li rende stufi e capricciosi è un momento sanissimo, speciale e utilissimo per loro.


La giornata si è conclusa con una cena alle 18.00, un viaggio di ritorno verso Bologna, un bagno caldo veloce e subito a letto per trovarsi pronti per il primo giorno della settimana ed un nuovo splendido inizio.   
Come avete passato voi la vostra domenica?
Vi auguro, sinceramente che oggi sia per tutti voi un giorno speciale, il primo di 7 giorni speciali che veramente vi possano vedere come i protagonisti della vostra vita.

22.10.10

This moment.

This moment

21.10.10

Una stagione: l'Autunno.

Cercando spunti per l'appuntamento che si ripete ogni giovedì Una stagione: l'Autunno guardo in tutte le direzioni  e semplicemente trovo una foglia vecchia, secca, avvizzita in mezzo a fili d'erba verde e fresca e mi chiedo:  quando anche io troverò molte più rughe sul mio viso, le amerò come inizio ad amare già quelle che si intravedono? 



Giungo alla conclusione che si, che già amo le prime, che saranno parte di me come ogni altro particolare, che non c'è assolutamente distinzione tra loro e me e proprio per questo sono preziose, come ogni capello bianco che già spunta. Non sono vecchia lo so, ma mi piace sentire gli anni che avanzano e mi sento fortunata. In questo mondo dove tutti cercano di fuggire il tempo io adoro  vedere i cambiamenti in me. 
Lo so che vado contro corrente ma sono così assurde tutte quelle donnine vestite come delle adolescenti, no, no preferisco una bella foglia secca, che ha il suo fascino unico e irripetibile.

20.10.10

Coccole per noi.

Una ricetta facile facile, per quando si torna a casa, dopo il lavoro, o quando si ha un attimo di pausa, pochi gesti semplici che ho sperimentato aiutano a distendere e rilassarci, senza tanto sforzo. Ci si sente tutt'un tratto estremamente fortunati, a gioire di quello che abbiamo perchè abbiamo tutti tanto, in questa società ricca, basta pensare che solo pochi centinaia di anni fa avere semplicemente una casa calda forse non era privilegio neanche di un re.
Ecco allora:
accendiamo un diffusore con poche gocce di olio profumato, io adoro l'arancio dolce o la vaniglia, fanno subito casa, caldo, inverno, "accucciati sul divano con la coperta sui piedi". Il mio è a forma di casetta, in ceramica e arriva dall'Alsazia, mi suona strano dirlo ma ce l'ho da quando avevo 20 anni e mi sembra ieri quando è arrivata la mia mamma con questo regalo.


prepariamo una cioccolata calda, con qualche cucchiaio di cacao magro in polvere, un pò di zucchero, latte e amido di mais, bella densa, profumata, con un pò di panna montata.


accendiamo una lampada, bassa, altezza vita, la mia è di sale, comprata per pochi euro in un mercatino dell'usato e la sua luce soffusa e morbida aiuta a rilasciare la tensione. Saranno i sali o è solo un effetto placebo, non so ma funziona.


allestiamo la tavola per la mattina successiva, per la colazione, con tutti i ritrovati per aumentare le nostre difese immunitarie in modo naturale, senza cercare vaccini in vitro, anche questo è un gesto per volerci bene.


Come già detto altre volte, quest'anno sarà per me all'insegna delle coccole per me e per gli altri, sforzandomi principalmente di riposare e scaricare lo stress, incrocio le dita ma per il momento funziona.

Buona giornata a tutti, deliziatevi con una coccola extra. 

18.10.10

Coloriamoci di rosa.

Buon lunedì a tutti, oggi in particolare alle donne, questo mese, ottobre viene dedicato alla prevenzione del tumore al seno e qui in giro si è sparsa la voce di lasciare qualche traccia di rosa, quindi eccomi, partecipo volentieri anche se un pò di corsa, tra poco sarò a lavoro, ma vogliamo provare a ricordarci noi donne di quanto sia importante la prevenzione? E si, a volte serve che qualcuno ce lo rammenti, che ci sproni a chiamare un numero verde per una visita di controllo, almeno una volta l'anno, almeno in queste occasioni celebrative. E  poi penso che anche in mezzo a questa Italia, che se leggi i giornali sembra che vada tutto a rotoli, ci sono queste iniziative, speciali, che salvaguardano la vita, che ci sono persone, medici, veri, che hanno a cuore la salute delle donne e pianificano, organizzano, si dedicano e ci aspettano in quegli ambulatori, e allora che ci costa, andiamo no?

                                            daphne ad 1 mese


Per conoscere giorni e orari di apertura dell’ambulatorio LILT più vicino, in cui effettuare anche esami di diagnosi precoce e controlli, si può chiamare, per informazioni, il numero verde SOS LILT             800-998877       o consultare l'elenco degli ambulatori LILT sul territorio italiano nel sito www.lilt.it

Ci sono anche altri che partecipano...

16.10.10

Quell'ora e mezza.

Non vorrei tediarvi con il  mio corso di acquagym ma per me è la novità del momento. Grazie al regalo di un mio carissimo amico posso partecipare a queste lezioni tonificanti, dedicare un'ora e mezza solo a me stessa e vedere la mia pancetta diminuire. 


Da sempre ho fatto sport, sempre, qualcosa, anche videocassette in casa da sola, anche solo una corsa al campetto da giovane, ma ho sempre avuto il mio corpo impegnato. Ho sempre amato la  danza, con le sue lezioni  morbide, spostamenti fluidi, a ritmo con la musica, ascoltando il corpo e i suoi movimenti, cercando unità e armonia in tutto questo. Avanti negli anni, ancora single o comunque senza figli, se non potevo frequentare nessun corso passavo ore a ballare in discoteca, ore intere, solo ballando, scatenata, sudando come una matta e divertendomi un sacco con tutte le mie coreografie inventate sul momento. Dopo la nascita dei bambini (quindi da ben 7 anni!) non ho più regalato delizie al mio corpo. Certo ho corso tutto il giorno in lungo e in largo ma per arrivare a fine giornata con le incombenze risolte e non per ascoltare i miei muscoli, pensando di non avere tempo per quello, pensando che tanto non ce l'avrei fatta e che provare a ritagliarmi del tempo solo per me mi avrebbe affaticata ancor di più. 


Invece ce la sto facendo e ne vale la pena, mi ero semplicemente dimenticata di quello che si prova, la spossatezza finale è la mia preferita perchè sperimento personalmente che lo spirito ne rimane sollevato, e che queste due parti di noi, corpo e mente, non sono assolutamente indipendenti. Quindi sono felice e immensamente grata di questo regalo che mi è stato fatto, di questi pomeriggi immersa fino al collo muovendomi a ritmo di musica, accanto a signore bolognesi anche loro forse con gli stessi miei pensieri, di sforzo, di sfida.
E poi di corsa a casa ad abbracciare i miei bambini.
Buon weekend a tutti voi, regalatevi una coccola!

15.10.10

This moment.

This moment

14.10.10

Una stagione: l'Autunno.

Si ripete anche questa settimana il giovedì di Una stagione: l'Autunno cercando un modo per rappresentare al meglio questa stagione. Non è facile, ma un occhio accorto si guarda intorno più attentamente per trovare quello che cerca e a volte ciò è nascosto da qualcos'altro o semplicemente va osservato da un altro punto di vista. Vi siete mai accorti che se vi piegate a testa in giù e guardate il mondo da questa angolazione ogni cosa è diversa? Persino l'ambiente più conosciuto diventa nuovo. 
Mi accorgo che se mi sforzo di trovare questi nuovi spunti ogni giorno tutto acquista valore diverso. 


E così decido di fare una passeggiata a piedi nel mio quartiere e  passare per la stradina che evito sempre e vedere cosa succede...    

11.10.10

Sveglia per tutti.

Lunedì mattina, la città riprende la sua vita con i tipici suoni intorno, piano piano, dolcemente. 
La casa in cui viviamo è in una via abbastanza silenziosa, se qualcuno alza una tapparella rimbomba contro i muri dei palazzi del circondario, specialmente alle 7.00 di mattina. 
Da quest'anno, tutti i giorni lavorativi e scolastici, la nostra sveglia suona alle 6.05 e, dopo tutte le varie attività necessarie, parte la prima missione verso la scuola alle 7.20. Turni permettendo, Ethan è l'ultimo ad essere accompagnato, ma dopo la colazione e i denti lavati, essendo già vestito e pronto, cosa volete che faccia? Gioca. 
E come gioca? Di solito esce in giardino, ma sono appena passate le sette e non c'è ancora anima viva per strada, i rumori sono ancora al minimo, si sentono aprire le prime finestre e qualche macchina in lontananza, l'aria adesso è decisamente freschina, appena 10 gradi, ma lui senza paura e impavido, come qualcuno che forse conosciamo già, gioca... urlando e saltando e facendo a lotta con qualche nemico immaginario, fa le prove con assicelle varie se riesce a far il giro con le braccia tese avanti e indietro, e poi tira la palla contro il cancello di ferro che rimbalza con fracasso. Una sveglia per tutto il quartiere. 




E per fortuna che ci vogliono bene, i vicini intendo.
Buon inizio di settimana a tutti voi.

9.10.10

Presente.

In questi giorni, non so perchè, sarà veramente grazie al magnesio, sarà sicuramente per la nuova presa di posizione nella mia vita, o sarà per una nuova attività che mi sono imposta di fare, ma anche se sono affaticata sento meno la stanchezza. Cioè sono presente a me stessa.


Ancora mi cala il sonno se dormo poco, ma la mente è attiva e volenterosa e spesso, più volte al giorno, sento quello sfarfallio nello stomaco, come quando ci si prepara per una gita o si sta per partire in vacanza.
Era tanto che non mi succedeva, si io sono ottimista, cerco il lato positivo delle cose, ma lo scorso anno, tutto l'anno, è stato duro, ora che mi guardo indietro me ne rendo conto. Mi succede sempre così, finchè sono immersa nelle vicende me le vivo e tiro avanti fino ad arrivare quasi a strappare la corda, ma poi quando riprendo fiato realizzo il faticoso percorso fatto. Attualmente il lavoro è lo stesso, stessi turni, stessi orari, ma sembra che tutto abbia una spinta in più e che io sia sostenuta da un onda che mi porta in avanti. 


Nei propositi di questo nuovo inizio tra i primi posti c'era il volermi più bene e rispettarmi, così che possa poi anche aspettarmi una risposta simile dall'ambiente e qui il corso di acquagym mi regala proprio questa sensazione, di amore verso me stessa, 50 min in cui mi muovo galleggiando e sento il mio corpo, i miei muscoli dimenticati, il mio fiato, il cuore che accellera. E poi la stanchezza che sento dopo è di quella pacifica, che ti vien voglia di sdraiarti sul divano con il sorrisino sulla bocca senza sbranare nessuno. E poi ... è possibile che i miei glutei flaccidi, solo dopo 2 lezioni siano già diventati più sodi? o è solo la mia immaginazione e autoconvincimento?


E' iniziata una nuova stagione, durante la quale mi voglio sentire sempre in vacanza anche la mattina mentre vado a lavorare! Chi mi vuol seguire?

Vi auguro così una splendida domenica carica di splendore.

8.10.10

This moment.

This moment


7.10.10

Una stagione: l'Autunno.

Buongiorno, 
oggi di nuovo l'appuntamento con Una stagione: l'Autunno, cercando colori e sfumature nuove, apprezzando i cambiamenti della stagione.


Quello che apprezzo è la nuova luce, specialmente quella del mattino presto, che bassa, ombrata seppur con raggi di sole, mi ricorda come questo sia il periodo che ci vede pian piano raccoglierci in noi stessi, con necessità di riflessioni, nuove partenze e progetti, nuove determinazioni, anche per voi è così?

6.10.10

Regali e premi.

Come sempre, come una ragazzina, grazie anche a questo posto che è la blogsfera, mi stupisco, continuo a meravigliarmi della bellezza dell'essere umano, perchè nel mondo, intorno, il messaggio è che invece sono tutti brutti e cattivi. E invece no. Prima di tutto l'essere umano ha insito e naturalmente in sè la sua Umanità, la sua propria  natura di Essere Umano, quindi in quanto tale è splendido e ogni giorno ci sono le prove di questo intorno a noi. E poi ci sono giorni particolari in cui questa fortuna capita proprio a te, o a me come in questo caso, e allora si rafforza la fiducia  nell'altro e si arriva addirittura a sperare anche in colui che finora ci ha fatto solo arrabbiare...
Una commessa gentile, un sorriso di un passante, la signora della biglietteria del Teatro Testoni che spiega i pro e i contro di ogni zona della sala e ti consiglia la poltrona migliore per i tuoi figli per lo spettacolo a cui vuoi portarli, e poi arrivando a casa un paio di sorprese, semplici, belle che scaldano il cuore, mentre ancora indosso la divisa e mi guardo intorno e vedo il disordine della mattina prima di uscire di casa e andare a lavoro.
Qui ringrazio Roberta di Cobrizo Perla, e le sue creazioni meravigliose, un paio di orecchini adorabili, che sono da subito al loro posto, cioè le mie orecchie. Grazie di cuore!!!



E poi un'altra gradita sorpresa, un onore, il premio assegnatomi da Plectrude.


10 cose che amo
§ Il buongiorno dei miei bambini
§ Cuore e mente in sintonia
§ Il profumo del pane appena sfornato
§ Dormire in un letto appena rifatto
§ Le luci accese altezza vita
§ Le cene in compagnia
§ Il freddo d'inverno e il caldo d'estate
§ L'abbraccio del mio compagno di vita
§ Realizzare i sogni
§ Vivere


10 blog che premio
§Cambiando strada

E poi mi ricordo di altre volte che persone speciali mi hanno spedito qualcosa. E ho infatti ancora al polso il braccialetto di  Daniela di Calme et cacao, che mi ha accompagnato per tutta l'estate e ora è tutto scolorito, ma lo adoro.



E poi una collana che proprio al mio rientro dalle ferie ho trovato speditami da Walewanda, speciale.


E poi gli orecchini di Simona di Antico valore, che sfoggio con gran orgoglio e le sue preziose mollettine per la Daphne, libbriccini preziosi, unici e perfetti.



Un grazie infinito a tutte voi carissime, che mondo stupendo!

5.10.10

Silenzio di castagne.

Ieri a Bologna era festa, io a casa di riposo mi sono goduta questo tempo come fosse una domenica in famiglia. La sera prima una cena a casa, con ospiti con cui mi sono rilassata davvero, sentendomi in vacanza. E' così che mi voglio sentire, come ho scritto nell'ultimo post, voglio vivere la mia vita sul momento senza sentirmi spostata verso il prossimo turno, il prossimo impegno, la prossima fatica da affrontare. Pare che funzioni. Lo sappiamo tutti che tutto dipende dal nostro stato vitale, che tutto parte da lì. 


Ieri invece, con un cielo variabile e previsioni di pioggia, abbiamo raggiunto un'amica per raccogliere le castagne vicino a Bologna. Una zona stupenda, non c'era niente, tanto verde e poi il bosco, un orto enorme pieno di prodotti biologici che ho già assaggiato e continuerò a mangiare, comprando la verdura di stagione, qualche bambino intorno per fare comunella, un pranzo al sacco improvvisato con pane, formaggio, marmellata e qualche mela, un mezzo pomeriggio perfetto.  


A parte l'acqua, a dirotto, che ci ha colto proprio appena iniziato a raccogliere le castagne, dopo pranzo.


Ormai eravamo lì, qualcosa abbiamo preso, non sono riuscita a fare neanche una foto alla distesa di ricci sotto l'albero, un tappeto pungente. Con le scarpe infangate e bagnati, siamo tornati a casa e subito all'opera per assaggiare le prime castagne della stagione. 



Per calmare gli animi i miei due piccoli hanno iniziato a tagliare una per una le castagne, per cuocerle poi in forno (magari avere un caminetto scoppiettante), per concludere e chiudere un cerchio, iniziato con la raccolta, con la preparazione e infine con l'assaggio. 



Tutti soddisfatti dopo la nostra cena a base di minestrone con couscous e fiocchi di avena, favola e di corsa a letto.

Per me il lunedì è oggi...
Un buon inizio di settimana quindi!